lunedì 3 novembre 2014

Che cosa stanno nascondendo?

FINALMENTE PIU’ DI QUALCUNO STA COMINCIANDO A CAPIRE – California: l’associazione per la “lotta” all’Alzheimer rifiuta un contributo di Dane Wigington
03nov

contro la geoingegneria   Pubblichiamo un importante articolo di Dane Wigington. L’attivista californiano denuncia l’ipocrisia e l’omertà dell””Associazione Alzheimer”, costituita evidentemente con lo scopo di spillare denaro a cittadini ingenui e di nascondere le vere cause della malattia neurodegenerativa. E’ emblematico quanto è successo e, poiché tutto il mondo è paese (Un famigerato disinformatore e stalker opera, casualmente, per una nota società che si occupa di malattie neurodegenerative…), possiamo essere certi che anche in Italia le associazioni che sembrano prodigarsi per studiare cure per le più disparate patologie sono soltanto fumo negli occhi. Fingono di agire per il bene comune, mentre curano i propri innominabili interessi, fondati sullo stratagemma per cui i malati cronici sono fonte di costanti e cospicui introiti per le aziende farmaceutiche ed il sistema sanitario.
 
L’”Associazione Alzheimer” ha recentemente rifiutato di consentire a geongineeringwatch.org di sponsorizzare il loro evento per la raccolta di fondi, evento programmato in California il 18 ottobre 2014. Ho cercato di sostenere la loro causa con l’acquisto di uno stand informativo attraverso la donazione standard di 500 dollari, somma che chiedono a tutti gli sponsor, ma nel mio caso l’associazione ha rifiutato il denaro. Così l’”Associazione Alzheimer” ha cercato di bloccare i nostri sforzi per aumentare la consapevolezza circa la fonte primaria di contaminazione da alluminio, Aspetto ancora più sbalorditivo, l’”Associazione Alzheimer” nega categoricamente qualsiasi legame tra l’alluminio ed il morbo di Alzheimer.
Di seguito il carteggio intercorso con una responsabile dell’associazione.
Ciao Suzanne, il nostro gruppo ha un unico obiettivo: denunciare l’ingegneria del clima alias scie chimiche. Un elemento primario usato nei programmi di geoingegneria illegale è l’alluminio. Abbiamo eseguito circa 70 test di laboratorio, raccogliendo l’acqua piovana nella California settentrionale nel corso degli ultimi dieci anni: l’alluminio è sempre stato rilevato in quantità molto significative in tutti i test. Il nostro obiettivo è quello di promuovere la divulgazione del problema, evidenziando gli effetti sulla salute umana dell’esposizione ai metalli. L’esposizione all’alluminio è considerata da molti medici la principale causa dell’Alzheimer e dell’autismo. Il nostro sito e la nostra organizzazione non vende nulla, si limita a spendere i fondi raccolti nel tentativo di sensibilizzare la popolazione su quanto sta accadendo nei nostri cieli.
Cordiali saluti
Dane Wigington
geoengineeringwatch.org 8 ottobre 2014

Suzanne Watroba [mailto: swatroba@alz.org] 8 ottobre 2014
Grazie per l’indirizzo e-mail. Ho trasmesso al mio ufficio aziendale ed al mio supervisore il Suo messaggio, ma riteniamo che il Suo comitato non sia adatto alle nostre linee-guida di sponsorizzazione. L’”Associazione Alzheimer” non sostiene l’affermazione secondo cui l’alluminio provoca il morbo di Alzheimer (sic), quindi reputiamo che la Sua partecipazione al nostro evento non sarebbe rispondente ai requisiti dei nostri sottoscrittori.
Grazie,
Suzanne
 
Che cosa stanno nascondendo?
Ci sono interessi enormi e molto potenti nell’industria dell’alluminio, industria che ovviamente è collegata a doppio filo all’ingegneria del clima. Il loro potere chiaramente comprende il controllo del flusso di informazioni e delle organizzazioni che fingono di agire per il bene comune. Le persone all’interno di queste organizzazioni sembrano aver perso ogni senso dell’onore. E’ ovvio che l’”Associazione Alzheimernon vuole che alcuno accenni al legame tra l’alluminio e la malattia epidemica che sostengono di combattere. Inoltre l’ “Associazione Alzheimer” non vuole che si sensibilizzi l’opinione pubblica circa le attività di geoingegneria clandestina. Quindi, mi chiedo: l’”Associazione Alzheimer” è una frode totale che esiste solo per i propri scopi? Se si esaminano tutte le informazioni disponibili, credo che la risposta sia chiara. Tutte le sedi dell’”Associazione Alzheimer” devono essere contattate per fornire loro i dati sull’ingegneria del clima (e la contaminazione di alluminio ad esso correlata) in modo che non abbiano alcuna scusa per il loro pervicace rifiuto dei fatti. Studi referati dimostrano il legame tra il morbo di Alzheimer e l’alluminio: perché l’Associazione Alzheimer continua a negare questo nesso inconfutabile?
Scrivono Joe Graedon, MS, e Teresa Graedon, Ph.D. | 7 giugno 2013 |
“Non può più essere sostenuto che l’alluminio non ha un ruolo nelle malattie neurodegenerative, come il morbo di Alzheimer. In realtà non dovrebbe sorprendere che le persone intossicate dall’alluminio mostrano molti sintomi che accusano i malati di Parkinson, di ADHD, autismo e di altre patologie neurologiche, perché l’alluminio si insedia nel cervello e nel sistema nervoso”.
L’alluminio si trova in alte concentrazioni nell’encefalo dei malati di Alzheimer (Journal of Alzheimer on-line, Vol. 35, No. 1, 2013). E’ crescente la preoccupazione secondo cui l’alluminio è coinvolto nello sviluppo di questa devastante condizione patologica”. (Clinical biochemistry, gennaio 2013).
Fonte: geoengineeringwatch.org
Fonte: Tanker Enemy
Tratto da: http://www.losai.eu/california-lassociazione-per-lotta-allalzheimer-rifiuta-contributo-dane-wigington/

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