giovedì 28 dicembre 2017

DI MAIO UMILIA IL PD E IL GOVERNO - GUARDATE COSA È SUCCESSO ALLA CAMERA

I Padroni Del Mondo [UFO, Militari e Pericolo Atomico] - I Migliori Film...

Scie chimiche, controllo psichico e blocco della ghiandola pineale ?

Siamo giunti sulla collina che sovrasta il paese delle meraviglie e con stupore vediamo più dettagliatamente i particolari che da lontano ci sembravano altra cosa…
Ma durante il corso degli anni, questo non ha di fatto portato ad una significativa diminuzione della popolazione mondiale. Anche se noi siamo sicuri che hanno avuto effetti dannosi sulla salute delle persone, probabilmente esse non sono generalmente più mortali (a breve termine -ndr) dell’usare sostanze psicotrope ogni giorno. E’ vero che ci sono stati rapporti da parte di ospedali che hanno avuto molti ricoveri di persone con problemi ai polmoni dopo l’irrorazione tramite chemtrails, ma questo solo nei primi giorni generalmente. Ci sono senza dubbio gruppi di potere occulti coinvolti in progetti che hanno fatto uso di questo tipo di aerei per compiere questi orribili esperimenti all’insaputa dei popoli. Ma noi stiamo cercando una motivazione più profonda, che è la “ragione vera” per cui irrorano con queste sostanze le aree abitate dell’intero globo.
Nel 2000 insieme ad alcuni ricercatori indipendenti cominciammo ad arrivare ad un’idea su quale sia il movente e la vera ragione che sono dietro alle chemtrails. Alcuni di questi iniziarono a viaggiare per seguire queste tracce. Stavano guidando attraverso il deserto del Nuovo Messico e c’era bel tempo – un cielo chiaro e limpido (come si vede molto poco da noi oggi – ndr) senza chemtrails per centinaia di kilometri. Ma, nel mentre si godevano lo stupendo spettacolo di un cielo azzurro e terso, arrivarono ad una piccola città di forse solamente 8-10.000 persone, e sorpresa! Erano dappertutto! Improvvisamente il cielo era pieno di chemtrails. Una volta passata la città, le chemtrails non erano più visibili in nessun luogo. Questo diede un indizio: la ragione dietro lo spargimento di chemtrails è riferibile soprattutto a luoghi dove vivono persone, anche se ci sono casi in cui l’irrorazione avviene in zone disabitate per scopi diversi. Queste non servono affatto a salvarci dal surriscaldamento globale creando uno strato di rifrazione, come molti mentendo affermano. Ci sarebbero state altrimenti, per milioni di chilometri quadrati, anche nei deserti e sugli oceani di tutto il mondo molte chemtrails come c’erano su una piccola città.
A questo punto seguendo un impulso interiore un’altro indizio entrò nelle osservazioni che abbiamo fatto. Il comportamento delle persone durante il corso degli ultimi anni. Può essere solo una percezione, ma sembra che ora sia più difficile trovare persone le quali realmente percepiscono o vedono il male in fatti che dovrebbero far sorgere almeno dei dubbi e che sotto i loro occhi si esplica tramite questi mezzi visibili, come nel caso delle chemtrails, anche rispetto a solo otto anni fa. Ed è anche più difficile trovare oggi molte persone disponibili a fare (oltre le parole – ndr) qualsiasi azione di propaganda attiva volta ad informare altri. Oppure azioni molto più semplici come leggere ed informarsi approfonditamente su tali argomenti. Io ho parlato con altre persone che hanno detto la stessa cosa. Cioè, che loro possono parlare a cinquanta persone e solamente due di queste sembrano davvero sentire e capire quello che loro stanno dicendo.
Il fatto è che chiaramente durante il corso di questi ultimi anni molti di noi, ricercatori e proclamatori free-lance della verità, ci siamo spostati al di fuori della realtà percepita dalla maggioranza delle persone. Proprio tramite quello che continuamente stiamo imparando. Quindi noi, dobbiamo davvero e spesso ricordarci che ci sono ancora moltissime persone a cui interessa solamente la motivazione indotta per la quale sono in vita, e quindi solo le cose che a loro piacciono. Che stiano andando a comprare un’automobile o che vadano al cinema o a ballare, ed ancora, che cosa faranno nel fine-settimana, tutto il loro schema di essere ed esistere è confinato all’interno di una realtà fittizia. Mi piace parlare con questo tipo di persone e usarle come una guida per ricordarmi cosa è “normale” oggi per la maggioranza. E mi sembra comunque, anche con questo in mente, che le persone siano sempre più immerse in una specie di zombificazione anche quando loro sembrano essere sveglie.
Ecco un dialogo tratto dal film “Essi Vivono”. Non crediate che sia solo fiction:
“… i nostri impulsi sono reinstradati. Noi stiamo vivendo in un stato artificialmente indotto di coscienza che assomiglia al sonno…… il movimento ebbe inizio otto mesi fa da un piccolo gruppo di scienziati.Essi scoprirono incidentalmente che questi segnali possono essere indotti attraverso la televisione…… il povero e le classi proletarie stanno crescendo. La giustizia razziale e i diritti umani sono inesistenti. Loro hanno creato una società repressiva e noi siamo i loro complici inconsapevoli…… la LORO intenzione è di dominare tramite l’annientamento della coscienza. Noi siamo stati cullati all’interno di una trance. Loro ci hanno reso indifferenti, alla nostra salvezza, agli altri, noi ci siamo concentrati solamente sul nostro proprio guadagno. Per favore mi capisca…., loro si sentono sicuri finché non vengono scoperti. Questo è il loro primario metodo di potere e sopravvivenza. Ci tengono addormentati, ci tengono egoisti, ci tengono buoni…… loro stanno smantellando l’addormentata media borghesia. Sempre più persone stanno diventando povere. Noi siamo il loro bestiame bovino. Noi siamo schiavitù. La rivoluzione?….. noi non possiamo interrompere i loro segnali, la nostra trasmittente non è abbastanza potente. Il segnale deve essere spento alla fonte!”.Scoprire tutto quello che stanno provocando e che vogliono attuare tramite le chemtrails. Questo è il nostro scopo: SPEGNERE IL SEGNALE ALLA FONTE!
Ed esiste un solo modo per farlo. Noi dobbiamo unirci e spiegare il modo per farlo e divulgarlo!
Purtroppo tutta l’evidenza riferita dalla maggioranza dei ricercatori sulle chemtrails è solo la presenza di vari composti dannosi al corpo umano. Questo è stato “voluto” e “controllato” dai soliti … come depistaggio dai “veri fini” del progetto chemtrails. Molti analizzando i capelli (mineralogramma) riportano che molte persone abbiano livelli molto alti di bario e alluminio nei loro corpi. E questo non è affatto bene, ma qualcosa di più terribile e devastante si nasconde dietro questo incredibile progetto.
Mettendo insieme tutte queste informazioni un giorno rimasi colpito su quello che noi crediamo sia il vero scopo delle chemtrails.
Che non è tanto l’avvelenamento dei corpi, ma il controllo non solo della mente come massa cerebrale ma di quanto contenuta in essa a livello spirituale. La coscienza di essere umani!
Questa parte del progetto si occupa di ciò che è in basso, l’uomo, ma esiste anche quella che si occupa di ciò che è in alto, la ionosfera (come in basso così in alto diceva il tre volte saggio Trismegisto – ndr). Questo viene attuato immettendo un livello molto alto di questi particolari metalli (descritti e analizzati in dettaglio nel sito di Zret sulle scie chimiche – ndr) in tutte le persone della terra. Lo scopo è trasformare ognuno di voi in una specie di palmare wireless ambulante utilizzandovi come base dati e link di una luciferina rete globale e farvi vivere come in Matrix quello che io chiamo web 3.0 “LA REALTA’ VIRTUALE FINALE” (il web 2.0 semantico di cui sentite parlare è solo una piattaforma verso la realizzazione di questo diabolico progetto – ndr).
Gli esseri umani hanno una carica elettrica per natura. Oltre alla nostra complessa e non ancora ben compresa composizione elettrica, noi abbiamo un’altro lato psicoenergetico poco conosciuto chiamato Campo Elettromagnetico Informato (CEI).
I nostri meridiani e chakras sono solamente il componente di base di questo lato ignoto. Questo lato psicoenergetico è molto sensibile al campo elettromagneticoe al segnale scalare magnetico collegato alla banda dei “Terahertz”. Saturare le creature umane con questi specifici metalli li rende più sensibili e adatti a ricevere e trasmettere segnali in questo range. Molta ricerca è stata condotta e molti brevetti sono stati registrati relativi all’influenza remota, telepatia elettromagnetica, controllo della mente e della psiche umana. Vi consiglio di leggere gli altri nove articoli di questa serie presenti in questo blog.
Piu’ un’organismo e’ complesso e piu’ sono necessarie riserve di elettroni e di protoni. Un aumento di protoni fa calare il valore del pH; un calo di protoni aumenta il valore del pH. Questi sono fondamentali e insostituibili per poter svolgere tutte le complesse funzioni cellulari e organiche dell’organismo stesso; ed è incalcolabile il numero delle reazioni bioelettriche che in ogni istante avvengono in relazione fra di esse negli organismi complessi come il nostro. Inoltre le sostanze acide sono “trasmettitori di protoni” mentre le sostanze basiche sono “ricevitori di protoni”, secondo quanto affermato da Broenstedt nel 1923.
Quindi..?
Alterando la composizione bioelettrica del corpo umano tramite le sostanze contenute nelle chemtrails il vostro CEI, di cui sopra, viene riprogrammato per rispondere e interagire ai segnali impartiti, via wireless (UMTS), dalla rete di telefonia mobile ormai presente in tutto il mondo e controllata occultamente da un GigaServer che occupa , presumibilmente circa 2000 mq (dove arrivano e vengono archiviate tutte le informazioni trattate da Echelon – ndr) oggi detenuto dalla sinarchia in una base segreta chiamata “The Crypt”. Che sarà uno dei centri di controllo più importanti quando la sinarkia globale in società con le entità chiamate oggi “alieni” o “demòni”, (sulla loro vera natura leggete CLICCANDO QUI’) prenderà il potere globale [momentaneo] sul pianeta terra. (di tutto questo parleremo in un’altra serie di artcoli – ndr).
Inoltre pochi sanno che è possibile modificare gli stati psicoenergetici tramite la luce, e poiché le chemtrails, creano una barriera a certe frequenza di luce piuttosto che ad altre, interagiscono con questi modificando il vostro stato non solo fisiologico ma soprattutto psichico. In Usa alla Cornell University (NY) sono stati fatti dei semplici esperimenti che hanno confermato quanto si sapeva da millenni: la Luce modifica gli stati fisiologici degli esseri viventi, vegetali, animali, umani. Per non dilungarci troppo diciamo per il momento che tutte queste cosiddette tecnologie vanno a sconvolgere anche le frequenze umane Alfa, Delta, Theta e Gamma. Queste onde speciali a bassa frequenza, sono quelle che ci permettono di entrare in sintonia e armonia con TUTTA la Vita nell’Universo e ricevere od inviare informazioni, uditive, olfattive, gustative, visive, tattili. Cioè il mondo tridimensionale da tutti vissuto e conosciuto sino ad oggi.
Ci sono altre ragioni per cui vengono utilizzate le chemtrails oltre a questo, ma io credo che questa sia una ragione notevole se non la più importante di questo complesso e alieno progetto.
Come potete difendervi? Il modo principale – lo ripeto anche se già descritto nel precedente articolo – è: vivere in modo più sano possibile a livello morale e spirituale modificando i vostri pensieri e comportamenti tramite l’Amore e l’empatia, come insegnò il Messyah: “FATE AGLI ALTRI tutto quello che vorreste fosse fatto a VOI”. Così il vostro spirito si ravviva e rafforza il DNA che può reagire all’attacco e renderlo immune più facilmente a queste frequenze. E’ importante comprendere tutto questo anche se la vostra mente razionale vi dice tutt’altro, sappiate che ci siete già dentro con tutte le scarpe. E se non lo fate subito, solo “quattro tavole di legno” (intendo? – ndr) intorno a voi possono liberarvi dalla possessione. So che può sembrarvi pazzesco tutto questo, ma se non iniziate a vedere “oltre” quello che avete creduto vero sino ad oggi vuol dire che siete terreno fertile e pronto a ricevere il seme della sinarkia luciferina.
L’altro metodo relativo all’aspetto fisico è: migliorare la dieta eliminando totalmente zuccheri raffinati e soprattutto edulcoranti vari e ASPARTAME contenuto nella maggioranza dei prodotti senza zucchero. Preferite Miele e zucchero di canna vergine (non quello fasullo dei bar colorato con caramello – ndr) o se proprio non vi piace usate almeno il fruttosio, non sarà il massimo ma è meglio dei primi. Un altro modo è aggiungere “cilantro” al corpo perchè questo aiuta ad espellere i metalli. Un altro modo è la disintossicazione intestinale dall’accumulo di flore batteriche contaminate da metalli. NON USATE yoghurt di nessun genere per disintossicarvi perchè così facendo avrete come effetto l’esatto contrario. Infatti moltissimi usano regolarmente yoghurt pensando (dalla pubblicità – ndr) che faccia bene a molte cose mentre in realtà intossica il corpo e lo induce in uno stato di stress perenne e soprattutto indebolisce le difese organiche al contrario di quanto pubblicizzato, quindi fa il gioco dei metalli in quanto li rende (proprio tramite la flora batterica di yoghurtiana memoria – ndr) biodisponibili al viaggio verso il nostro DNA. Se non ci credete chiedetevi almeno perchè da molti anni spendono miliardi e miliardi per pubblicizzare questo bianco prodotto che non è affatto indispensabile alla nostra vita, se lo fanno non è solo per l’aspetto economico! (degli alimenti pubblicizzati ne riparleremo in seguito – ndr).
Per una disintossicazione efficace ed utile (anche senza scie chimiche – ndr) fate un digiuno serio di almeno 37 ore bevendo solamente tè verde, ricco di proprietà benefiche quali, tannini, sali mineralii, ed altre sostanze nobili e utili, come coudiuvante al digiuno e vero disintossicante fisico e spirituale. RICORDATE che questa come altri tipi di intossicazione spesso non dà effetti immediati.
Probabilmente il metodo migliore di rimuovere metalli dal corpo è la terapia detta chelazione EDTA. La chelazione esplicata dall’EDTA (un aminoacido) si lega alla molecola di metallo pesante e viene espulsa dal corpo. È sicura, è un processo studiato, medicalmente approvato per trattare avvelenamenti da metallo pesante. È totalmente sicuro su persone con funzione renale normale e molto efficace. La Chelazione normalmente è fatta per via endovenosa da un dottore, ma questo è molto costoso. In quanto sono necessarie varie visite specialistiche di controllo al costo di circa 100 euro a visita. La Chelazione orale invece è molto inefficiente. Un nuovo metodo efficace e utile nel 75% dei casi è la chelazione tramite supposta. Molti la raccomandano e la usano regolarmente. So che farà ridere ma questa non è affatto una cosa su cui scherzare sopra.
In ogni caso la cosa più importante da fare, lo ripeto è: cambiare le vostre vedute e di conseguenza modificare i vostri stati di animo per entrare in sintonia ed armonia non solo con l’universo e l’amore infinito (come qualcuno ha detto – ndr) ma con qualcosa e qualcuno di Superiore alla stessa creazione, vivente, senziente, attivo, e accompagnato da miriadi di altri simili a Lui.
La fonte e l’origine di ogni tipo di Amore.
Vivete da ora in poi con spirito diverso ed occhi nuovi la vita. Nuovi fratelli cammineranno accanto a voi. Aprite la porta dimensionale sita in voi e fate scorrere potente e libero il vero Amore verso gli altri, anche verso coloro che ritenete malvagi.
Solo in questo modo si può distruggere il segnale alla fonte! Questa è la vera rivoluzione!
Questo articolo segna la fine dei 10 in cui abbiamo toccato vari aspetti di un problema molto importante. Perdonatemi se molti punti a cui ho accennato non sono stati approfonditi, ma lo spazio nel blog non lo consente e d’altro canto un articolo lungo e complesso non lo leggerebbe nessuno oltre al fatto che chi naviga in internet scorre le notizie saltando qua e là non soffermandosi spesso su nulla (questa è la triste realtà). Spero abbiate potuto recepire almeno il senso del messaggio, ma di certo non finisce qui il mio umile contributo alla conoscenza che porta alla salvezza. Fatene tesoro anche se ancora non comprendete bene il tutto o non lo credete vero.
Stampate e rilegate i 10 articoli in sequenza, rileggeteli, elaborateli, approfonditeli e soprattutto divulgateli e spiegateli ad altri.
Infine chiedo venia, a tutti coloro molto più istruiti e saggi di me, per qualche gaffe ortografica o inesattezza nell’esporre le informazioni.
E’ solo un piccolo inizio, ma da un piccolo seme nasce un grande albero.

martedì 26 dicembre 2017

SAPETE DAVVERO A COSA SERVE la TESSERA SANITARIA ?

Questo video ha davvero dell’ inverosimile… Assurdo è dir poco!
Tutti abbiamo la tessera sanitaria… Tutti la utilizziamo per vari motivi: in farmacia, come documento quando ci viene richiesta ecc…MA SAPETE DAVVERO A COSA SERVE?!? In realtà serve a tutt’altra cosa rispetto a quello che tutti vogliono farvi credere…
Nessuno vi ha mai detto la verità e quello che essa rappresenta non è quello che ci propinano da quando essa è entrate nella nostra quotidianità…
Le anomalie sono troppe… e i misteri ancor di più! Ci sono codici con coordinate bancarie, codici militari Usa..Ma a quale scopo?
Nel video avrete modo di osservarle attentamente grazie anche a Daniele Penna e alle sue ricerche in merito.
Praticamente siamo delle pedine nelle mani di qualcuno…MA DI CHI!?
E COSA C’E’ DAVVERO DIETRO QUESTA TESSERA SANITARIA!?
Troppe sono le domande che affolleranno la vostra mente dopo aver visto questo video…e purtroppo ognuna di essa resterà nella vostra testa in attesa di trovare una risposta ragionevole che sembra non esistere…SOLO GUARDANDO IL VIDEO CAPIRETE L’ASSURDITA’ …


La  IATA è un’organizzazione internazionale di compagnie aeree con sede a Montréal, nella provincia del Quebec, Canada. L’unione regola il trasporto di materiale pericoloso e pubblica lo IATA Dangerous Goods Regulations manual. La IATA è stata costituita al termine della Seconda guerra mondiale. I principali obbiettivi erano quelli di assistere le compagnie aeree a «Promuovere trasporti aerei sicuri, regolari ed economici a beneficio dell’umanità, favorire il commercio aereo e studiare i problemi connessi».
DIFFONDIAMO, DIFFONDIAMO IN MODO VIRALE QUESTE IMMAGINI PER CONOSCERE LA VERITA’ E AVERE RISPOSTE!



iata

“NASCONDETE I CRIMINI DEI PROFUGHI”

GOVERNO INVIA NOTA A QUESTURE: “NASCONDETE I CRIMINI DEI PROFUGHI”

E’ stata inviata una nota informale alle questure di tutta Italia, nella quale si ‘invitano’ gli uffici a non dare informazione dei crimini commessi dai cosiddetti ‘richiedenti asilo': i profughi. Osceno. Già lo fanno i media. E Vox aveva notato un improvviso ‘calo’ dei reati commessi dai nostri ‘ospiti’, ora sappiamo perché. E ora sapete anche un’altra cosa: il governo mente. Il governo nasconde la realtà come in epoche buie. E i reati che realmente commettono immigrati e profughi sono, in realtà, molti di più di quelli che appaiono.


Questo è un allarme!

Questo è un allarme!
Mai si era visto che dei lavoratori non protestassero per i loro diritti.
Mai si era visto che i giovani non manifestassero per i lor diritti.
Mai si era visto che pensionati così come tutti le altre categorie restassero in uno stato di ebetismo e disinteresse nel non salvaguardare i loro interessi, che sopportassero tutto senza reagire .
Qualcosa non funziona.
A qualcuno parrà una sciocchezza, anche io stesso stentavo a crederci, ma guardandomi in giro sono sbigottito da una apatia generalizzata, debbo ricredermi e quindi agire.

Agenti virali per il controllo mentale?di Mike Adams - traduzione di Frankpro per Anticorpi.info
Secondo quanto si evince dal documento ed il filmato che stiamo per sottoporvi, negli ultimi otto anni un gruppo di scienziati al soldo del governo avrebbe ingegnerizzato dei vaccini virali per modificare pensieri e credenze con lo scopo di infettare il cervello e sopprimere la manifestazione genetica delle cellule neuronali.
La dispersione di questi vaccini sarebbe stata testata attraverso attività di spray di aeresol in alta quota, usando appositi veicoli autostradali, tramite la fornitura d'acqua e nel sistema alimentare.
Come vedrete nel documento e nel video qui sotto, il vaccino fin dall'inizio era destinato a essere distribuito contro le popolazioni civili, e 600 ceppi di virus infettivi sarebbero stati testati su soggetti umani. Uno dei vettori di trasmissione documentati nei test sfrutterebbe un ceppo di influenza per diffondere il virus come una pandemia.
Il punto di tutto ciò è infettare le menti della popolazione e trasformare la gente in ciò che il governo definisce 'persone normali.' Dal punto di vista del governo - ovviamente - 'normale' significa 'obbediente e senza cervello.'
Tutto ciò è descritto in un video e un documento emersi da alcuni anni, ma contestualizzati solo ora che la politica medica statale in America sta accelerando a livelli folli la propria aggressione contro la popolazione. Date un occhio ai recenti articoli sui rapimenti medici in Arkansas e i rapimenti CPS (Child Protective Services - n.d.r.) di bambini in Arizona, tanto per cominciare.
Vaccini invisibili somministrati via aerosol per controllare il comportamento e alterare la mente.Questo video di YouTube, descritto come "trapelato dal Pentagono," mostra uno scienziato che spiega in un tono freddo e calcolato come mediante i vaccini possano essere eliminati i comportamenti considerati indesiderabili dal governo.
Partendo dal  minuto 03:00, si può sentire questo scienziato che spiega come un vaccino sia in grado di "trasformare un fanatico in una persona normale." Una persona normale, naturalmente, significa una persona obbediente alla autorità governativa.
Ecco la trascrizione della spiegazione:
Scienziato: "E tutto ciò comporta essenzialmente l'effetto di trasformare un fanatico in una persona normale."
Pubblico: "Come suggerisci che possa essere somministrato? Via aerosol?"
Scienziato: "Lo abbiamo testato utilizzando virus respiratori come influenza e rinovirus, e riteniamo che sia il modo più efficace per raggiungere il maggior numero di popolazione ... siamo abbastanza fiduciosi che il miglior approccio sia questo."
Pubblico: "Qual è il nome di questa proposta?"
Scienziato: "Il nome è FUNVAX, il vaccino per la cura del fondamentalismo religioso. La proposta è appena stata  presentata, e credo che i dati mostrati sostengano lo sviluppo del progetto. Guarda il video qui, con il seguente numero di identificazione del Dipartimento della Difesa DOD ID 149AZ2."
Progettato per infettare le cellule del cervello e modificare credenze e comportamenti.Sul sito WantToKnow.info è stato pubblicato un documento che illustra la composizione e gli intenti del virus in una sintesi dal titolo Quarterly Review FunVax.
Il documento afferma quanto segue:
L'obiettivo di questa fase del progetto ID 149AZ2 è preparare un vettore virale che inibisca o diminuisca l'espressione del VMAT2 all'interno di una popolazione umana.
... la composizione permette al virus di infettare le vie respiratorie ove si verifica l'infezione citolitica e diffondersi attraverso la barriera ematica per infettare le cellule cerebrali.
Il documento prosegue dicendo che ci sarà "coordinamento tra la ricerca, la clinica e la produzione" che inizieranno nel 2007. Ciò enuncia chiaramente l'intenzione di attuare questo progetto dalla fase di ricerca alla produzione, alla distribuzione.
Ora potreste chiedervi contro chi potrebbero essere usate tali armi chimiche per il controllo mentale, giusto? La risposta è VOI!
Dispersione attraverso aria, approvvigionamento idrico, veicoli autostradali e insetti.Secondo quanto indicato nel documento di cui sopra, la dispersione del vaccino di modifica del cervello è stato testato in sei modi diversi: Sono stati testati sei metodi di dispersione del virus: rilascio in alta quota, rilascio nell'approvvigionamento idrico, trasmissione da insetti, diffusione da veicolo terrestre come una automobile, diffusione da un oggetto fisso come una bottiglia, e infezione da approvvigionamento alimentare, come bestiame o altri prodotti.
Da quanto leggo nel testo, credo che oggi, quasi otto anni più tardi, stiamo assistendo al rilascio di zanzare geneticamente modificate che coincidono con la proliferazione di focolai di strane condizioni neurologiche tra gli studenti statunitensi e oscure condizioni di salute comparse in tutto il mondo.
Il rilascio ad alta quota del vaccino che altera la mente potrebbe essere già stato attuato attraverso l'irrorazione via aerosol delle città in modelli a reticolo in quota, spesso etichettate come "scie chimiche".
Geni del suicidio, test sul campo ed esperimenti futuri.Lo stesso documento sopra citato continua riassumendo i temi trattati in una riunione del gruppo di ricerca che sembra si sia tenuta il 21 marzo 2007:
Proposta di gene del suicidio.
Metodi di dispersione.
Verifica dell'efficienza in una data area.
Inibitori che possono colpire una specifica popolazione.
Progressi nell'atterramento della scimmia.
Esperimenti futuri.
Altre linee guida del documento dicono cose come:
"Tutti i 600 ceppi di VSV devono essere ritestati su soggetti umani ..."
"Gli esperimenti futuri sul VSV287 devono consentire la diffusione mediante respirazione e non inoculazione."
"L'uso di FunVax potrebbe avere effetto immediato sulle aree bersaglio... i risultati della vaccinazione di massa dovrebbero essere proporzionati al tasso di infezione. Indicatori comportamentali... diminuzione della resistenza armata... crescita nelle comunicazioni che esprimono malcontento religioso o verso Dio."
Destinato ad essere utilizzato contro le popolazioni civili.Dal documento risulta chiaramente che il vaccino infetta-cervello, alteratore mentale, fosse destinato dall'inizio a essere usato contro le popolazioni civili. Infatti, il documento esamina i piani per l'acquisizione occulta di campioni biologici dai civili deceduti, al fine di determinare l'efficacia degli sforzi della dispersione degli aerosol:
... Un campione di sangue di vittime militari o defunti civili fornirebbe una stima più accurata del tasso di vaccinazione ... campioni biologici provenienti da persone in vita potrebbero essere acquisiti segretamente ... i test che dovrebbero essere ripetuti usando il VSV287 sono test in alta atmosfera..
Un virus aereo sarebbe la modalità preferibile per l'infezione. Un ceppo di nome VSV287 è stato progettato per diffondersi per via aerea ... Solo la sperimentazione umana sarà in grado di determinare l'effetto di VSV287 sulla religiosità e la spiritualità ... la dispersione in alta atmosfera o quella effettuata da parte di un oggetto in movimento a terra sembrano essere le vie più pratiche.
Precedenti nell'uso di aeromobili per disperdere i vaccini, da parte del Governo.La ricaduta per via aerea dei vaccini su ampie fasce della popolazione non è una cosa nuova, per inciso. Come ho riferito qui, su  NaturalNews nel 2012, il governo del Texas ha immesso nell'aria vaccini contro la rabbia su 1,8 milioni di animali selvatici, come parte di uno schema di attività del governo per vaccinare la fauna selvatica.
Ebbene si, persino i coyotes e i conigli non sono al sicuro dagli zelanti vaccinatori. Nessun animale sul pianeta è considerato “sicuro”, da parte delle autorità sanitarie, almeno finché non venga prima infettato da un virus o due.
Il piano del Dipartimento della Difesa è ad ogni modo molto più elaborato, e comprende l'uso di aerosol tramite aerei ad alta quota o persino il rilascio di vaccini virali nelle riserve idriche delle grandi città. Se voi o me effettuassimo una azione del genere, la cosa sarebbe bollata come un atto di terrorismo interno, ma quando è il governo a proporlo, allora è tutto ok!
Un vaccino che altera la mente è mai stato rilasciato su una città degli Stati Uniti?Quanto detto solleva una domanda ovvia: un vaccino che altera la mente è mai stato rilasciato su una città degli USA? La domanda è legittima, perché l'intento del programma era chiaramente la distribuzione ad alta quota di questo vaccino contro le popolazioni civili.
Una massa di gente "sfibrata" da vaccini lobotomizzanti spiegherebbe molte cose in merito a quello che sta succedendo in America in questi giorni, ad esempio il fatto che alcune persone ancora non abbiano capito che ogni singola dichiarazione del presidente Obama è una bugia calcolata. (Non vedo l'ora di assistere alla prossima commedia teatrale chiamata il "Discorso sullo Stato dell'Unione.")
Mi sono anche chiesto come mai in tutto il mondo occidentale stiamo assistendo ad un tracollo di massa della moralità e dell'etica; e non si tratta di un'area d'inchiesta stravagante quella che porta a chiedersi se intere città siano state intenzionalmente esposte a un virus che infetta il cervello, proprio come descritto dallo scienziato nel video qui sopra.
Lo so, suona come l'azione di un 'cattivo' dei film di Batman, ma sappiamo che l'industria dei vaccini è in gran parte composta da scienziati pazzi con intenti malvagi. Ricordate: questo è lo stesso gruppo disdicevole di scienziati che ha insabbiato la confessione di uno scienziato del CDC, il quale ha ammesso che i dati dell'agenzia sono stati manipolati per eliminare qualsiasi apparente collegamento fra i vaccini e l'autismo.
Non è così assurdo dedurre che questa stessa gente abbia prodotto con piacere vaccini per rendere stupida la gente, così da renderla più conforme e docile.
Il più grande nemico dell'industria dei vaccini è, perciò, chiunque abbia ancora libertà di pensiero.
Sappiamo che i vaccini vengono impiegati, proprio ora, al fine di sterilizzare segretamente le donne usando prodotti chimici di sterilizzazione mescolati nei vaccini.
Sappiamo anche della presenza di mercurio tossico nei vaccini con cui si preverrebbe l'influenza, sebbene le istituzioni sostengano ridicolmente che i vaccini antinfluenzali siano sicuri al 100% anche per le donne in gravidanza, i neonati, i bambini piccoli, gli anziani e tutti gli altri. Si tratta di un settore che sembra davvero godere nel diffondere danni per la salute, come convulsioni indotte dal vaccino, coma, autismo e anche la morte.
Disperdere in alta quota vaccini che in maniera invisibile ricadono sulle città e sono inalati da milioni di persone è una fantasia erotica che diventa realtà per quei fanatici anti-umani che disprezzano la vita e sostengono apertamente lo spopolamento umano.
E' possibile proteggersi dagli effetti mediante una buona alimentazione?Oggi mi guardo intorno in America e sono testimone del completo abbandono del pensiero razionale, la criminalità del sistema medico, la corruzione ad ogni livello nel governo e la contorta follia che ha infettato le menti delle masse, e mi chiedo se la popolazione sia stata già segretamente e deliberatamente esposta a qualcosa di nefasto.
Forse alcuni di noi sono immuni - persone come voi e me - mentre altri sono vittime del virus perché vivono in una condizione di indebolimento del sistema immunitario. Forse le persone che mangiano i cibi nutrienti e supernutrienti hanno le migliori difese contro gli schemi segreti di vaccinazione e sono quindi le uniche a conservare intatte le loro menti e la loro consapevolezza.
Forse già da cinque anni è in corso una guerra contro la coscienza umana, che viene combattuta ogni giorno, a tutti i livelli, partendo dagli idioti ronzanti delle reti che riportano news 24 ore al giorno, fino ai farmaci distruggi-cervello prescritti quasi ad ogni persona che oltrepassi la soglia di uno studio medico. Combinate gli aerosol ai vaccini potenziati, insieme agli effetti del fluoruro, le sitcom televisive, gli additivi chimici e l'ingegneria sociale dei mass-media, e si finisce con una nazione di zombie, affetti da sonnambulismo, che sono solo in grado di obbedire, senza un pensiero indipendente.
Attraverso tali vaccini-aerosol, in altre parole, l'esilarante raffigurazione della Apocalisse-Zombie potrebbe essere già iniziata. E forse le cosiddette "masse senza cervello" sono in realtà solo vittime di un nefasto programma gestito dal governo, progettato per trasformare ogni respiro umano in una 'vaccinazione' non intenzionale.
Articolo pubblicato sul sito Natural NewsLink diretto: http://www.naturalnews.com/048347_aerosolized_vaccines_behavioral_modification_obedience.html
Traduzione di Frankpro per Anticorpi.info
fonte: disinformazione

-Controdisinformazione7. Blogspot. com

LA PLUTOCRAZIA INTERNAZIONALE VERSO UNA OLIGARCHIA MONDIALE

LA PLUTOCRAZIA INTERNAZIONALE VERSO UNA OLIGARCHIA MONDIALE

IL NUOVO ORDINE MONDIALE”

OVVERO

UNA ELITE MONDIALE CHE RENDERA' IL MONDO UN INFERNO

SCHIAVIZZANDO TUTTA L'UMANITA'

QUESTO IL FUTURO PROSSIMO CHE CI ATTENDE
NELLA PIU' COMPLETA IGNORANZA E INCONSAPEVOLEZZA DELLA

STRAMAGGIORANZA DEI TERRESTRI.

  1. CONTROLLO DELL'ACQUA: le maggiori Banche del mondo, multinazionali, capitalisti si stanno comprando a ritmo frenetico e quindi privatizzare tutte le fondi d'acqua del mondo.

  1. GEOINGEGNERIA: << si considera il sistema militare USA di manipolare la
    ionosfera, tramite l'HAARP, con base in Alaska – (oggi con tanti punti situati in tutto il pianeta) , che è solo una parte dello sviluppo e dell'impiego di armi elettromagnetiche ai fini di aggressione – un esempio della più grave minaccia militare emergente per l'ambiente globale e la salute umana, dato che esso cerca di manipolare a scopi militari la sezione della biosfera altamente sensibile ed energetica.
  1. SCIE CHIMICHE: sono composte anche da agenti biologici o chimici spruzzati in volo attraverso apparecchiature montate su dei velivoli attività portata avanti per i motivi più disparati si tratta di una delle tante tecniche usate per l'alterazione del clima terrestre.
  2. 4) OGM: – Organismi Geneticamente Modificati, sono organismi artificiali, spesso brevettati e dunque di proprietà privata di una azienda. Sono ottenuti inserendo nel patrimonio genetico dell'organismo “ospite” pezzi di DNA di organismi diversi. (di cui i semi resi steririli per fare business) – La Monsanto è la capofila.




    5) NEO-LIBERISMO SELVAGGIO: banche, Lobby e privati , stanno comprandosi, tutte le attività pubbliche del paese, a livello internazionale usano gli stati per acquistare o espropriare immensi territori per gli interessi più diversi, comunque privatizzandoli
    6) CONTROLLO MENTALE: Vaccini invisibili somministrati via aerosol per controllare il comportamento e alterare la mente. Progettato per infettare le cellule del cervello e modificare credenze e comportamenti. Dispersione attraverso aria, approvvigionamento idrico, veicoli autostradali e insetti. Destinato ad essere utilizzato contro le popolazioni civili. Il più grande nemico dell'industria dei vaccini è, perciò, chiunque abbia ancora libertà di pensiero.
    7) MULTINAZIONALI DEL FARMACO: tali Multinazionale hanno il controllo di tutta la medicina ufficiale, dagli enti di controllo sanitario, ospedali e medici. Il loro scopo non è quello di guarire le persone, semplicemente quello di trarre guadagno dalle malattie, essi non guariscono le persone, ma li curano a vita, inoltre inventano e introducono anche malattie che tali non sono.
    8) CONTROLLO DEL MONDO: ASTOR, BUNDY, COLLINS , DUPONT, FREEMAN, LI KENNEDY, ONASSIS, ROCKFELLER, ROTHSCHILD, RUSSELL, VAN DUYN,
    MEROVINGI.
    Questi i principali padroni del mondo, costoro controllano quasi tutte le nazioni del pianeta, rese sottomesse ai lor interessi, tramite una dittatura finanziaria, vari organismi internazionali e accordi capestro imposti, togliendo ogni sovranità ai popoli, da quella di legiferare, alla emissione di moneta, commercio, informazione e tant'altro. Costoro tramite il controllo di nazioni come gli USA, NATO, decidono la vita e l'esistenza di intere nazioni, guerre, rivoluzioni, carestie e tutto quello che succede nel mondo. Quando decidono di rimuovere un ostacolo ai loro piani non si fermano di fronte a nulla, guerre o eliminazioni di persone scomode.

  1. TTP:Tale accordo comporterà una riduzione delle garanzie e una mancanza di tutela dei diritti dei consumatori, ciò aumenterà il potere delle multinazionali e renderà più difficile ai governi il controllo dei mercati per massimizzare il benessere collettivo (Uno studio della Tufts University del Massachusetts mette addirittura in discussione gli impatti positivi del trattato, focalizzando sull'effetto di disarticolazione del mercato interno europeo, di depressione della della domanda interna e della conseguente diminuzione di PIL europeo.

  1. IMMIGRAZIONE: i potenti della terra spingono in modo occulto le migrazioni di milioni di persone dopo averle sfrattate e impoverito, cacciandoli dalle loro terre e dai loro villaggi, per farli andare verso determinati paesi, per mescolarli con Italiani, spagnoli, Greci; abolire le varie differenze e culture, rendere tutti uguali senza alcuna identità, creare una classe di miserabili manodopera a basso costo.











Il Vortice della follia

Il Vortice della follia

La follia di una crescita economia virtuale ad ogni costo, ovvero finanziaria. Una volta c'era una economia industriale/ sociale, solida e reale, si producevano concretamente beni e servizi per i bisogni del paese; gli Stati avevano la loro stabilità a prescindere. Le banche sempre più in mani private cominciano ad uscire dal ruolo di “banca” per divenire un centro di “potere finanziario”allo scopo di arricchirsi privatamente sempre di più, quindi iniziano a trafficare e speculare, piano, piano si insinuano ovunque possono trarre profitti, insinuandosi attivamente nell'economia e nella politica in modo da fare pressioni fino a gestire da dietro le quinte la politica e per fare varare anche leggi a favore delle speculazioni fatte dalle banche, praticamente un piano criminoso, però “legale”. Nel giro di alcuni decenni il potere delle banche è divenuto spropositato a livello globale tanto che oltre a trafficare in armi e tutto quanto arreca profitto gestiscono le politiche di tutti i paesi del mondo, gestiscono le guerre e le politiche sociali ed economiche dei vari paesi del mondo tramite il Fondo Monetario Internazionale, le banche con il ricatto decidono la vita e la morte di qualunque azienda e di qualunque Stato, ne decidono leggi ed economie con il preciso scopo di speculare e sciacallare le ricchezze dei paesi che loro decidono di mettere in ginocchio; tramite una finanza virtuale creano debito pubblico per poi pretendere un reale profitto con tanto di interessi. Con il ricatto del debito hanno ottenuto la concessione di privatizzare il denaro togliendo tale Sovranità ai legittimi Stati, mercificando qualunque cosa, per le banche il denaro, l'economia uno Stato è solo una merce da speculare, spremere e poi gettarlo via, alle banche non interessa il benessere dei popoli e delle nazioni, il loro scopo è quello di arricchirsi sempre di più. Prima che la moneta diventasse privata veniva emessa su di una base aurea, su di un valore reale, dal momento che è divenuta privata ne viene emessa dalle banche nella quantità che loro decidono, ma senza un rapporto di valore aureo, questo vuol dire che è solo carta straccia non ha un vero valere aureo.

Con l'avvento del potere delle banche, la finanza è divenuta virtuale, l'economia, il denaro e anche gli Stati, in quanto tendono a sparire, tutto è virtuale, tutto numeri di credito/debito, per le banche vale indebitare aziende e Stati per poi trarre i loro profitti, la finanza virtuale si è sostituita a quella reale e all'economia sociale; anche se un'azienda uno Stato gode ottima salute le banche li indebitano portando il tasso di interessi a dei livelli impossibili e quando questi non possono più pagare i loro debiti li lasciano fallire, riescono a fare fallire anche gli Stati come fosse una botteguccia.

Questa follia del debito finanziario, derivati e simili deve finire, questa virtualità finanziaria è causa di gravi crisi e impoverimenti, le banche devono tornare a fare le banche e non i Killer delle nazioni, basta con la speculazione bancaria, con la presunta crescita virtuale dell'economia e di un PIL dopato che hanno avvelenato l'economia dei paesi, e la politica, che hanno fatto proliferare crimine e corruzione e portato alla miseria milioni di persone.

Petrus Marotta

Alb. 16/08/11

1. italia arretrata socialmente,politicamente e culturalmente Se rapportato agli altri stati europei l'italia è uno stato molto arretrato. Nei paesi del nord (svezia,norvegia,danimarca,finlandia,islanda,germania) e negli altri stati avanzati (spagna,francia,portogallo,grecia) le condizioni di vita,il reddito medio e l'amministrazione sono molto più alte dell'Italia. In Italia la maggior parte della popolazione vive in miseria ed è analfabeta. Negli stati avanzati la popolazione gode di tutti i servizi,sa leggere e scrivere ed è molto più ricca degli italiani. L'Amministrazione pubblica è corrotta e inefficiente,la burocrazia paralizzante,i funzionari sono corrotti,l'istruzione pubblica è inefficiente e potrei continuare all'infinito. Negli stati avanzati europei e dell'est (anche Albania) la burocrazia è molto efficiente e l'istruzione pubblica e ottima (nei paesi orientali ma comunque nettamente superiore a quella italiana). Nei paesi del nord la corruzione è inesistente. Italia=cattolica paesi del nord=protestanti. Ora perchè questo immenso ed incolmabile gap con gli stati sviluppasti e ricchi? Perchè l'Italia è infinitamente più povera del nord-europa? esprimete le vostre considerazioni a riguardo. 1. Ora.... 'la maggior parte' analfabeta e in miseria mi sembra una ca di discrete dimensioni. Non siamo nè ricchi nè poveri, navighiamo come sempre al limite dell'indispensabile. In Italia fondamentalmente ciascuno si fa li cazzi sua, non abbiamo spirito di gruppo e come squadra facciamo pena, limitandoci a brillare indiscutibilmente come singoli. Siamo un popolo antico e furbo, non ci sbattiamo per niente che non ci renda personalmente qualcosa, e ci approfittiamo sempre di ogni occasione. Questo rende i nostri apparati burocratici delle trappole mortali, ma allo stesso tempo ci dota naturalmente di anticorpi in grado di far scattare la trappola a vuoto rubando il formaggio. La differenza tra l'Italia e la media dei paesi europei si può riassumere nel concetto di 'limite di velocità'. In paesi come la Germania i limiti di velocità su strada sono molto più alti rispetto ai nostri, perchè lì nessuno si sognerebbe mai di superari, quindi sono effettivamente tarati sul livello di pericolosità/velocità di ogni tratto stradale. In Italia invece i limiti sono spesso ridicolmente bassi, perchè tengono conto del fatto che un automobilista in media li supera di 15Km/h. Paese che vai usanza che trovi. 1. più dell'italia. Nonostante il portogallo sia cattolico ci sono un pò di atei e protestanti ma tra portogallo e italia il paragone non si può fare. La grecia è la patria della democrazia e di religione cristiano-ortodossa (influenzata dalla religione cristiano ortodossa). Il paragone con l'italia non si fa. Bulgaria e romania sono abbastanza vicine all'italia ma sono più avanzati della nostra patria. L'italia è molto vicina a serbia,bosnia erzegovina e macedonia con slovenia e croazia il paragone non esiste. Il paragone più vicino è con l'albania,anche se è più laica,tollerante e rispettosa dei diritti umani rispetto all'italia. L’Italia è un Paese socialmente arretrato? Stando alle ultime indicazioni provenienti dall’Europa, Corte di Giustizia UE e Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, sembra proprio di si. Si fa riferimento ad una arretratezza prettamente statistica, il nostro Paese è il fanalino di coda in materia di politiche sociali, assistenza, inserimento dei soggetti c.d. deboli della società. La questione sui disabili in particolare rappresenta l’emergenza, la Corte di Giustizia UE ha recentemente rilevato come il nostro Paese non abbia previsto alcuna misura utile a garantire l’inserimento occupazionale dei disabili nel mercato produttivo. Un limite figlio della crisi che forse cela anche qualche limite culturale, ma fatto sta che per il momento esso ci comporta una procedura d’infrazione per violazione delle direttive UE. Seconda questione: l‘emergenza carceraria. A riguardo l’analisi diventa più complessa ma il risultato è ugualmente negativo. L’Italia ormai non riesce a garantire un adeguato programma finalizzato al reinserimento del reo nella società, l’obsolescenza atavica in cui versano le nostre carceri al contrario mostrano un’emergenza umanitaria, il condannato è costretto a vivere in condizioni disumane  inconcepibili per un paese industrializzato. Terza ed ultima questione, la tutela e la salvaguardia dei diritti del migrante. Nella giornata di oggi la visita di Papa Francesco a Lampedusa contestualizza tale tematica. Come risponde l’Italia alla c.d. emergenza Nord Africa imperante in questi mesi? Stando ad alcuni giudizi espressi dalla Caritas sembra che anche sotto questo aspetto non possiamo rallegrarci o rasserenarci per quanto svolto dall’Italia. Nel complesso la questione, ogni singola tematica citata, necessitano di un opportuno approfondimento. Il problema della c.d. arretratezza è dovuta anzitutto al processo di unificazione italiana, l’Italia tutto sommato resta sempre un Paese diviso tra nord e sud. Questo è il primo elemento rilevante. Il secondo verte sul processo di industrializzazione del nostro Paese perché l’Italia di fatto rientra nel novero dei Paesi maggiormente industrializzati solo a partire dagli anni sessanta. Tenuto conto di tale premessa, va considerato che i riflessi sulle politiche sociali di tali elementi considerati è di tipo prettamente economico, le politiche sociali si alimentano sulla base della ricchezza di un paese e attraverso misure di redistribuzione del reddito. Naturalmente nel momento in cui l’economia fa fatica a mettere in atto i suoi meccanismi di produzione del reddito tutto ciò si riflette sulle politiche sociali, questa è in sostanza la situazione attuale che ereditiamo dalla crisi del 2008. Detto questo, io stento a dire che l’Italia è un paese arretrato dal punto di vista delle politiche sociali. Stiamo parlando, infatti, di un paese con un altissimo tasso di volontariato, molte persone che si dedicano ai problemi sociali nei modi più diversi, dal lavoro di vicinato alle associazioni di tutela. Altro elemento utile da considerare: l’Italia he un Paese che ha la sua forza, la sua bellezza e la sua cultura nei comuni, più che nelle regioni o nelle province. Il tessuto comunale nel nostro Paese è un qualcosa di straordinario, perché comprende al suo interno tutta una serie di servizi, dalla scuola all’assistenza per gli anziani e i soggetti portatori di handicap. Sono i comuni a gestire direttamente questi servizi fondamentali. Quindi l’Italia è vero che lamenta un’arretratezza culturale e storica su certe tematiche, ma al contempo è un paese con grandissime potenzialità che esprime quotidianamente. L’Italia tutto al più è un Paese differenziato al suo interno, articolato tra punti di eccellenza e punti di arretratezza. A livello nazionale si tocca un punto nevralgico perché tutte le politiche sociali, in particolare quelle focalizzate nel presente servizio, sono state radicalmente modificate con una riforma della Costituzione del 2001. Oggi il nostro sistema dei servizi e delle politiche sociali, che è stato costruito sostanzialmente negli ultimi trent’anni del novecento, viene affidato dalla Costituzione ai comuni, mentre le regioni gestiscono l’assistenza sanitaria. Le politiche sociali in Italia sono continuamente caratterizzate da questo tipo di processo devolutivo verso i comuni, quindi le politiche a livello nazionale a riguardo si sono gradualmente indebolite a seguito di tale riforma. Questo spiega allora una differenziazione tra livello nazionale e locale che per certi aspetti può costituire una debolezza, per altri invece ne rappresenta un punto di forza. Infatti dalla crisi economica in corso se ne uscirà solo rivalutando, ridando energie vitali a realtà nevralgiche quali sono i comuni italiani per il nostro Paese. Certo serviranno le dovute coperture fiscali, ma sul punto il dibattito politico sembra orientato in una direzione opposta. Si pensi ad esempio all’idea di cancellare l’IMU sulla prima casa, una scelta politica sbagliata perché non tiene conto del fatto che tale imposta garantisce sopratutto un servizio al cittadino. Pensiamo piuttosto se la tassa sulla prima casa tornasse nella disponibilità dei comuni, come avveniva con la vecchia ICI, i sindaci in tal caso potrebbero mettere in atto un circuito produttivo e virtuoso che, non dico ti permette di competere con la Germania, perlomeno ti permette di ripartire creando punti di eccellenza. Il problema relativo all’inserimento dei disabili nel mondo del lavoro dipende dal funzionamento dell’economia. Se l’economia stenta ne risentono anche simili politiche. A riguardo si tenga conto del fatto che le normative sull’inserimento occupazionale dei disabili sono concepite a livello europeo sulla base di analisi comparative tra i paesi membri. Creando una comparazione con la Francia, la Germania e gli altri Paesi europei, però si commettono alcune forzature perché nel valutare l’Italia non si tiene conto di tutta una serie di differenziazioni al suo interno, tra punti di eccellenza e punti di arretratezza di cui parlavo prima. Si mette tutto nello stesso calderone, in questo modo l’analisi non è attendibile perché basata su operazioni deboli. Tali obiezioni provenienti dall’Europa allora si basano su dati infondati, questa non è semplicemente un’opinione nostra. L’esperienza e la conoscenza di simili tematiche dimostra come la situazione italiana sia ben diversa da quella che appare in Europa. Ciò non vuol dire che in Italia la questione dei disabili venga affrontata in maniera ottimale, però l’analisi che si propone deve essere più dettagliata, bisogna valutare punto per punto dove ci sono nello specifico arretratezze da superare, va detto che la normativa sui disabili in Italia prevede una legislazione molto ampia che parte dagli anni sessanta con le procedure di inserimento vincolato nel mondo del lavoro. Poi abbiamo avuto negli anni ottanta e novanta l’avvio di procedure di mediazione affidate ai comuni tra le disabilità e il mondo del lavoro. Un impianto, dunque, efficiente ma che naturalmente la crisi economica in corso ha radicalmente ridimensionato e indebolito. Anzitutto bisogna considerare che il tessuto produttivo italiano è nella gran parte affidato alle piccole e medie imprese, quindi l’inserimento occupazionale del disabile non può che avvenire in tale ambito. Non può avvenire di certo nelle grandi imprese, dove l’inserimento richiede un processo più complesso. Anche in questo caso poi , riprendendo il discorso di prima, se il meccanismo economico tornasse ad investire incentivando il lavoro in tali realtà, le PMI e il reparto manifatturiero in particolare, allora le politiche occupazionale potrebbero essere maggiormente compatibili con le disabilità. Dopodiché il problema dell’inserimento occupazionale del disabile è un terreno molto complicato perché richiede che si faccia un’operazione tale da rendere compatibile le disabilità nello specifico del soggetto da assumere con il gruppo di lavoro entro il quale verrà inserito. Al contempo, il gruppo di lavoro stesso deve essere culturalmente preparato e istruito ad accogliere ed integrare il disabile nel proprio spazio lavorativo, il processo non è scontato ma richiede un lavoro specifico. Si la questione è sempre la stessa, qui torniamo ancora al discorso delle differenziazioni geografiche di cui si parlava prima, che sono fondamentali per capire di cosa si parla. In Italia il vero triangolo produttivo che esprime le sue forze sta tra il Veneto, la Lombardia e l’Emilia Romagna, e per certi aspetti anche la Toscana. Il meridione invece è tagliato fuori quando in realtà dovrebbe investire maggiormente sulle proprie potenzialità turistiche, sul punto ricordo solo che Romano Prodi vedeva nel meridione la California italiana. Il problema è che Prodi è stato massacrato dalla politica italiana, ma se avessimo dato seguito alle sue intuizioni le cose sarebbero andate diversamente. Sulla questione carceraria l’emergenza diventa ancora più drammatica, giorno dopo giorno. Entro quest’anno la Corte EDU accoglierà oltre 400 ricorsi contro l’Italia se non verranno intraprese misure idonee contro il sovraffollamento, come agire a riguardo? Per alcuni sembra che l’unica soluzione sia l’amnistia, altri invece invocano la costruzioni di nuove carceri.  Il problema del sovraffollamento carcerario in Italia è strutturale, nel senso che è antico. L’analisi che io faccio a riguardo è la seguente: se ci sono più carcerati ci sono anche più reati. Questo significa che le politiche sociali devono sempre oscillare tra due obiettivi, la sicurezza dei cittadini e naturalmente i diritti di coloro che hanno commesso un reato e scontano la propria pena. A riguardo io condivido molto l’impostazione data dall’attuale Ministro di Grazia e Giustizia, Anna Maria Cancellieri, una persona che stimo tantissimo per il modo di affrontare certe problematiche non in maniera ideologica ma con esperienza e competenza. In sostanza la Cancelliere apre alla possibilità di prevedere misure alternative al carcere per soccombere così al problema relativo al sovraffollamento delle celle. Laddove tali misure sono possibili ed attuabili, una soluzione del genere rappresenta la strada principe da percorrere. In secondo luogo bisogna ridurre il sovraffollamento carcerario tra quei soggetti, imputati in un processo penale, che sono ancora in attesa di giudizio. In pratica è necessario ridurre i tempi della custodia cautelare in carcere. Infine va tenuto conto che gli impianti carcerari in Italia sono obsoleti e strutturalmente inadeguati perché in parte li ereditiamo dai vecchi regimi borbonici o piemontesi. In ogni caso vanno modernizzati e in tal senso allora sono favorevole alla costruzione di nuovi impianti carcerari, in modo tale da rende compatibile la sicurezza dei cittadini e il rispetto dei diritti e della dignità del carcerato. Ovviamente questa sarebbe una soluzione, una tra le tante. Non è la soluzione da anteporre a risoluzione a tutti questi problemi. Considerato che in Italia la popolazione carceraria è in gran parte composta da immigrati e tossicodipendenti, forse sarebbe opportuno rivedere il nostro impianto penalistico e studiare misure alternative al carcere molto più efficaci in termini reinserimento nella società. Lei che pensa? Certo. Sono assolutamente d’accordo con lei, ma si deve tener conto a riguardo che una soluzione di questo tipo richiede misure ingenti in termini di spesa pubblica. Per quanto riguarda ad esempio la reintroduzione del tossicodipendente è necessario incrementare il numero degli educatori professionali in particolare per rendere il reinserimento più efficace e produttivo. Poi si discute anche sulla depenalizzazione del consumo delle droghe leggere, un modo che certamente riduce il problema del sovraffollamento carcerario ma che non tiene conto di implicazioni più importanti. A simili politiche sono del tutto contrario, in quanto non si tiene conto della stretta attinenza tra il consumo di droghe leggere e quelle c.d. pesanti, le due cose non sono distinguibili ma concernono lo stesso problema. Sul fronte immigrazione il 13 marzo scorso è terminato lo stato d’emergenza nord Africa. Nel tracciare un bilancio conclusivo a riguardo varie associazioni, in particolare la Caritas, denunciano gravi irregolarità e incombenze dello Stato italiano nella gestione dei fondi destinati all’accoglimento, alloggio e vitto per gli esuli libici e tunisini. Lei che giudizio antepone  A riguardo il punto nodale da considerare è il seguente: le politiche migratorie non possono essere affrontate in solitudine dall’Italia. La questione è europea, a riguardo dovrebbe piuttosto parlarsi di arretratezza dell’Europea e non del singolo paese membro. La Caritas poi è per cultura e tradizione è impegnata in prima linea su tali problematiche, quindi è evidente che su tali temi esprime certi giudizi che richiedono però un’analisi complessiva Detto questo va riconosciuto il valore della Caritas, come di tante altre organizzazioni impegnate sul sociale, esempi di eccellenza nel tessuto delle politiche sociali in Italia. Nel complesso però l’emergenza migratoria che con la crisi egiziana assumerà in questi mesi una portata maggiore, ripeto, non può essere addossata sulla piccola Lampedusa, sulla Sicilia o la stessa Italia. La questione è complessa e comprende l’intero continente, la debolezza è dell’Europa e non dell’Italia.

  1. italia arretrata socialmente,politicamente e culturalmente

    Se rapportato agli altri stati europei l'italia è uno stato molto arretrato.
    Nei paesi del nord (svezia,norvegia,danimarca,finlandia,islanda,germania) e negli altri stati avanzati (spagna,francia,portogallo,grecia) le condizioni di vita,il reddito medio e l'amministrazione sono molto più alte dell'Italia.
    In Italia la maggior parte della popolazione vive in miseria ed è analfabeta.
    Negli stati avanzati la popolazione gode di tutti i servizi,sa leggere e scrivere ed è molto più ricca degli italiani.
    L'Amministrazione pubblica è corrotta e inefficiente,la burocrazia paralizzante,i funzionari sono corrotti,l'istruzione pubblica è inefficiente e potrei continuare all'infinito.
    Negli stati avanzati europei e dell'est (anche Albania) la burocrazia è molto efficiente e l'istruzione pubblica e ottima (nei paesi orientali
    ma comunque nettamente superiore a quella italiana).
    Nei paesi del nord la corruzione è inesistente.
    Italia=cattolica
    paesi del nord=protestanti.

    Ora perchè questo immenso ed incolmabile gap con gli stati sviluppasti e ricchi?
    Perchè l'Italia è infinitamente più povera del nord-europa?

    esprimete le vostre considerazioni a riguardo.


    Ora.... 'la maggior parte' analfabeta e in miseria mi sembra una ca di discrete dimensioni.

    Non siamo nè ricchi nè poveri, navighiamo come sempre al limite dell'indispensabile. In Italia fondamentalmente ciascuno si fa li cazzi sua, non abbiamo spirito di gruppo e come squadra facciamo pena, limitandoci a brillare indiscutibilmente come singoli.
    Siamo un popolo antico e furbo, non ci sbattiamo per niente che non ci renda personalmente qualcosa, e ci approfittiamo sempre di ogni occasione. Questo rende i nostri apparati burocratici delle trappole mortali, ma allo stesso tempo ci dota naturalmente di anticorpi in grado di far scattare la trappola a vuoto rubando il formaggio.

    La differenza tra l'Italia e la media dei paesi europei si può riassumere nel concetto di 'limite di velocità'.
    In paesi come la Germania i limiti di velocità su strada sono molto più alti rispetto ai nostri, perchè lì nessuno si sognerebbe mai di superari, quindi sono effettivamente tarati sul livello di pericolosità/velocità di ogni tratto stradale. In Italia invece i limiti sono spesso ridicolmente bassi, perchè tengono conto del fatto che un automobilista in media li supera di 15Km/h.
    Paese che vai usanza che trovi.


    più dell'italia.
    Nonostante il portogallo sia cattolico ci sono un pò di atei e protestanti ma tra portogallo e italia il paragone non si può fare.

    La grecia è la patria della democrazia e di religione cristiano-ortodossa (influenzata dalla religione cristiano ortodossa).
    Il paragone con l'italia non si fa.

    Bulgaria e romania sono abbastanza vicine all'italia ma sono più avanzati della nostra patria.
    L'italia è molto vicina a serbia,bosnia erzegovina e macedonia con slovenia e croazia il paragone non esiste.
    Il paragone più vicino è con l'albania,anche se è più laica,tollerante e rispettosa dei diritti umani rispetto all'italia.
L’Italia è un Paese socialmente arretrato? Stando alle ultime indicazioni provenienti dall’Europa, Corte di Giustizia UE e Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, sembra proprio di si. Si fa riferimento ad una arretratezza prettamente statistica, il nostro Paese è il fanalino di coda in materia di politiche sociali, assistenza, inserimento dei soggetti c.d. deboli della società. La questione sui disabili in particolare rappresenta l’emergenza, la Corte di Giustizia UE ha recentemente rilevato come il nostro Paese non abbia previsto alcuna misura utile a garantire l’inserimento occupazionale dei disabili nel mercato produttivo. Un limite figlio della crisi che forse cela anche qualche limite culturale, ma fatto sta che per il momento esso ci comporta una procedura d’infrazione per violazione delle direttive UE.
Seconda questione: l‘emergenza carceraria. A riguardo l’analisi diventa più complessa ma il risultato è ugualmente negativo. L’Italia ormai non riesce a garantire un adeguato programma finalizzato al reinserimento del reo nella società, l’obsolescenza atavica in cui versano le nostre carceri al contrario mostrano un’emergenza umanitaria, il condannato è costretto a vivere in condizioni disumane  inconcepibili per un paese industrializzato. Terza ed ultima questione, la tutela e la salvaguardia dei diritti del migrante. Nella giornata di oggi la visita di Papa Francesco a Lampedusa contestualizza tale tematica. Come risponde l’Italia alla c.d. emergenza Nord Africa imperante in questi mesi? Stando ad alcuni giudizi espressi dalla Caritas sembra che anche sotto questo aspetto non possiamo rallegrarci o rasserenarci per quanto svolto dall’Italia.
Nel complesso la questione, ogni singola tematica citata, necessitano di un opportuno approfondimento.



Il problema della c.d. arretratezza è dovuta anzitutto al processo di unificazione italiana, l’Italia tutto sommato resta sempre un Paese diviso tra nord e sud. Questo è il primo elemento rilevante. Il secondo verte sul processo di industrializzazione del nostro Paese perché l’Italia di fatto rientra nel novero dei Paesi maggiormente industrializzati solo a partire dagli anni sessanta. Tenuto conto di tale premessa, va considerato che i riflessi sulle politiche sociali di tali elementi considerati è di tipo prettamente economico, le politiche sociali si alimentano sulla base della ricchezza di un paese e attraverso misure di redistribuzione del reddito. Naturalmente nel momento in cui l’economia fa fatica a mettere in atto i suoi meccanismi di produzione del reddito tutto ciò si riflette sulle politiche sociali, questa è in sostanza la situazione attuale che ereditiamo dalla crisi del 2008. Detto questo, io stento a dire che l’Italia è un paese arretrato dal punto di vista delle politiche sociali. Stiamo parlando, infatti, di un paese con un altissimo tasso di volontariato, molte persone che si dedicano ai problemi sociali nei modi più diversi, dal lavoro di vicinato alle associazioni di tutela. Altro elemento utile da considerare: l’Italia he un Paese che ha la sua forza, la sua bellezza e la sua cultura nei comuni, più che nelle regioni o nelle province. Il tessuto comunale nel nostro Paese è un qualcosa di straordinario, perché comprende al suo interno tutta una serie di servizi, dalla scuola all’assistenza per gli anziani e i soggetti portatori di handicap. Sono i comuni a gestire direttamente questi servizi fondamentali. Quindi l’Italia è vero che lamenta un’arretratezza culturale e storica su certe tematiche, ma al contempo è un paese con grandissime potenzialità che esprime quotidianamente. L’Italia tutto al più è un Paese differenziato al suo interno, articolato tra punti di eccellenza e punti di arretratezza.



A livello nazionale si tocca un punto nevralgico perché tutte le politiche sociali, in particolare quelle focalizzate nel presente servizio, sono state radicalmente modificate con una riforma della Costituzione del 2001. Oggi il nostro sistema dei servizi e delle politiche sociali, che è stato costruito sostanzialmente negli ultimi trent’anni del novecento, viene affidato dalla Costituzione ai comuni, mentre le regioni gestiscono l’assistenza sanitaria. Le politiche sociali in Italia sono continuamente caratterizzate da questo tipo di processo devolutivo verso i comuni, quindi le politiche a livello nazionale a riguardo si sono gradualmente indebolite a seguito di tale riforma. Questo spiega allora una differenziazione tra livello nazionale e locale che per certi aspetti può costituire una debolezza, per altri invece ne rappresenta un punto di forza. Infatti dalla crisi economica in corso se ne uscirà solo rivalutando, ridando energie vitali a realtà nevralgiche quali sono i comuni italiani per il nostro Paese. Certo serviranno le dovute coperture fiscali, ma sul punto il dibattito politico sembra orientato in una direzione opposta. Si pensi ad esempio all’idea di cancellare l’IMU sulla prima casa, una scelta politica sbagliata perché non tiene conto del fatto che tale imposta garantisce sopratutto un servizio al cittadino. Pensiamo piuttosto se la tassa sulla prima casa tornasse nella disponibilità dei comuni, come avveniva con la vecchia ICI, i sindaci in tal caso potrebbero mettere in atto un circuito produttivo e virtuoso che, non dico ti permette di competere con la Germania, perlomeno ti permette di ripartire creando punti di eccellenza.


Il problema relativo all’inserimento dei disabili nel mondo del lavoro dipende dal funzionamento dell’economia. Se l’economia stenta ne risentono anche simili politiche. A riguardo si tenga conto del fatto che le normative sull’inserimento occupazionale dei disabili sono concepite a livello europeo sulla base di analisi comparative tra i paesi membri. Creando una comparazione con la Francia, la Germania e gli altri Paesi europei, però si commettono alcune forzature perché nel valutare l’Italia non si tiene conto di tutta una serie di differenziazioni al suo interno, tra punti di eccellenza e punti di arretratezza di cui parlavo prima. Si mette tutto nello stesso calderone, in questo modo l’analisi non è attendibile perché basata su operazioni deboli. Tali obiezioni provenienti dall’Europa allora si basano su dati infondati, questa non è semplicemente un’opinione nostra. L’esperienza e la conoscenza di simili tematiche dimostra come la situazione italiana sia ben diversa da quella che appare in Europa. Ciò non vuol dire che in Italia la questione dei disabili venga affrontata in maniera ottimale, però l’analisi che si propone deve essere più dettagliata, bisogna valutare punto per punto dove ci sono nello specifico arretratezze da superare, va detto che la normativa sui disabili in Italia prevede una legislazione molto ampia che parte dagli anni sessanta con le procedure di inserimento vincolato nel mondo del lavoro. Poi abbiamo avuto negli anni ottanta e novanta l’avvio di procedure di mediazione affidate ai comuni tra le disabilità e il mondo del lavoro. Un impianto, dunque, efficiente ma che naturalmente la crisi economica in corso ha radicalmente ridimensionato e indebolito.


Anzitutto bisogna considerare che il tessuto produttivo italiano è nella gran parte affidato alle piccole e medie imprese, quindi l’inserimento occupazionale del disabile non può che avvenire in tale ambito. Non può avvenire di certo nelle grandi imprese, dove l’inserimento richiede un processo più complesso. Anche in questo caso poi , riprendendo il discorso di prima, se il meccanismo economico tornasse ad investire incentivando il lavoro in tali realtà, le PMI e il reparto manifatturiero in particolare, allora le politiche occupazionale potrebbero essere maggiormente compatibili con le disabilità. Dopodiché il problema dell’inserimento occupazionale del disabile è un terreno molto complicato perché richiede che si faccia un’operazione tale da rendere compatibile le disabilità nello specifico del soggetto da assumere con il gruppo di lavoro entro il quale verrà inserito. Al contempo, il gruppo di lavoro stesso deve essere culturalmente preparato e istruito ad accogliere ed integrare il disabile nel proprio spazio lavorativo, il processo non è scontato ma richiede un lavoro specifico.


Si la questione è sempre la stessa, qui torniamo ancora al discorso delle differenziazioni geografiche di cui si parlava prima, che sono fondamentali per capire di cosa si parla. In Italia il vero triangolo produttivo che esprime le sue forze sta tra il Veneto, la Lombardia e l’Emilia Romagna, e per certi aspetti anche la Toscana. Il meridione invece è tagliato fuori quando in realtà dovrebbe investire maggiormente sulle proprie potenzialità turistiche, sul punto ricordo solo che Romano Prodi vedeva nel meridione la California italiana. Il problema è che Prodi è stato massacrato dalla politica italiana, ma se avessimo dato seguito alle sue intuizioni le cose sarebbero andate diversamente.
Sulla questione carceraria l’emergenza diventa ancora più drammatica, giorno dopo giorno. Entro quest’anno la Corte EDU accoglierà oltre 400 ricorsi contro l’Italia se non verranno intraprese misure idonee contro il sovraffollamento, come agire a riguardo? Per alcuni sembra che l’unica soluzione sia l’amnistia, altri invece invocano la costruzioni di nuove carceri. 
Il problema del sovraffollamento carcerario in Italia è strutturale, nel senso che è antico. L’analisi che io faccio a riguardo è la seguente: se ci sono più carcerati ci sono anche più reati. Questo significa che le politiche sociali devono sempre oscillare tra due obiettivi, la sicurezza dei cittadini e naturalmente i diritti di coloro che hanno commesso un reato e scontano la propria pena. A riguardo io condivido molto l’impostazione data dall’attuale Ministro di Grazia e Giustizia, Anna Maria Cancellieri, una persona che stimo tantissimo per il modo di affrontare certe problematiche non in maniera ideologica ma con esperienza e competenza. In sostanza la Cancelliere apre alla possibilità di prevedere misure alternative al carcere per soccombere così al problema relativo al sovraffollamento delle celle. Laddove tali misure sono possibili ed attuabili, una soluzione del genere rappresenta la strada principe da percorrere. In secondo luogo bisogna ridurre il sovraffollamento carcerario tra quei soggetti, imputati in un processo penale, che sono ancora in attesa di giudizio. In pratica è necessario ridurre i tempi della custodia cautelare in carcere. Infine va tenuto conto che gli impianti carcerari in Italia sono obsoleti e strutturalmente inadeguati perché in parte li ereditiamo dai vecchi regimi borbonici o piemontesi. In ogni caso vanno modernizzati e in tal senso allora sono favorevole alla costruzione di nuovi impianti carcerari, in modo tale da rende compatibile la sicurezza dei cittadini e il rispetto dei diritti e della dignità del carcerato. Ovviamente questa sarebbe una soluzione, una tra le tante. Non è la soluzione da anteporre a risoluzione a tutti questi problemi.
Considerato che in Italia la popolazione carceraria è in gran parte composta da immigrati e tossicodipendenti, forse sarebbe opportuno rivedere il nostro impianto penalistico e studiare misure alternative al carcere molto più efficaci in termini reinserimento nella società. Lei che pensa?
Certo. Sono assolutamente d’accordo con lei, ma si deve tener conto a riguardo che una soluzione di questo tipo richiede misure ingenti in termini di spesa pubblica. Per quanto riguarda ad esempio la reintroduzione del tossicodipendente è necessario incrementare il numero degli educatori professionali in particolare per rendere il reinserimento più efficace e produttivo. Poi si discute anche sulla depenalizzazione del consumo delle droghe leggere, un modo che certamente riduce il problema del sovraffollamento carcerario ma che non tiene conto di implicazioni più importanti. A simili politiche sono del tutto contrario, in quanto non si tiene conto della stretta attinenza tra il consumo di droghe leggere e quelle c.d. pesanti, le due cose non sono distinguibili ma concernono lo stesso problema.
Sul fronte immigrazione il 13 marzo scorso è terminato lo stato d’emergenza nord Africa. Nel tracciare un bilancio conclusivo a riguardo varie associazioni, in particolare la Caritas, denunciano gravi irregolarità e incombenze dello Stato italiano nella gestione dei fondi destinati all’accoglimento, alloggio e vitto per gli esuli libici e tunisini. Lei che giudizio antepone 
A riguardo il punto nodale da considerare è il seguente: le politiche migratorie non possono essere affrontate in solitudine dall’Italia. La questione è europea, a riguardo dovrebbe piuttosto parlarsi di arretratezza dell’Europea e non del singolo paese membro. La Caritas poi è per cultura e tradizione è impegnata in prima linea su tali problematiche, quindi è evidente che su tali temi esprime certi giudizi che richiedono però un’analisi complessiva Detto questo va riconosciuto il valore della Caritas, come di tante altre organizzazioni impegnate sul sociale, esempi di eccellenza nel tessuto delle politiche sociali in Italia. Nel complesso però l’emergenza migratoria che con la crisi egiziana assumerà in questi mesi una portata maggiore, ripeto, non può essere addossata sulla piccola Lampedusa, sulla Sicilia o la stessa Italia. La questione è complessa e comprende l’intero continente, la debolezza è dell’Europa e non dell’Italia.



COSTRUIRE L'EUROPA

COSTRUIRE  L'EUROPA


Per il signor Bersani segretario di quella associazione PiDista al servizio delle banche la dx e la sx non esistono più, non mi sono interessato di approfondire il merito di tale dichiarazione anche perchè quest'uomo dice solo minchiate che non contano nulla, più interessante conoscere i commenti dei suoi padroni; comunque sia in un certo qual modo stavolta forse ha ragione, almeno in questa sezione di fase storica del nostro tempo. Senza neppure approfondire quindi, certamente la sua dichiarazione non collima con la mia, cioè nel senso di tale concetto e comunque non vale la pena considerare più di tanto quanto detto da costui, ponte di aggancio  per arrivare alla Fornero, Monti e soci vari che osano parlare di lavoro e non hanno mai lavorato veramente un giorno in vita loro, oppure come tutti gli attuali politicanti, cosiddetti economisti e tecnici oggi in auge che non sanno minimamente cos'è il lavoro, credo che una casalinga proletaria sarebbe veramente capace di risanare il bilancio finanziario, se riesce a tirare avanti la famiglia con quello che oggi guadagna una famiglia operaia.

Purtroppo non è così per questi golpisti i quali prima hanno provocato la crisi e adesso dicono di volere rimediare indebitando i paesi Europei in modo da usurarli fino a spolparli di ogni avere altro che crescita.

Ma andiamo avanti, dicevamo della dx e la sx  due forze antagoniste in particolare tra Fascisti e Comunisti, dopo 60 anni si odiano ancora a morte, la ragione ? Qual'è la ragione di tanto odio ? Bisognerebbe chiedere espressamente alle attuali fazioni. Io credo comunque siano due fattori, il primo  è quello storico, il fascismo all'inizio si presenta come forza rivoluzionaria poi cade nei finanziamenti della borghesia e quindi si mette al suo servizio con le conseguenze nefaste che conosciamo in quanto da movimento rivoluzionario diviene reazionario, conservatore e antioperaio   per  sfociare in una dittatura militare al servizio sempre del potere borghese, anche se in qualche modo ha conservato delle caratteristiche proletarie, come lo stesso sindacato dei lavoratori (cisnal)o altri provvedimenti a favore del popolo, questo nel caso della destra; ce da premettere che in origine come nel caso del Fascismo Italiano l'ideologia non era la dittatura per il potere in quanto tale, quello è stato un conseguirsi di fattori che viene rimandato ad un preciso contesto storico e di precisi avvenimenti, le premesse di una guerra europea, i vincitori dicono che la causa di guerra siano state Germania e Italia in realtà sono state le “plutocrazie borghese” delle nazioni vincenti che hanno creato le condizione della 2° guerra mondiale, la nazione Italia era in una situazione stagnante, corruzione e malaffare, eccessiva presenza della chiesa nella cosa italiana per farla breve una situazione simile a quella di oggi ma in un altro periodo e contesto storico. ----------------------Ma lo stesso si può dire con il Comunismo Sovietico impropriamente detto, anche perchè il Comunismo non è stato mai realizzato in alcun paese e tanto meno il Socialismo, quello dell'URSS dopo la morte di Lenin è stato lo Stalinismo e non il socialismo o comunismo una dittatura personale o di oligarchia esercitata sul popolo così come per conseguenza accadde al fascismo Italiano, entrambi passati a “servire il capitalismo”, in entrambi i casi sia socialista che fascista in origine  volevano combattere la borghesia il malcostume e lo sfruttamento. Daltronde non dimentichiamoci che lo stesso Mussolini fu un Socialista e che nel partito da lui fondato c'era l'idea del sociale.

L'altro fattore, il pregiudizio, quello è di DX, di SX, è bianco, nero o giallo è alto è basso quello è il nemico da combattere e da eliminare senza neanche conoscerlo, ne  il suo ideale e neanche la sua situazione se non in modo superficiale e pregiudizievole, ne la persona; personalmente ho avuto modo di conoscere sia gli uni che gli altri e tra di loro sono <> sono delle brave persone tanto gli uni che gli altri e, se togliamo il fattore  “porsi al servizio della borghesia liberista” che cosa resta ? In realtà tenere due condizioni (                           ) in odio tra di loro fa molto comodo al potere, alla borghesia capitalista, come dice il motto : DIVIDI E IMPERA, nei momenti particolari la borghesia – il potere alimenta e foraggia anche economicamente determinati gruppi d/s ora questo o quello o entrambi per poi occultamente manovrarli o quantomeno spingerli in certe situazioni, sappiamo che il potere, usa anche la criminalità e/o le mafie per seminare certe situazioni o tenere nella paura la popolazione, un attentato, fatti di sangue o di cronaca, questo è un sistema di controllo “la paura”, quando ci sono delle manifestazioni spesso queste sono indotte alla violenza da agenti infiltrati, proprio allo scopo di procurare la violenza in modo poi da reprimerla, facendo apparire quei determinati manifestanti dei violenti assassini, in realtà così non è ma quello che conta è quello che poi i mass media riescono a ricamarci sopra; in tutti questi casi anche di arresti, mi sono sempre chiesto come mai non è mai stato arrestano nessun blek blok ? La verità è che quando la gente scende in piazza procura una certa preoccupazione al potere, perchè in essi vede che ci sono delle persone unite e allora bisogna dividerle, creare diffidenza e avversità gli uni contro gli altri. Negli anni del 68 oltre a tutte le porcherie fatte dal potere e poi oddossandone la responsabilità ora a questo o quello, sono arrivati a diffondere l'uso della droga tramite agenti infiltrati questo per indebolire il movimento dei giovani, prima di allora non si conosceva la droga almeno a certi livelli.

Il volere costruire una nuova società sociale/socialista, un ordine nuovo, “concetto  Gramsciano” e giornale comunista e poi usato come denominazione da un gruppo politico di destra, combattere la borghesia e difendere la propria sovranità nazionale o democratica, ed oggi l'Italia e l'Europa hanno da combattere un nemico comune, la grande borghesia finanziaria; la crisi, la disoccupazione tocca tanto chi ha “ideali di destra che di sinistra” e il nemico è comune, si chiama potere bancario, borghesia liberista, capitalismo finanziario, Bilderberg, trilaterale, Ricchi contro poveri, sfruttati contro sfruttatori in altre parole LOTTA DI CLASSI e non di aree politiche, se ci troviamo oggi in questa situazione politica, sociale ,economica e culturale non è certo colpa della sinistra e neppure della destra, bensì della borghesia bancaria che grazie ai propri IMPOSTORI, infiltrati nei vari partiti, organi di governo e luoghi di potere che con la loro azione “eversiva” fanno l'interesse di nemici della nazione, organizzazioni occulte volte a depredare le ricchezze altrui, destabilizzando  le nazioni, sarà per questo che il fascismo era antimassonico?

Oggi non la dx o la sx ma il popolo, le classi meno ambienti i ceti più tartassati e depredati sono asservite da oligarchie di plutocrati, da elite e lobby a livello internazionale e costoro non guardano chi e di dx o di sx , non guardano la razza o il ceto costoro cercano di depredare tutto e tutti senza un minimo di contegno o di etica, per costoro che oggi controllano l'Europa e che ci stanno rubando  oltre ai soldi, la libertà, la sovranità, la democrazia e pure la dignità, dicevo l'Europa è solo terra di conquista popoli da sfruttare. Per noi l'Europa rappresenta invece una grande opportunità per creare una grande nazione di prosperità e di benessere.

Una grande Europa federale e sovrana, libera e indipendente, una Europa dei popoli e non soggetta alle banche e alle burocrazie del potere bancario e finanziario. Una società democratica ove regna giustizia e libertà, con uno stato sociale e una equa distribuzione della ricchezza.

Dobbiamo lottare per una unione politica dell'Europa, con un parlamento eletto dal popolo e la nazionalizzazione di tutti i servizi di interesse pubblico, con una moneta sovrana emesso dallo Stato  Federale Europeo.


A tale progetto c'è una forte opposizione da parte dei sopracitati nemici dell'europa e da parte dei loro servi infiltrati nei partiti borghesi, liberisti e riformisti tipo la TROIKA, purtroppo tali impostori si trovano oramai in tutti i partiti e parlano di riforme e liberalizzazioni (che poi sono privatizzazioni) questi sono i nemici, serve una grande rivoluzione sociale e culturale, fare chiarezza, cosa che costoro cercheranno di impedire, cercheranno di lusingare, corrompere, asservire e falsare tutto per realizzare i loro piani criminosi che sono l'opposto di quelli nostri, costoro sono nemici e non  avversari. Chi si oppone a loro viene dipinto come violento, ma così non è in quanto i veri violenti sono loro.

CHI SUBISCE SENZA REAGIRE NON E' VITTIMA E' COMPLICE.

CHI SUBISCE SENZA REAGIRE NON E' VITTIMA E' COMPLICE.

Gallino: “Ai vertici dell’Ue c’è una banda di criminali, processateli”

EUROPA UEvenerdì, 11, aprile, 2014

 F. Imolaoggi
11 apr – Le politiche di austerità, gli aggiustamenti strutturali, le privatizzazioni imposte agli Stati membri dai vertici Ue, ovvero dalla cosiddetta Troika (Bce, Fmi e Commissione) stanno infliggendo privazioni insostenibili a milioni di cittadini. In Italia, non meno che in Grecia, Spagna e Portogallo, la disoccupazione è alle stelle. Il Pil ha perso oltre 10 punti rispetto al 2007. La combinazione di micidiali indicatori come la deflazione (crollo dei prezzi), la domanda stagnante e la crescita-zero sta portando le rispettive economie, a cominciare dalla nostra, verso il disastro.
Errori? No: crimini. Lo sostiene un gruppo di giornalisti e politici greci, che a fine 2012 ha inoltrato alla Corte Penale Internazionale dell’Aja una denuncia per “sospetti crimini contro l’umanità” a carico dei vertici della Troika: il presidente della Commissione Europea,Barroso, la direttrice del Fmi, Lagarde, del presidente del Consiglio Europeo, Van Rompuy, nonché della cancelliera Angela Merkel e del suo ministro delle finanze Wolfgang Schäuble.
A sua volta, aggiunge Luciano Gallino in un intervento su “Repubblica” ripreso da “Micromega” (http://temi.repubblica.it/micromega-online/il-crimine-dell%E2%80%99austerita-e-l%E2%80%99impunita-dei-vertici-ue/), un’attivista tedesca nel campo dei diritti umani,Sarah Luzia Hassel, appoggiava la denuncia con una documentatissima relazione circa le azioni compiute dalle citate istituzioni a danno sia della Grecia che di altri paesi, europei e no. «Tutte azioni suscettibili di venir configurate addirittura come crimini contro l’umanità, ai sensi dell’articolo 7 dello Statuto di Roma della Corte Penale dell’Aja». Si va dalla liquidazione della sanità pubblica alle politiche agricole che hanno affamato milioni di persone, dalla salvaguardia del sistema finanziario a danno dei cittadini ordinari alle ristrette élite che influenzano le decisioni delle istituzioni stesse, fino agli interventi nel campo del lavoro e della previdenza atti a ledere basilari diritti umani. Un terzo documento, infine, che accusa i vertici Ue di gravi forme d’illegalità, è stato pubblicato a fine 2013 dal centro studi di politiche del diritto europeo di Brema, su richiesta della Camera del Lavoro di Vienna.
Documenti che «giacciono tuttora nei cassetti dei destinatari», benché rinverditi da clamorose denunce come quella della rivista medica “Lancet” «circa i danni che sta infliggendo alla popolazione la crisi della sanità in Grecia per via delle misure di austerità imposte dalle istituzioni Ue». In pratica, «chi soffre di cancro non riesce più a procurarsi le medicine necessarie, divenute troppo costose», e «la quota di bambini a rischio povertà supera il 30%». In Grecia sono ricomparse, dopo quarant’anni,malaria e tubercolosi, mentre i suicidi sono aumentati del 45%e chi fa uso di droga non dispone più di siringhe sterili distribuite dal sistema sanitario, per cui utilizza più volte la stessa siringa. Risultato: i casi di infezione Hiv rilevati sono ormai centinaia. Sarah Luzia HasselAttenzione: «L’Italia, insieme con Spagna, Portogallo e Irlanda, appare avviata sulla stessa strada della Grecia», avverte Gallino.
Il sistema sanitario nazionale italiano è alle corde: «Anche da noi i tempi di attesa per le visite specialistiche si sono allungati sovente di molti mesi perché i medici che vanno in pensione non sono rimpiazzati». Inoltre, le prestazioni sono sempre più costose, al punto che molti rinviano le analisi o «rinunciano a visite mediche o esami clinici perché i ticket hanno subito forti aumenti e non riescono più a pagarli». Paradossale: «Coloro che vanno in un laboratorio convenzionato si sentono dire che se scelgono la tariffa privata spendono meno del ticket». Senza contare che «molte famiglie non riescono più a mandare i bimbi all’asilo o alla scuola materna perché i posti sono stati ridotti, o la retta è aumentata al punto che non possono farvi fronte».
La Grecia è vicina, ammonisce il rapporto di “Lancet”: «Se le politiche adottate avessero effettivamente migliorato l’economia, allora le conseguenze per la salute potrebbero essere un prezzo che val la pena di pagare. Per contro, i profondi tagli hanno avuto in realtà effetti economici negativi, come ha riconosciuto perfino il Fmi».
In altre parole, riassume Gallino, non soltanto i vertici Ue hanno dato prova, con le politiche economiche e sociali che hanno imposto, di una «scandalosa indifferenza per le persone che vi erano soggette», ma queste sciagurate politiche «si sono pure dimostrate clamorosamente sbagliate». Nel 2008, diversi giuristi americani ed europei parlarono di “crimini economici contro l’umanità”, commessi dai dirigenti dei maggiori gruppi finanziari. Ma nel caso della crisi europea non si tratta più di attori privati (banchieri-pirati), bensì dei massimi esponenti della dirigenza Luciano Gallinopubblica della Ue, cui è stato affidato l’oneroso impegno di presiedere ai destini di 450 milioni di persone ai tempi della crisi.
I vertici dell’Ue «hanno mostrato anzitutto una clamorosa incompetenza della gestione della crisi», e hanno scelto di «favorire gli interessi dei grandi gruppi finanziari andando contro agli interessi vitali delle popolazioni». Di fatto, «hanno dato largo ascolto alle maggiori élite europee, e in più di un caso ne fanno parte». Soprattutto, «hanno mostrato di non tenere in alcun conto le sorti delle persone cui si dirigevano le loro politiche». Stando al documento di Brema, le violazioni dei diritti umani compiute dai vertici Ue, in spregio agli stessi trattati dell’Unione, potrebbero essere portate davanti a varie corti e istituzioni europee, nonché davanti a organizzazioni internazionali quali l’Onu e l’Organizzazione Internazionale del Lavoro.
Domanda: «È mai possibile che non siano chiamati a rispondere per nulla delle illegalità non meno che degli errori che hanno commesso, e delle sofferenze che hanno causato con l’indifferenza se non addirittura il disprezzo dimostrato verso le popolazioni colpite?». libreidee.org