Unione Europea: 3 milioni per formare pattuglie di cyber-agenti
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Un articolo del giornale britannico Telegraph rivela che il Parlamento europeo vorrebbe stanziare 3 milioni di euro per formare delle pattuglie di agenti in grado di reagire alle crescenti campagne che gli "euroscettici" sviluppano sulle reti. In vista delle elezioni europee del 2014, questi e-kommandos dovranno essere in grado di identificare, sorvegliare, reperire e controbattere agli argomenti dei critici del globalismo scriteriato dell'UE. Il documento su cui ha messo le mani la redazione, sottolinea come "..un'attenzione speciale deve essere dedicata ai Paesi in cui si è incrementato
l'euroscetticismo. L'UE deve dotarsi della capacità di "..reagire immediatamente, in maniera mirata e pertinente, per partecipare e influenzare le conversazioni".
Il deputato Paul Nuttall dell'UKIP ha denunciato questi propositi che violerebbero la neutralità della funzione publica europea, trasformando i funzionari in una specie di polizia politica con licenza d'azione su internet. Dopo le aperte, frequenti ed illegali intromissioni dei vari Barroso, Rompuy e il resto dei "commissari" -non eletti da nessuno- nelle vicende elettorali dei Paesi, l'UE fa un altro passo per manipolare l'autonomia e sovranità popolare degli elettori.
Il documento, finora no smentito dall'alta ed autoeletta burocrazia europea aggiunge che "La crisi economica e finanziaria attuale, così come l'alta percentuale di disoccupati, si traduce in una diminuita fiducia nelle istituzioni europee...è evidente che l'immagine dell'UE ne soffre...va ribaltata la percezione che il problema è l'Europa, abbiamo bisogno di comunicare che la risposta alle sfide attuali e....più Europa, non meno Europa"
Questo documento è una confessione di impotenza dei responsabili delle politiche regressive dell'UE ultraliberista e globalista, e della seria preoccupazione di chi comincia a captare le conseguenze concrete e diffuse del loro estremismo.Voglioni stornare 3 milioni versati dai cittadini europei per fini illeciti e di parte.
l'euroscetticismo. L'UE deve dotarsi della capacità di "..reagire immediatamente, in maniera mirata e pertinente, per partecipare e influenzare le conversazioni".
Il deputato Paul Nuttall dell'UKIP ha denunciato questi propositi che violerebbero la neutralità della funzione publica europea, trasformando i funzionari in una specie di polizia politica con licenza d'azione su internet. Dopo le aperte, frequenti ed illegali intromissioni dei vari Barroso, Rompuy e il resto dei "commissari" -non eletti da nessuno- nelle vicende elettorali dei Paesi, l'UE fa un altro passo per manipolare l'autonomia e sovranità popolare degli elettori.
Il documento, finora no smentito dall'alta ed autoeletta burocrazia europea aggiunge che "La crisi economica e finanziaria attuale, così come l'alta percentuale di disoccupati, si traduce in una diminuita fiducia nelle istituzioni europee...è evidente che l'immagine dell'UE ne soffre...va ribaltata la percezione che il problema è l'Europa, abbiamo bisogno di comunicare che la risposta alle sfide attuali e....più Europa, non meno Europa"
Questo documento è una confessione di impotenza dei responsabili delle politiche regressive dell'UE ultraliberista e globalista, e della seria preoccupazione di chi comincia a captare le conseguenze concrete e diffuse del loro estremismo.Voglioni stornare 3 milioni versati dai cittadini europei per fini illeciti e di parte.
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