24feb
Pubblichiamo un recente articolo di Dane Wigington, tradotto dall’autore di Offskies. L’attivista californiano chiarisce e denuncia le connivenze dei media ufficiali nelle mistificazioni e nei silenzi inerenti alla geoingegneria illegale.
La geoingegneria illegale non potrà più essere nascosta ancora per molto tempo: i media di regime hanno dovuto cominciare ad affrontare questo problema su larga scala. Negli ultimi tempi sono state pubblicate diverse decine di articoli su testate ufficiali: ventidue di questi sono a disposizione per un’adeguata analisi (vedi fonte in inglese).
Viviamo in un mondo di fumo e di specchi. Un gran numero di figure appartenenti al mondo accademico ha contribuito a creare le illusioni che finora hanno occultato le realtà più terribili: sono realtà che ora abbiamo tutti di fronte. Le bugie e le omissioni sono una parte importante di quell’inganno a cui siamo stati sottoposti ed ognuno di quegli articoli è un esempio lampante di tutto ciò.
In primo luogo, ognuna delle pubblicazioni perpetua la menzogna palese che l’ingegneria del clima è solo per ora una “proposta”. Inoltre nessun pezzo di quelli citati (per colpa degli “esperti” che hanno trasmesso loro dati erronei e lacunosi?) si preoccupa mai di menzionare il fatto più clamoroso ed importante di tutti per quanto riguarda “le cosiddette proposte di geoingegneria tramite aerosol”: ogni singola particella dispersa in aria deve per forza di cose ricadere a terra! Ogni organismo vivente è soggetto a questa contaminazione, ma questo fatto indiscutibile non è mai neppure accennato.
La struttura di potere non vuole prendere in considerazione le domande della popolazione sugli ovvi pericoli direttamente legati alle attività di geoingegneria clandestina. Il geoingegnere David Keith è stato interpellato in occasione di una conferenza scientifica sul suo “progetto” di diffondere 20.000.000 di tonnellate di alluminio in atmosfera: la sua risposta dovrebbe scandalizzare ed indignare qualsiasi persona dotata di un briciolo di buon senso.
Gli “scienziati” ed i media mainstream omettono sempre di menzionare il fatto che disperdere particolato tossico nell’atmosfera deve giocoforza avvelenare l’intera superficie del pianeta. Le chemtrails hanno provocato uno spaventoso inquinamento della biosfera: ogni nostro respiro è ormai contaminato.
Tutti sono necessari nella lotta in corso per informare, esporre e tentare di interrompere l’insania della geoingegneria. Fate sentire la vostra voce.
Fonte in italiano
Fonte originale
Tratto: TANKER ENEMY
La geoingegneria illegale non potrà più essere nascosta ancora per molto tempo: i media di regime hanno dovuto cominciare ad affrontare questo problema su larga scala. Negli ultimi tempi sono state pubblicate diverse decine di articoli su testate ufficiali: ventidue di questi sono a disposizione per un’adeguata analisi (vedi fonte in inglese).
Viviamo in un mondo di fumo e di specchi. Un gran numero di figure appartenenti al mondo accademico ha contribuito a creare le illusioni che finora hanno occultato le realtà più terribili: sono realtà che ora abbiamo tutti di fronte. Le bugie e le omissioni sono una parte importante di quell’inganno a cui siamo stati sottoposti ed ognuno di quegli articoli è un esempio lampante di tutto ciò.
In primo luogo, ognuna delle pubblicazioni perpetua la menzogna palese che l’ingegneria del clima è solo per ora una “proposta”. Inoltre nessun pezzo di quelli citati (per colpa degli “esperti” che hanno trasmesso loro dati erronei e lacunosi?) si preoccupa mai di menzionare il fatto più clamoroso ed importante di tutti per quanto riguarda “le cosiddette proposte di geoingegneria tramite aerosol”: ogni singola particella dispersa in aria deve per forza di cose ricadere a terra! Ogni organismo vivente è soggetto a questa contaminazione, ma questo fatto indiscutibile non è mai neppure accennato.
La struttura di potere non vuole prendere in considerazione le domande della popolazione sugli ovvi pericoli direttamente legati alle attività di geoingegneria clandestina. Il geoingegnere David Keith è stato interpellato in occasione di una conferenza scientifica sul suo “progetto” di diffondere 20.000.000 di tonnellate di alluminio in atmosfera: la sua risposta dovrebbe scandalizzare ed indignare qualsiasi persona dotata di un briciolo di buon senso.
Gli “scienziati” ed i media mainstream omettono sempre di menzionare il fatto che disperdere particolato tossico nell’atmosfera deve giocoforza avvelenare l’intera superficie del pianeta. Le chemtrails hanno provocato uno spaventoso inquinamento della biosfera: ogni nostro respiro è ormai contaminato.
Tutti sono necessari nella lotta in corso per informare, esporre e tentare di interrompere l’insania della geoingegneria. Fate sentire la vostra voce.
Fonte in italiano
Fonte originale
Tratto: TANKER ENEMY
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