Si dice: repetita iuvant. La ripetizione crea effetti quasi ipnotici,
perché determina assuefazione, fa crollare le resistenze e conferisce
credibilità. Una cosa o visione di fatti, ripetuta più volte fa si che venga
elaborata nella nostra mente col risultato che si imprimerà in modo incisivo
nella nostra memoria.
Il mondo della cinematografica e chi vi sta dietro ad essa, questo lo sa
molto bene. Vi siete mai chiesti perché sfornano così tanti film catastrofici
ripetitivi nelle storie trite e ritrite dove sempre solo pochi saranno i
sopravvissuti a un disastro climatico? Semplice: per manipolare la mente delle
masse per farle abituare a tali estremi cambiamenti climatici. Ma rimane sempre
una domanda senza una risposta: chi le “esaspera” queste condizioni
atmosferiche estreme? Visto che per produrre nell’atmosfera certi fenomeni ci
vogliono condizioni speciali. Non si formano per caso in quanto
l’atmosfera è governata da rigide leggi che impediscono tali
cambiamenti casuali.
Ritornando ai film di genere catastrofici, prendiamo come esempio l’idiota film che hanno dato in Tv ieri sera e che
ha ispirato poi questo mio post di riflessione: un film
dell’ennesima martellante propaganda spazzatura by i11uminati production… Il
film è datato 2013, quindi recente.
Il film titolava “100 gradi sotto zero”. Trama: Una catena di eruzioni
vulcaniche compreso l’Etna genera caos in tutta Europa. Le enormi nubi di cenere
oscurano velocemente il sole e il continente si ritrova immerso in una nuova era
glaciale.
L’estremo snaturato evento catastrofico si svolge in Francia. Tutto ha
inizio dopo che i vulcani inspiegabilmente eruttano. Tutti
insieme contemporaneamente ( ? ) Tali eruzioni formano una grande nube nera che
influirà sulla ionosfera oscurando il sole con la prospettiva di giornate di
buio per molti mesi… anni. In pochi minuti si entra in un Era glaciale. Grandine
estrema ed eccezionale con chicchi di ghiaccio grandi come palloni da calcio che
piovono dal cielo… e la neve in poche ore riveste tutto il territorio europeo.
Pazzi malati! se è questo quello che volete fare avverare in un
prossimo futuro tramite la “geoingegneria” tramite l’uso di riscaldatori
ionosferici come H.A.A.R.P. / M.U.O.S. e altri simili tecnologie per la
manipolazione del clima. E gli attuali esperimenti climatici di questa
anomala estate che non c’è ne sono la prova più che evidente: bombe
d’acqua, snaturati tornado che non appartengono come fenomeni climatici al
territorio italiano ma agli Stati Uniti, uragani, tempeste violente mai visti
prima si sono abbattuti in modo così “anormalmente” estremo e frequente che
ci fa pensare a qualcosa di artificiale. Di
indotto. E infatti il progresso della scienza (progresso si fa per
dire, se poi viene usata per creare danni che miglioramenti), il progresso la
capacità dell’uomo scientifico è andato ben oltre coi sui studi riguardo alle
leggi fisiche, lo studio sulla ionosfera, da acquisire passo passo un certo
controllo del clima e usarlo come un arma a discapito di nazioni che si intende
sottomettere. Impoverire. Destabilizzare. GAME OVER: l’ignoranza è
finita!
I loro film spazzatura ricorrenti da queste tematiche
catastrofiche che producono e distribuiscono nelle sale cinematografiche,
non sono altro che il riflesso di ciò che vorrebbero attuare nella realtà. E
questo per fare “abituare le masse” a queste “ANOMALE” prospettive di vita. E se
dovesse accadere di vivere una situazione anomala, non sembrerà alle masse
qualcosa di non possibile perché “certi scenari” li hanno già visti nei films!
(Ecco il completamento di una costante manipolazione mentale attraverso
informazioni visive ripetute più volte nel tempo e conseguentemente impregnatesi
nella memoria priva di resistenza)
Mariella
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