lunedì 28 luglio 2014

Costa Concordia: Tu chiamale se vuoi: coincidenzeeeee

Costa Concordia: Tu chiamale se vuoi: coincidenzeeeee… La rete non dimentica…
27lug

E così il relitto della nave Costa Concordia è arrivato oggi al porto di Genova. Adesso si parlerà ovviamente del successo della grande impresa italiana, della qualità ingegneristica che si è dimostrato al mondo intero e quindi da essere considerata l’Italia, un paese all’avanguardia! Che riesce si, in imprese mastodontiche come questa ma che non riesce – si fa per dire – ad uscire dalla sua recessione economica…  Gli avvoltoi dei media non mancheranno di distrarre le masse con le varie notizie sulle procedure di demolizione della medesima nave!
Costa Concordia: un accadimento macchiato da troppi “simbolismi massonici” per essere considerato un incidente…
Spesso si dice che la rete, non dimentica. Grazie ad essa faremo adesso una specie di viaggio a ritroso sull’accadimento della nave Costa Concordia utilizzando varie informazioni che circolarono in rete dopo la tragedia in cui morirono, ricordiamo, 32 persone compreso una bambina; più un subacqueo nei lavori nel relitto incagliato sull’isola del Giglio.
  Era la notte del 13.01.2012 . Quello stesso giorno accadde che l’agenzia standard & poor’s (agenzia dove il premier italiano 2012 – oggi ex premier – ebbe modo di lavorarci) declassa mezza Europa!
sul giornale
Vengono declassate guarda caso 13 nazioni: Olanda, Svezia, Belgio, Grecia, Italia, Gran Bretagna, Irlanda, Portogallo, Francia, Germania, Spagna, Austria e Polonia.  Il nome Concordia fa riferimento all’unità e alla pace fra le nazioni europee. I suoi 13 ponti hanno i nomi di altrettanti Stati europei… coincidenze?
Sembra che la chiave di tale affondamento sia: Affondare la nave dedicata all’Europa per poi affondare l’Europa dei popoli grazie all’attuale crisi creata a tavolino dalle banche. Ancora coincidenze?
“Tu chiamale se vuoi: coincidenzeeeee…..” 
La visita
Il 14/01/2012 l’ex premier italiano 2012 (membro di rilievo degli ordini mondialisti come il bilderberg, la trilaterale, l’aspen) regalò al papa benedetto (da chi?) XVI (il penultimo dei papi cooptati dalla massoneria) un facsimile degli “Atlanti nautici” del 1500 di Francesco Ghisolfo.
anche simbolico  Questo che vedete è il fotogramma dove il papa sfogliando le pagine di uno degli Atlanti si lascia scappare con un sorriso l’espressione: “…anche simbolico”. L’antico codice degli Atlanti contiene carte nautiche con le rotte oceaniche verso il “nuovo mondo”.
La concordia affonda dopo essersi incagliata davanti all’isola del Giglio. CONCORDIA è anche il nome della prima loggia massonica italiana nata a Firenze (1861-2000) da cui poi nacque il “grande oriente d’italia”, anch’essa nata a Firenze. Il simbolo di Firenze è appunto il GIGLIO.
Ritornando ad oggi, anche il premier italiano 2014 è andato ad accogliere il relitto sulla banchina del porto di Genova. Non sono mancate le critiche come: è lì per fare la passerella politica… Comunque sia, poteva mai mancare l’ex primo cittadino di Firenze, città il cui simbolo come abbiamo detto è il GIGLIO; poteva mai mancare egli a un evento così mediatico dell’arrivo della CONCORDIA, relitto simbolico di un paese destinato allo stesso smantellamento?
Smantellamento di ciò che si era raggiunto come il Titolo V nel 2001:
referendum E si, il premier italiano 2014, deve completare il lavoro dei suoi predecessori premier, come fare le riforme, tra queste mettere mano al Titolo V e cioè togliere l’autonomia alle regioni. Togliere i poteri a Regioni, Province e Comuni, e dandoli allo Stato così che possa gestire le utilities quali luce, gas, acqua ecc. e dando il via libera a privatizzazioni a go-go. Anche dell’acqua, che è da sempre un bene pubblico. E che fretta che hanno di fare le riforme! Che fretta che hanno di smantellare il paese Italia!


Mariella
 

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