sabato 10 dicembre 2011

La Morte dell'euro

Il Ministero degli Affari Esteri della Gran Bretagna mette in guardia tutte le Ambasciate britanniche ubicate nella zona euro. Si sollecita l'attuazione di piani di emergenza per aiutare gli espatriati britannici in seguito al fallimento della moneta unica.

La Gran Bretagna nutre forti preoccupazioni per l'andamento fallimentare di Italia e Spagna. Queste due nazioni stanno facendo sforzi per tentare di risanare le proprie posizioni, ma matematicamente gli obiettivi sono difficilmente raggiungibili. Inoltre, la morte dell'euro, un tempo quasi impensabile, oggi è sempre più probabile.

Aggiungi un commento Leggi tutto
Goldman Sachs prevede per il 2012 difficoltà per l'Europa e per l'Euro
Per l’Italia si annunciano due anni di recessione, sono le previsioni degli economisti di Goldman Sachs pubblicate nell’Outlook 2012-2013.

Quest’anno il Pil tricolore registrerà un progresso pari a +0,6% (media Eurozona +1,5%), poi due anni sottozero nel 2012 con -1,6% (media Eurozona -0,8%), nel 2013 -0,1% (media Eurozona +0,7%).

PREVISIONE PREOCCUPANTE – La previsione di Goldman Sachs è particolarmente preoccupante per il 2012, infatti una contrazione del Pil pari a -1,6% annullerebbe sostanzialmente la crescita economica registrata nel 2010(+1,2%) e nel 2011 (+0,6%, stima) e dunque il Pil ritornerebbe sui livelli del 2009.

Aggiungi un commento Leggi tutto
La Germania sta ristampando i vecchi marchi in Svizzera. Ormai l'Euro è praticamente morto
Secondo giorno a Bruxelles per il presidente del Consiglio e ministro dell'Economia, Mario Monti, impegnato all'Ecofin dopo che ieri ha incassato la fiducia dell'Eurogruppo sulla manovra allo studio. Appuntamento in cui i ministri finanziari di Eurolandia, anche se era un argomento ufficialmente non fissato in agenda, hanno avuto un primo scambio di vedute sulle recenti proposte franco-tedesche, (in cui sarebbe coinvolta anche l'Italia) di modifica dei trattati che aprano la strada a una vera unione delle politiche di bilancio.

Modifica che preveda la chiusura del rubinetto dei trasferimenti comunitari, l'esclusione dal diritto di voto con conseguente annullamento del diritto di veto e multe più pesanti per chi viola le regole di Maastricht su deficit e debito.

39 comments Leggi tutto
Secondo il Financial Times le aziende internazionali sono pronte per uscire dall'Euro
Le aziende internazionali starebbero preparando piani di emergenza per un possibile crollo della zona euro, almeno secondo quanto rivelato da un sondaggio svolto dal Financial Times tra i più importanti dirigenti di multinazionali.

Preoccupati del fatto che i leader politici europei non riescono a controllare la propagazione della crisi del debito sovrano, i vertici aziendali affermano di sentirsi in dovere di proteggere le loro aziende nei confronti di un eventuale collasso della moneta unica. Quando la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Nicolas Sarkozy hanno sollevato l'ipotesi di un'uscita della Grecia dalla zona euro, per la prima volta gli alti funzionari europei hanno messo in dubbio questi 13 anni di unione monetaria.

Aggiungi un commento Leggi tutto
Nel 2011 sono rimasti solo 3 paesi senza una banca centrale controllata dai rothschild
Partendo dal 2000,
7 paesi erano privi
di una banca centrale
controllata dai
Rothschild:



Afghanistan
Iraq
Sudan
Libia
Cuba
Corea del Nord
Iran

1 commento Leggi tutto
Gli Stati Uniti hanno speso in 10 anni mille miliardi per le guerre
In dieci anni le amministrazioni americane hanno continuato a investire in nuovi mezzi. Nonostante questo, l'opposizione repubblicana reclama più soldi per le guerre

In dieci anni di guerra al terrore, l'amministrazione americana ha speso mille miliardi di dollari. Un fiume di denaro che ha raggiunto il suo apice nel 2008, quando la Casa Bianca ha speso in armi 160 miliardi. In questi anni, l'esercito americano ha totalmente rinnovato i mezzi: corazzati potenziati e freschi di restyling, caccia bombardieri ultimo modello e navi racconta il report "What we have bought", stilato dal Henry Stimson Center. Una spesa colossale che non ha impedito agli Stati Uniti di rimanere impanati in conflitti decennali, come la guerra in Afghanistan.

Aggiungi un commento Leggi tutto
Secondo Giulietto Chiesa con Mario Monti in Italia tutti più poveri entro 2 anni
Il programma Napolitano-Monti porterà l’Italia in recessione. Da qui a due anni (se Monti regge per due anni), l’Italia sarà in recessione: lo dicono i dati europei di oggi, li ho letti sul “New York Times”. Finora abbiamo parlato della politichetta italiana, ma il partito numero uno, in Italia, è quello della gente che non va a votare: gente che sarà protagonista della crisi, sottoposta al programma di Monti che è la realizzazione della lettera di Draghi e Trichet che ci impone di ridurre il nostro reddito del 20%. Mario Monti è un uomo della Trilaterale, del Bilderberg, dei grandi centri di potere. È stato uomo della Goldman Sachs, che ha gestito per lungo tempo. Quest’uomo non viene qui per fare la riforma elettorale, ma per fare quello che hanno deciso Trichet e Draghi. Ci farà sudare lacrime e sangue.

Berlusconi è stato travolto da una crisi più grande di lui e probabilmente più grande di noi messi insieme. C’è un nuovo sistema di potere: è la finanza Mario Montimondiale che arriva al governo degli Stati europei, direttamente.

3 comments Leggi tutto

Nessun commento:

Posta un commento

artecultura@hotmail.it