martedì 9 ottobre 2012

IL CULONE DELLA MERKEL “INVADE” ATENE

LA RIVOLTA DEGLI ACHEI - IL CULONE DELLA MERKEL “INVADE” ATENE E IN CITTÀ SCOPPIANO LE PROTESTE - A MANIFESTARE CONTRO L’AUSTERITÀ IMPOSTA DAI TEDESCHI ALMENO 40 MILA PERSONE, FRA CUI I DIPENDENTI DELL’OSPEDALE “HENRY DUNANT”, CHE DA 8 MESI SONO SENZA STIPENDIO - SAMARAS DEVE CERCARE DI AMMORBIDIRE LA CANCELLIERA, MENTRE LA SINISTRA RADICALE CI METTE IL CARICO...
Da "Ansa.it"
Un manifesto con la scritta da Hitler a Merkel mostrato dai manifestanti ieri ad AteneUn manifesto con la scritta da Hitler a Merkel mostrato dai manifestanti ieri ad Atene
Sono cominciati i colloqui tra la cancelliera tedesca Angela Merkel e il premier Antonis Samaras al Megaro Maximou, il palazzo del governo di Atene.
Sono almeno 40.000 - secondo le stime della polizia greca, molti di più per gli organizzatori - i manifestanti radunati in questo momento nella centrale piazza Syntagma ad Atene, davanti al Parlamento, dove finora non si segnalano incidenti di rilievo. Il raduno è stato convocato dai sindacati Adedy e Gsee per protestare contro le nuove misure di austerità richieste dalla troika al governo greco e contro l'odierna visita della cancelliera tedesca Angela Merkel.
Un manifesto con la scritta da Hitler a Merkel mostrato da un manifestante ad AteneUn manifesto con la scritta da Hitler a Merkel mostrato da un manifestante ad Atene
Scontri si registrano ad Atene, all'ospedale Henry Dunant, che si trova davanti l'ambasciata Usa nella capitale greca, con la polizia che ha lanciato lacrimogeni per impedire un corteo spontaneo dei dipendenti della struttura, che volevano manifestare contro la visita di Angela Merkel. I dipendenti, che non ricevono salario da 8 mesi, hanno lanciato bottiglie contro gli agenti. La tensione nella zona rimane alta.
Un manifestante con un cartello contro la visita di Angela MerkelUn manifestante con un cartello contro la visita di Angela Merkel
Alcuni manifestanti greci hanno lanciato bottiglie di plastica contro il convoglio che ha trasportato Angela Merkel al palazzo del governo.
VIETATI CORTEI E MANIFESTAZIONI - Tutte le manifestazioni di protesta organizzate per oggi dai sindacati e dai partiti politici sono state proibite dalla polizia per limitare al massimo l'eventualità di incidenti ma numerosi agenti in tenuta antisommossa, per ora ancora a bordo dei grossi pullman blu della polizia, sono pronti a dispiegarsi intorno all'edificio del Parlamento.
La cancelliera tedesca viene nella capitale ellenica per discutere con il premier Antonis Samaras ed il presidente Karolos Papoulias delle riforme che restano da fare per convincere la Ue a sborsare la prossima tranche di aiuti da oltre 31 miliardi di euro. Merkel dovrebbe avere un colloquio con Samaras - che andrà ad accoglierla all'aeroporto - intorno alle 14:00 locali e quindi vedrà Papoulias.
Merkel e SamarasMerkel e Samaras
Secondo varie fonti, Samaras cercherà di ottenere due cose da Merkel: il suo appoggio agli sforzi della Grecia e la sua approvazione per "ammorbidire" alcune delle rigide misure di austerità richieste dalla troika (Ue, Bce e Fmi) al governo di Atene - tra cui altri tagli di stipendi e pensioni - in cambio di ulteriori aiuti economici.
Dimostrazioni ad Atene contro la visita della cancelliera tedesca f b b c c c f a cDimostrazioni ad Atene contro la visita della cancelliera tedesca f b b c c c f a c
TSIPRAS A PIAZZA SYNTAGMA, POPOLO VINCERA' - "Angela Merkel è venuta ad Atene per dare il suo appoggio al governo di coalizione del premier Antonis Samaras e alle misure che vuole imporre, ma il popolo non reggerà al peso dell'austerità e alla fine vinceremo perché abbiamo il diritto dalla nostra parte": è questa la prima reazione 'a caldo' di Alexis Tsipras, il leader di Syriza (Sinistra radicale) subito dopo l'arrivo di Frau Merkel in territorio ellenico. Tsipras ha fatto le sue dichiarazioni parlando alla folla convenuta in piazza Syntagma, nel raduno organizzato dai sindacati Gsee e Adedy, alla presenza di Bernd Riexinge, uno dei leader della Linke tedesca.
Da Dagospia

Nessun commento:

Posta un commento

artecultura@hotmail.it