giovedì 1 novembre 2012

Le vere radici dell'europa? Pagane e non cristiane!




Bhè, leggendo qui molte concezioni religiose e morali, cattoliche e cristiane, io non posso fare a meno di dare corrette "visioni" storiche e antropologiche.

La morale che la chiesa cattolica ha su molte tematiche, non solo quella omosessuale, è INVENTATA di sana pianta dai Padri della Chiesa (vescovi, cardinali, teologi cattolici eccetera) perchè, fondamentalmente, il cristianesimo non è "cristiano" ma "pagano".


Il cristianesimo non è mai nato, meglio che mi spieghi altrimenti cadiamo nella scorretta interpretazione. Durante l'opera di evangelizzazione il Paganesimo era la religione ufficiale di quasi TUTTO IL MONDO. Dopo Diocleziano, l'imperatore Costantino I il Grande iniziò a dare spazi anche al cristianesimo. Nell’Editto di Milano Costantino Augusto e Licino Augusto (anche quest’ultimo Imperatore secondo la politica della tetrarchia messa in opera da Diocleziano e che prevedeva la divisione di tutto l’impero in quattro grandi parti sotto il dominio di altrettanti imperatori, sistema politico che comunque non funzionò in quanto fu causa di numerosi conflitti di potere) emanarono di comune accordo la volontà di conferire libertà di culto anche ai Cristiani e a tutti gli altri credi affinché “la divinità che sta in cielo, qualunque essa sia, a noi e a tutti i nostri sudditi dia pace e prosperità”.

Però i pagani non si piegarono affatto a chi voleva imporre il Cristianesimo e quindi rimasero ancorati al proprio credo.

E' da qui che inizia l'opera del Cristianesimo privo del messaggio e dei messaggi del Profeta Cristo. I padri del cristianesimo si sono visti OBBLIGATI ad assimilare le tradizioni pagane al fine di dare maggiori possibilità al Cristianesimo di imporsi nella società troppo radicata nelle tradizioni pre-cristiane. Ecco che sorgono quindi feste Cristiane che sono TOTALMENTE prese dalle feste pagane, ANZI COPIATE. Inutile introdurre altri cenni storici, se volete approfondire farete delle ricerche personali.



Quindi, tutto il cristianesimo si è basato sulla falsificazione del messaggio di Cristo e si è limitato ad IMPORSI perchè assetato di potere revisionando tutte le festività pagane e trasformandole in feste cristiane, gli dei pagani divennero SANTI CRISTIANI... Questo si ebbe specie dopo Costantino con i successivi imperatori che furono "ben educati" ad accettare il cristianesimo.

Da qui sono iniziati gli OLOCAUSTI veri!


Quando leggete nei libri di scuola che l'olocausto agli ebrei durante la seconda guerra mondiale è stato il più devastante della storia, NON è ASSOLUTAMENTE VERO. Si contano circa 400 milioni di morti, e oltre secondo altre fonti, che lo sradicamento del paganesimo perpetrato dai cristiani ha procurato.

Quindi vi riporto solamente la vera radice del Santo natale, che è una festa inventata dal cristianesimo... e non appartiene alle vere radici cristiane ma solamente a quelle pagane.

[... articolo scritto da me] Ma la festa che più unisce i pagani e i cristiani è senza ombra di dubbio il Santo Natale. Il Sol Invictus era una divinità appartenente ad una poco conosciuta tribù nabatea. Questo dio venne portato agli “onori degli altari” in Siria, nella cittadina di Emesa. A Roma il dio Sol Invictus fu portato da Vario Avito Bassiano, conosciuto col nome siriano di Elagabalo; la divinità a Roma venne assimilata grazie all’imperatore Aureliano che era alla disperata ricerca di un dio che potesse assumere un simbolo di protezione per tutto il suo popolo. Così il Sol Invictus iniziò ad essere venerato e festeggiato con grandi cerimonie il 25 dicembre; questo giorno fu scelto principalmente perché era quello più vicino al solstizio d’inverno, ossia al momento in cui il sole ricomincia ad essere più presente. Costantino il Grande, dopo cinquanta anni di Sol Invictus, iniziò a degradare il culto del dio, ma la presenza ancora forte delle tradizioni pagane, impedirono che la festa del Sole Invitto fosse totalmente abolita. Ma sotto il regno di Giuliano, l’apostata, la ricorrenza del Sole Invitto fu questa volta soppiantata dal natale cristiano. Infatti, la festività cristiana ha decisamente parassitato nelle tradizioni di quella pagana specie per un aspetto, ossia quello che durante le giornate che precedono il 25 dicembre, e anche successivamente fino alla festa dell’epifania, si era soliti decorare le città e le case di tante luci, così come accade oggi durante il Santo Natale. Questa usanza era un simbolo di attesa per il sole pronto a rinascere e a presentarsi in tutto il suo splendore nel solstizio. In queste giornate si era soliti, inoltre, fare dolci e pietanze ricche di mandorle, i rituali erano anche accompagnati da grandi abbuffate di cibo. Il cristianesimo vedendo, però, che questa festività (e numerose altre legate al culto del sole) aveva una predominanza nelle persone, provò timore per l’opera di divulgazione del vangelo. Fu così che sotto l’Impero di Costantino venne proclamato nello stesso giorno della ricorrenza del Sol Invictus la festività cristiana del Natale dove, quindi, il bambino Gesù, nascendo, prefigura la nascita del Sole in tutto il suo splendore. Quindi, il 25 dicembre si festeggia, attualmente, il Santo Natale, ma è bene ricordare che questa festa ha ancora, in se, radici fortemente pagane che nessuno è riuscito nei secoli a sradicare.

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Per concludere, vorrei inserire la storia di IPAZIA DI ALESSANDRIA, Martire Santa Pagana.


[...articolo scritto da me] L’imposizione della “nuova religione” (cristiana) fu causa, come abbiamo visto, di un vero e proprio olocausto che in pochi sono soliti ricordare. Questo paragrafo lo dedico alla memoria di Ipazia di Alessandria che è stata una martire. Ebert Hubbard nel 1928 scirve di lei “Era una donna che divideva il mondo in due, quelli che pensavano a lei come ad un faro luminoso e quelli che la consideravano un emissario dell’oscurità”. Ipazia è stata l’ultima scienziata pagana dell’occidente. Nacque nel 370 d.C., era dotata di una forte intelligenza e di una nobile bellezza, fu artefice di molti scritti filosofici ma anche di numerose invenzioni che, all’epoca, furono considerate molto ingegnose (tra questi un astrolabio per misurare la posizione dei pianeti). Ipazia fu nota per il suo sapere nel campo della matematica, della filosofia platonica e dell’astronomia e fu anche a capo della scuola neoplatonica di Alessandria. In quel periodo la legittimazione del Cristianesimo e la sua imposizione come “unica via e unica verità” portò lunghi periodi di martirio, sofferenza e persecuzioni. I cristiani, specie chi aveva il potere, si sentirono, così, in diritto/dovere di distruggere opere di radici pagane (per opere intendo sia Templi che documenti storici e culturali persi per sempre). Questa follia colpì anche Ipazia che rifiutò categoricamente di rinnegare il suo culto, le sue convinzioni spirituali e razionali e quindi le sue radici. Questo fu considerato, all’epoca, un affronto che non poteva essere né compreso e né tollerato. Nella primavera del 415 d.C. un gruppo di monaci cristiani catturò Ipazia; venne colpita ripetutamente, offesa, vilipesa e trascinata in una chiesa dove i monaci, mossi chissà da quale spiritualità, iniziarono a colpirla ripetutamente con delle tegole acute a tal punto che Ipazia fu ridotta a brandelli. Si può solo rabbrividire nell’immaginare lo strazio e l’agonia di Ipazia, la sua morte fu sicuramente lenta e avvolta da grida di dolore, strazio e tormento. Il suo corpo ridotto ormai a brandelli venne gettato in un letamaio (insieme quindi agli escrementi) e poi bruciata. Non posso, personalmente, rimanere indifferente a tale crudeltà nonostante il tempo passato! Non mi sovviene nemmeno il ricordo di qualche padre della chiesa che dopo tali avvenimenti, passati i secoli e arrivati – si spera – ad un lume fatto di ragionevolezza, abbia citato il nome di Ipazia spendendo due parole in suo ricordo o in ricordo di tutti i martiri pagani.

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Tutto ciò per dirvi che non esiste LA VERITA' perchè questa è stata camuffata, macchiata, vilipesa dalle stragi e dai genocidi, dagli olocausti e dalla sete di potere dei passati "padri".

Vi chiedo solamente di non essere schiavi di una morale e di un "credo" che proviene da un passato fatto di oltre 400 milioni di MARTIRI (400.000.000) morti in nome di un DIO INVENTATO...
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