Secondo il calendario Maya sarà certamente la fine di un grande
ciclo cosmico e l'inizio di uno nuovo. Ma non necessariamente la fine di un
ciclo significa la "fine del mondo"!
Ormai sono in tanti che, prendendo come spunto questo dato del
calendario Maya propagano nel mondo ansie e paure apocalittiche, invitando la
gente a pentirsi, o in ogni caso a fare qualcosa per trasformarsi... altrimenti
non potranno sostenere la grande rivoluzione energetica che avverrà in
quell'anno... quando - secondo molti - la terra si fermerà per 72 ore e ci sarà
l'inversione dei poli, con cataclismi, inondazioni e catastrofi planetarie
indicibili, con un numero incalcolabile di morti...
E' facile predire l'apocalisse!
Ma non tutti sanno che la parola "apocalisse" significa
"rivelazione", e che quella descritta nella Bibbia fu la rivelazione che
Giovanni ebbe alla "fine del suo mondo", cioè poco prima di raggiungere
l'Illuminazione, lo stato di unione totale con Dio!
E poi c'è una cosa che mi ha fatto riflettere, ed a cui non ho
avuto risposte esaustive.
Secondo gli storici...
Dionigi il
Piccolo (Dionysius Exiguus) era un dotto monaco scita
che viveva a Roma: circa nel 525 egli calcolò, in base alle
indicazioni dei Vangeli e della tradizione, la data di nascita di Gesù,
ponendola al 754 dalla
fondazione di Roma; inoltre introdusse l'usanza di contare gli anni ab
incarnatione Domini nostri Jesu Christi ("dall'incarnazione di nostro Signore
Gesù Cristo"). Questo calcolo fu approvato dal papa Giovanni II e, a partire dall'VIII secolo,
adottato in tutto il mondo cristiano su impulso di studiosi come Beda il
Venerabile. Questo calcolo viene tuttora utilizzato per la numerazione degli
anni del calendario gregoriano, il calendario attualmente in uso nei
paesi occidentali, sebbene è ormai fatto accertato che fosse sbagliato.
Gesù infatti è nato con ogni probabilità tra il 7 e il 4
a.C., anno certo di morte di Erode il
Grande, mandante della celebre "Strage
degli innocenti".
Dionigi stabilisce quindi che l'anno di nascita di Gesù sia l'1 dopo Cristo,
che corrisponde anche al LX anno consolare dall'elezione per la prima volta di
Gaio Giulio
Cesare a console; inoltre in base a questo conteggio l'anno 248 di Diocleziano (bisestile)
corrispondeva all'anno 532 di Cristo.
(Informazioni tratte da Wikipedia -> http://it.wikipedia.org
)
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C'è un'altra osservazione da fare. Se andate a: http://www.tondering.dk/claus/cal/node10.html
che è una pagina in cui si danno spiegazioni sul calendario Maya
(in inglese), e da lì cliccate su: 9.1.1 When did the Long Count start?
legerete che, come data di inizio dell'era Maya (anno 13.0.0.0.0)
si pone sempre lo stesso anno, il 3114 A.C., sia per il calendario giuliano che
per quello gregoriano, attualmente in uso, pur essendoci variazioni di soli due
giorni tra due punti di partenza diversi. Per cui ne viene fuori che loro
considerano valida la datazione del calendario gregoriano, anche se è stato
dimostrato poc'anzi che ci fu un grosso errore da parte di Dionigi il Piccolo,
un errore che poneva la data di nascita di Gesù ben 4-7 anni dopo quella reale.
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Inoltre, tenendo conto della narrazione dei Vangeli, in
particolare dell'apparizione nei cieli di un "astro" (che noi poi abbiamo
erroneamente chiamato stella cometa) vorrei invitare a visitare le pagine di un
sito in cui si spiega che ciò può essere avvenuto o nell'autunno del 7 a.C. -
nell'ipotesi della congiunzione planetaria - oppure nel 5 a.C. - nell'ipotesi
dell'esplosione di una "nova", una stella che muore -, e tutto questo
corrisponde ancora una volta a ciò di cui si è parlato sopra, per concordare con
la morte di Erode, che è avvenuta dopo la nascita di Gesù e non
prima.
clicca qui sotto per visitare la
pagina:
Quindi, ricapitolando, se Gesù fosse nato nel 5 a.C. ora il 2008
sarebbe invece il 2013, e quindi il 2012 sarebbe già passato. Se fosse nato nel
7 a.C. saremmo ora, invece che nel 2008 nel 2015, cioè ben 3 anni dopo la
fatidica data! Solo nel caso in cui fosse nato nel 4 a.C. saremmo ora, invece
che nel 2008 nel 2012... Vedremo!
Ma anche in questo caso sorge un altro problema, cioè che
anticamente non si usava l'anno 0, perché questo numero non era ancora
conosciuto e utilizzato. Per cui l'anno della nascita di Gesù, invece di essere
l'anno 0, fu considerato l'anno 1 dopo Cristo, portando tutto il nostro
calendario un anno in avanti rispetto la realtà... In questo caso il 2008
sarebbe il 2013... e ancora una volta il 2012 è già passato!
Qualcuno potrebbe dire che il calendario Maya è precisissimo e non
ha nulla a che vedere con la nascita di Gesù. E' vero che è preciso, ma in
questo caso si fa un parallelo tra il calendario Maya e quello gregoriano, che è
in uso in quasi tutto il mondo occidentale, e quindi ci si ritrova davanti
all'errore commesso da Dionigi, di cui abbiamo parlato
all'inizio.
Credo che invece di preoccuparci per il calendario Maya dovremmo
preoccuparci di ciò che l'uomo sta facendo all'ambiente, distruggendolo a tal
punto da non poter più correre ai ripari!
Dovremmo impegnarci tutti per migliorare il nostro mondo, per
inquinarlo di meno, ognuno a modo suo (visita la pagina
sull'ambiente del sito www.jayanwalter.com ).
C'è però un messaggio che tutti i Maestri, di ogni tradizione e
credo, ci danno: che stiamo per entrare in una "Nuova Era", una
nuova fase della storia dell'umanità, un periodo di pace della durata di
millenni all'interno del grande Kali Yuga (epoca di decadenza e distruzione), e
che, se ci impegneremo nelle pratiche spirituali, nella meditazione, e nelle
azioni umanitarie, potremmo raggiungere lo stato di TOTALE
FELICITA' che è dentro di noi.
Vi vorrei infine invitare a leggere un articolo interessante
pubblicato su NEXUS in cui Carlos Barrios parla del 2012 e del fatto che il
mondo "non finirà" ma ci sarà una grande trasformazione, e questo coincide con ciò che tutti i Grandi Maestri hanno sempre
proclamato, l'avvento dell'Età dell'Illuminazione, in cui sarà più facile
evolvere e raggiungere lo stato di unione con Dio.
Clicca qui sotto:
Quindi non preoccupiamoci per il futuro, non lasciamoci impaurire da
tutti coloro che spaventano inutilmente la gente con allarmi infondati della
fine del mondo, bensì impegnamoci sempre di più per scoprire la nostra vera
natura. Quando saremo fermamente ancorati nel nostro Sé imperituro, nella
coscienza trascendentale, nessuno potrà mai farci del male e nessun evento potrà
distruggerci o farci soffrire... rimarremo per sempre beati, anche nel mezzo di
grandi difficoltà...
OM LOKA SAMASTA SUKINO BAVANTU
(che tutti gli esseri di tutti i mondi siano felici e in
pace)
Jayan Walter
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