26apr
L’Italia il 25 Aprile ha cambiato padrone: è passata da “manganelli e olio di ricino” e dalla vena imperialista di un dittatore ad una dittatura bancaria-finanziaria-mediatica dove politici burattini eletti dal popolo svendono il paese alle lobbies straniere (per lo più quelle vincitrici della 2° guerra mondiale, o colonie con uno Status migliore, come la Germania) in cambio di benefici personali.
Nel 1945 con il “piano Marshall” gli americani hanno dato ossigeno ad un paese stremato e si sono conquistati la nostra fiducia. Hanno permesso “libere” elezioni per dare una parvenza di democrazia e hanno installato governi fantoccio sostenuti e controllati da loro, pronti ad intervenire anche con le maniere forti se necessario (vedi Aldo Moro, gli scandali che travolsero Craxi, il caso “Mani Pulite” per estromettere un’intera classe politica e dare vita ad un nuovo corso, etc) per mantenere il controllo e fare in modo che tutto andasse secondo i loro piani.
Hanno concesso un certo grado di benessere per farci ammansire, per farci diventare pecoroni grassi e viziati incapaci di reagire. La truffa monetaria non si manifesta nell’immediato, ma dopo decenni, quando il debito lievita e con esso gli interessi da pagare ogni anno, attualmente circa 100 miliardi di euro, una cifra immensa, frutto del lavoro e del talento degli italiani, che esce dall’economia reale per essere inghiottita dal sistema: che ormai controlla TUTTO! TUTTO!
Immagini tratte dal VIDEO di Povia, “Chi Comanda il Mondo?”
Non solo il sistema bancario, l’economia, i mass media: ma ormai anche il 90% dell’industria e del commercio. Le imprese sono in mano a multinazionali, il commercio ormai è la grande distribuzione. Le aziende a conduzione familiare chiudono, se vuoi lavorare devi fare il dipendente sottopagato e precario presso di loro, e devi rigare dritto perché per ciascun posto di lavoro c’è una concorrenza che è qualcosa di folle.
ECCO COME CI HANNO RESO SCHIAVI!!!!
Leggete questo bellissimo articolo su come la “grande distribuzione” si è impadronita di tutto:http://www.nocensura.com/2015/04/bellissimo-articolo-su-come-la-grande.html
Staff nocensura.com
Fonte: http://www.nocensura.com/2015/04/circa-il-25-aprile.html
Nel 1945 con il “piano Marshall” gli americani hanno dato ossigeno ad un paese stremato e si sono conquistati la nostra fiducia. Hanno permesso “libere” elezioni per dare una parvenza di democrazia e hanno installato governi fantoccio sostenuti e controllati da loro, pronti ad intervenire anche con le maniere forti se necessario (vedi Aldo Moro, gli scandali che travolsero Craxi, il caso “Mani Pulite” per estromettere un’intera classe politica e dare vita ad un nuovo corso, etc) per mantenere il controllo e fare in modo che tutto andasse secondo i loro piani.
Hanno concesso un certo grado di benessere per farci ammansire, per farci diventare pecoroni grassi e viziati incapaci di reagire. La truffa monetaria non si manifesta nell’immediato, ma dopo decenni, quando il debito lievita e con esso gli interessi da pagare ogni anno, attualmente circa 100 miliardi di euro, una cifra immensa, frutto del lavoro e del talento degli italiani, che esce dall’economia reale per essere inghiottita dal sistema: che ormai controlla TUTTO! TUTTO!
Immagini tratte dal VIDEO di Povia, “Chi Comanda il Mondo?”
Non solo il sistema bancario, l’economia, i mass media: ma ormai anche il 90% dell’industria e del commercio. Le imprese sono in mano a multinazionali, il commercio ormai è la grande distribuzione. Le aziende a conduzione familiare chiudono, se vuoi lavorare devi fare il dipendente sottopagato e precario presso di loro, e devi rigare dritto perché per ciascun posto di lavoro c’è una concorrenza che è qualcosa di folle.
ECCO COME CI HANNO RESO SCHIAVI!!!!
Leggete questo bellissimo articolo su come la “grande distribuzione” si è impadronita di tutto:http://www.nocensura.com/2015/04/bellissimo-articolo-su-come-la-grande.html
Staff nocensura.com
Fonte: http://www.nocensura.com/2015/04/circa-il-25-aprile.html
Nessun commento:
Posta un commento
artecultura@hotmail.it