Nella lezione di oggi:
Una delle ragioni principali per cui la gente cade nella
trappola del cibo industriale è l'ignoranza: 3 miti da
sfatare
Ho provato ad effettuare un piccolo sondaggio.
Ho chiesto alle persone per quale motivo la maggioranza della
gente non si preoccupa di
mangiare sano.
Ho ricevuto diverse risposte, queste sono le tre principali,
quelle che si rincorrono di più:
1. perché mangiare sano costa troppo2. perché il cibo sano
non è buono e gustoso come quello industriale
3. perché in fondo non c'è niente di cui preoccuparsi, basta
solo non eccedere nelle
quantità e continuare a mangiare qualsiasi cosa
Questi tre tipi di risposta sono risultati essere i più
popolari. Ognuna di queste risposte
contiene un luogo comune, è frutto dell'ignoranza e del
pregiudizio.
Io non ho la presunzione di giudicare coloro che hanno dato
queste risposte, voglio solo
aiutarti a capire quanto le idee comuni siano limitate e
condizionate in modo da rendere
ogni persona un docile acquirente di ogni genere di
schifezza!
Ma andiamo per ordine.
Affermazione errata 1: Mangiare sano costa troppo
Questa affermazione è giusta e sbagliata allo stesso tempo.
È giusta se andiamo ad analizzare analiticamente il prezzo di
ogni singolo alimento e lo
confrontiamo con il prezzo del suo alternativo proveniente da
colture biologiche.
È sbagliata se valutiamo tutta la questione nell'insieme: una
carota biologica costa di più di
una “normale” ma in compenso contiene anche molte più
sostanze nutritive. A parità di
quantità gli alimenti biologici sono più nutrienti e quindi
ne è sufficiente una quantità
minore.
Stesso discorso vale per la pasta e il pane integrali
biologici fatti “come Dio comanda”,
costano di più, ma riempiono di più!
Il discorso però non si ferma qui, chi afferma che mangiare
sano, mangiare biologico,
selezionare il cibo, costa troppo non si rende conto di cosa
sta dicendo, non si rende del
valore del cibo nella sua vita: molto molto meglio rinunciare
al telefonino nuovo o a quel
bel paio di scarpe piuttosto che rinunciare a un cibo sano.
Tra l'altro cibo sano significa anche salute, e salute
significa possibilità di guadagnare: se
la salute ti abbandona non puoi nemmeno guadagnare, e questo
può succedere come
conseguenza del tuo voler risparmiare a tutti i costi proprio
sulla merce più importante: il
cibo!La domanda da porsi prima di fare questo tipo di
affermazione è: la mai salute, la mia vita
vale qualche euro in più speso per del cibo migliore più
sano?
Ho scritto un articolo proprio su questo argomento, lo puoi
leggere qui
http://www.miglioriamoci.net/mangiare-biologico-costa-troppo/
Aspetto la tua opinione nei commenti!
Affermazione errata 2: Il cibo sano non è buono e gustoso
come
quello industriale
Questa affermazione è ancora una volta frutto dell'ignoranza
e dei condizionamenti che
dipingono il mangiare sano come una pratica da povera gente
ammalata, che non appena
starà meglio potrà finalmente di nuovo ricominciare a godere
dei piaceri della tavola.
Non c'è niente di più sbagliato!
Mangiare sano non significa assolutamente mangiare alimenti
poco gustosi anzi, in
molti casi gli alimenti più sani risultano più gustosi degli
altri!
Per la maggioranza delle persone l'idea di iniziare a mangiare
sano è collegata a una
dieta, che detto in altri termini è una lista di privazioni.
In realtà però mangiare sano non
significa privarsi della buona tavola, dei buoni sapori,
significa accedere a nuovi, (ma
antichi), sapori che non hanno nulla da invidiare a quelli a
cui noi siamo abituati, anzi,
sono molto migliori e lasciano sempre bene.
Chi afferma che il cibo sano non può essere anche buono si
basa su di un pregiudizio,
mette dei limiti al suo miglioramento da solo.
Se anche tu pensi che il cibo sano non possa essere anche
buono come quello solito a cui
sei abituato ti invito a ricrederti, esplorando seriamente il
mondo della cucina sana
imparerai che è costellata da piatti buonissimi, piatti che
renderanno felice il tuo palato
come e più di quelli a cui sei abituato!
Mangiare è per molti una delle cose più belle della vita e
proprio per questo non vogliono
privarsi di determinati sapori e alimenti... Privarsi di
determinati sapori e alimenti
sostituendoli con qualcosa di sano però contribuisce a
rendere più bella tutta la vita(e anche più lunga ) e in fondo a ben guardare non si tratta
nemmeno di un sacrificio
ma di un semplice cambio di punto di vista, di un semplice
abbandono di alcune abitudini.
Vuoi migliorare la tua salute e la tua vita o vuoi rimanere
cementato alle tue abitudini come
un vecchio di 120 anni che non si smuove più da nessuna delle
sue idee?
Affermazione errata 3:
In fondo non c'è niente di cui preoccuparsi,
basta solo non eccedere nelle quantità e continuare a
mangiare
qualsiasi cosa
Anche questa è una affermazione che si sente spesso dire da
molte persone.
Ancora una volta questa affermazione è figlia dell'ignoranza
e della mancanza di
consapevolezza.
A tal proposito voglio condividere con te questo interessante
dialogo che ho avuto con un
mio amico attraverso Facebook.
Tutto è cominciato quando lui ha scritto:
Mio amico
- che buone le pringles!!!!
e io ho commentato:
IO
- Hm... Mi dispiace rovinarti la festa ma devo, è per il tuo
bene... Prova a girare il
tubetto, cerca quella lista che nessuno legge chiamata
"ingredienti" scoprirai che tra
le altre schifezze di cui non voglio parlare figura anche il
glutammato... Leggi qui
http://www.laleva.org/it/2007/06/intervista_al_dottor_russel_blaylock_su_aspartame
_e_glutammato.html e qui
http://www.laleva.org/it/2008/01/glutammato_il_gusto_che_uccide.html
Questo è ciò che fa il glutammato... e nessuno ce lo viene a
dire... E spesso quelli
che ce lo vengono a dire vengono presi come dei paranoici...
Quelle patatine
esistono per il mero guadagno di alcune multinazionali in
barba alla nostra salute,
che se peggiora è meglio perché così possono spremerci per
benino costringendociad assumere farmaci che non funzionano e che ci tengono in
uno stato di malattia
permanente in modo da essere trasformati definitivamente da
uomini a macchinette
sputasoldi a favore delle multinazionali del farmaco e
dell'alimentazione...
Buon appetito! :)
Mio amico
- grazie per le notizie,comunque sapevo già queste cose e
cioè che sono
schifezze. :)
IO
- Scusa, solo per un mero interesse statistico, perché le
mangi se veramente sai
cosa contengono?
Mio amico
- Perché mi sono capitate in casa..non le ho comprate io!
IO
- Beh... Questa non è una risposta esaustiva, ti sono
capitate in casa, ma nessuno ti
ha costretto a mangiarle: perché le hai mangiate? Scusa se
insisto ma mi interessa
capire le ragioni delle persone...
Mio amico
- Va beh adesso chiediamo i perché dei perché?...cos'è un
intervista? :D
IO
- Eh Eh :) Mi piace indagare... E in effetti la tua risposta
ora è molto più esaustiva: in
realtà non lo sai bene il perché le hai mangiate...
Posso fare una ipotesi? La mia idea è che tu le abbia
mangiate (come del resto
fanno tutti) per il semplice motivo che dentro di te non hai
ancora dato un valore
preciso al termine "schifezza"... Se ti avessero
detto che negli ingredienti c'era la
sborra di cammello e il piscio di cane sicuramente non le
avresti mangiate, perché
dentro di te associ queste due cose a "vera schifezza,
da evitare" mentre invece tutti
quei nomi sconosciuti che appaiono nel lungo elenco
ingredienti sono associati a un
vago "schifezza" non hai una idea chiara del loro
grado di schifezza...
E' mio parere che sarebbero state molto molto meglio se
contenevano sborra dicammello e piscio di cane piuttosto di quello che
contengono in realtà!
Tutto il problema si chiama "scarsa consapevolezza"
ma non ti preoccupare, il 99%
della popolazione è sulla tua stessa barca e quindi il
cretino e ignorante tra me e te
sono io :)
A questo punto si è aggiunta un'altra persona:
Amico 2
- Continua a mangiarle...! Tanto tra tutto quello che
respiriamo e mangiamo non c'è
scampo...W MORENO PAOLINI :)
Mio amico
- la dose fa il veleno!
Poi si è aggiunta una seconda persona:
Amico 2
- che pesantezza... viva Paolini e la scelta del tramezzino
tra prosciutto (con
conservanti) e tonno (con mercurio)! XD
Mio amico
- Nitriti dei salumi. Atmosfera protettiva e potremo stare
qui anni.
IO
- Credo che quanto detto da “amico 1” sia chiaro... La dose
fa il veleno, e noi in
piccole dosi ne assumiamo ogni giorno... Dove si può si
dovrebbe a mio avviso
agire... Il discorso sarebbe estremamente ampio e comprende
tutti gli ambiti della
nostra vita... LA NOSTRA VITA che lasciamo venga gestita a
piacimento senza
muovere un dito, considerando ogni azione, ogni presa di
coscienza inutile... Ti
rifaccio la domanda: se ci fosse stato sborra di cammello e
piscio di cane le avresti
mangiate?
Amico 2
- ... che pesantezza ...Mio amico
-.........
IO
- Il mio intento non è quello di convincere nessuno, ognuno
ha le sue idee e io potrei
stra dicendo solo stronzate... Ma solo per
indagine-sondaggio: le avresti mangiate
se contenevano sborra di cammello e piscio di cane? Sì o no?
Mio amico
- probabilmente si.
IO
- E questo è molto interessante :) perché? Per il gusto
buono? Ma le avresti
assaggiate la prima volta sapendo della sborra e del piscio?
Per “amico 2”: se adesso in questa discussione stessimo
parlando del fatto che (Mio
amico) mangia patatine che contengono sborra di cammello e
piscio di cane e che
per lui non è un problema, come riterresti la discussione:
pesante o interessante?
Come valuteresti il comportamento di (Mio amico)? Se ancora
non le avessi
assaggiate le assaggeresti le patatine in questione? .... Lo
so: PESANTE! :)
dopo 45 minuti con nessuna risposta ho concluso la
discussione:
IO
- Siccome la conversazione appare conclusa ne approfitto per
dare la buonanotte a
tutti e per sottolineare che ancora non ho capito bene se le
pringles a base di sborra
di cammello e piscio di cane saranno un successone oppure
no... Va beh ognuno
potrà continuare a vivere LA SUA vita comunque e come meglio
crederà.
Buonanotte! :)
Il giorno dopo una nuova risposta dall'Amico 2
Amico 2
- Evidentemente hai una curiosità inconscia di assaggiare i
suddetti ingredienti.
Comunque non ti preoccupare: se volessi davvero stare al
riparo da ogni "sostanza"
con dubbi effetti...beh non dovresti
mangiare/bere/respirare/toccare nulla.IO
- Sono abbastanza d'accordo con te, ci sono tantissime cose
che sarebbero da
evitare e tante nemmeno le conosciamo... Ma non capisco
perché non evitare
quello che si può evitare, perché non provare nemmeno a
cercare una alternativa...
Se da domani tutte le automobili fossero senza freni credo
che poche persone le
userebbero lo stesso, perché tutti vedrebbero il pericolo
evidente insito nel loro
utilizzo...
La stessa cosa non succede invece per il cibo (e per un sacco
di altre cose)
accettiamo il pericolo che contiene senza nemmeno provare a
cercare una
alternativa, (e in realtà spesso non ci rendiamo conto a mio
avviso del pericolo,
perché non lo conosciamo,perché non è evidente , perché non è
immediato...),
senza nemmeno provare a evitare il più possibile le cose di
cui possiamo fare a
meno: per tornare all'esempio delle auto senza freni, senza
nemmeno provare ad
evitare il più possibile le discese.
Tutti dobbiamo mangiare ogni giorno e quindi volenti o
nolenti qualcosa di insano lo
ingeriamo, ma ci sono diversi livelli di "insanità"
non vedo perché non evitare le cose
con alti livelli di "insanità" quando tra l'altro
fanno parte di un di più: ci sono molti altri
alimenti sfiziosi che contengono un poco meno schifezze...
Le macchine senza i freni non le faranno mai perché nessuno
le vorrà usare,
piuttosto a piedi. Con il cibo è la stessa cosa, se nessuno
consumasse determinati
cibi e tutti puntassero alle cose più sane possibili
snobbando le altre queste ultime
non esisterebbero più e tutto il cibo diventerebbe pian piano
più sano...
Tutto questo non avviene per un sacco di motivi tra i quali i
condizionamenti
impostici dalla società e dai media che ci fanno credere ogni
giorno che quello che
abbiamo oggi sia il meglio possibile, che determinate
malattie siano sfighe incurabili
e che nessuno ha colpa...
Immagino che difficilmente capirai quello che voglio dire, è
un discorso piuttosto
articolato che va a toccare tutti gli ambiti della nostra
vita...
Ed ecco infine una terza persona commentare:
Amico 3
- NON NORMALE.IO
- Grazie! E' uno dei complimenti più belli :)
N.b. Per chi non lo sapesse in Emilia per sborra si intende
sperma...
Questo dialogo a mio avviso evidenzia piuttosto bene cosa
intendo per mancanza di
consapevolezza: se conosci davvero gli ingredienti di
determinati alimenti li eviti proprio
perché ti fa schifo l'idea di mangiarli, perché sei
consapevole della loro tossicità, sei
consapevole dell'inganno!
Limitare il consumo non è la soluzione: un sacco di
ingredienti nocivi sono presenti in
diversi alimenti, mangiando poco di tutto incorriamo comunque
nel grosso pericolo di
ingerire una quantità troppo elevata di un determinato
additivo.
Per ogni additivo c'è una DGA (Dose Giornaliera Ammissibile)
oltre la quale quell'additivo
è considerato davvero molto tossico. In alcuni casi superare
la DGA è possibile anche se
limiti il consumo delle diverse “schifezze”: ognuna di esse
contiene l'additivo e giunto alla
sera è la somma che conta, non i parziali! E questo tipo di
valutazione pochi la fanno!
Senza parlare degli effetti sconosciuti dovuti alle
interazioni tra i diversi additivi presenti
negli alimenti.
No, limitare le dosi e mangiare di tutto senza valutare il
tipo e la qualità degli ingredienti
non è un buon modo per mangiare sano, ma solo una scusa per
non impegnarsi in
qualcosa che riteniamo essere troppo complicato, inutile e
barboso.
Alla base di tutto ciò come sempre c'è la mancanza di
consapevolezza che credo sia ben
sottolineate nel dialogo che ho riportato.
Non voglio dirti che devi necessariamente eliminare ogni cosa
che ti piace, voglio dirti che
puoi scegliere di mangiare qualcosa in piena consapevolezza
solo se conosci cosa
contiene e cosa può provocare nel breve e soprattutto nel
lungo periodo.
Scegliere con consapevolezza è sinonimo di libertà, scegliere
perché lo fanno tutti ,
perché è buono, perché lo dice la pubblicità, è sinonimo di
schiavitù!La scelta è tua, puoi decidere di rimanere uno schiavo che si lascia
guidare e ingannare
ogni giorno da coloro che vogliono solo guadagnare su di te
oppure puoi decidere di
iniziare ad alzare la testa, imparando i segreti di chi ti
vorrebbe soggiogare e liberarti, per
intraprendere così un nuovo cammino che ti porterà alla
libertà!
Ti invito a farti un piccolo esame di coscienza, prova a
cercare dentro di te: senti
l'importanza di mangiare sano, vedi in determinati alimenti
delle schifezze oppure per te
non mangiare quegli alimenti è ancora una rinuncia?
Fino a quando non mangiare un alimento che sai contenere
ingredienti tossici risulta
essere per te una rinuncia sei simile ad un uomo addormentato
che non si accorge di ciò
che è ovvio.
Quindi il mio richiamo per te oggi è: “Svegliati!” smetti di
farti ingannare, in queste lezioni
l'ho già ripetuto fino alla noia, ma è davvero essenziale!
Se questa è la tua decisione, in questa pagina
http://ebookdautore.it/inganno-nel-cibo
troverai tutto il materiale che ti occorre per smascherare
tutti gli inganni presenti nel
cibo e iniziare a mangiare sano per piazzare così il tuo
primo mattone verso la libertà, la
libertà di scelta, la libertà di vivere sano e in salute!
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Nella prossima lezione:
”Ecco ciò che serve per mangiare sano e vivere in salute...
Più qualche Trucchetto!
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