Per sapere il motivo di queste integrazioni, oltre la mia esperienza, clicca QUIPer sapere cosa è il PRIMO FLAGELLO umano che si chiama CAFFE'clicca QUI Leggi quanto riporta il sito PAGINE MEDICHE "area medica" della CAFFEINA Clicca QUI inoltre è unINSETTICIDA Clicca QUI e lo ZUCCHERO: dannoso e tossico come il CAFFE', l'ALCOOL ed il TABACCO Clicca QUI Per tutta la documentazione in nostro possesso clicca QUI
Il corpo umano
Ma quanta acqua c’è nel nostro corpo?
L’acqua presente nell’essere umano mostra differenze notevoli secondo l’età, la costituzione, il tipo di alimentazione. Inoltre gli organi e i tessuti sono idratati in modo diverso uno dall’altro. Da giovani siamo decisamente più ricchi d’acqua, soprattutto nei tessuti molli, nella pelle e nei tessuti connettivi e sottocutanei. Crescendo il tenore d’acqua si riduce progressivamente da una media del 75% del bambino piccolo a circa il 50% nella terza età.
Del resto lo si vede bene: negli adulti e negli anziani la pelle si presenta più secca e meno elastica, i tessuti sono meno lisci e tesi, il segno di una pressione esercitata dal pollice sulla pelle rimane più visibile a lungo. L’età biologica della pelle di tutto l’organismo si determina facilmente dal suo stato di idratazione. Anche le ossa contengono acqua anche se in misura molto minore rispetto ai tessuti molli. Dal 40% al 50% della nostra acqua corporea è contenuta all’interno delle cellule e costituisce il cosidetto liquido intracellulare. Il 20% restante si trova negli interstizi tra le cellule: è il liquido extracellulare.
-
Acqua, la principale componente del corpo umano
Già in precedenza dicevamo che il corpo umano è come “immerso” nell’acqua, dalla più piccola cellula all’organismo nella sua interezza.
Il corpo di una persona adulta la cui presenza in acqua si attesti attorno al 65% vorrà dire che ne conterrà 40-50 litri. La pecentuale più alta di acqua si ha nella blastocisti presente subito dopo la fecondazione (90% in acqua) poi nell’embrione (85%) e a seguire nel neonato (dal 75 all’85%). In un quarantenne la percentuale d’acqua si attesta tra il 60 e il 70%.clicca QUI
Ma quanta acqua c’è nel nostro corpo?
L’acqua presente nell’essere umano mostra differenze notevoli secondo l’età, la costituzione, il tipo di alimentazione. Inoltre gli organi e i tessuti sono idratati in modo diverso uno dall’altro. Da giovani siamo decisamente più ricchi d’acqua, soprattutto nei tessuti molli, nella pelle e nei tessuti connettivi e sottocutanei. Crescendo il tenore d’acqua si riduce progressivamente da una media del 75% del bambino piccolo a circa il 50% nella terza età.
Del resto lo si vede bene: negli adulti e negli anziani la pelle si presenta più secca e meno elastica, i tessuti sono meno lisci e tesi, il segno di una pressione esercitata dal pollice sulla pelle rimane più visibile a lungo. L’età biologica della pelle di tutto l’organismo si determina facilmente dal suo stato di idratazione. Anche le ossa contengono acqua anche se in misura molto minore rispetto ai tessuti molli. Dal 40% al 50% della nostra acqua corporea è contenuta all’interno delle cellule e costituisce il cosidetto liquido intracellulare. Il 20% restante si trova negli interstizi tra le cellule: è il liquido extracellulare.
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Acqua, la principale componente del corpo umano
Già in precedenza dicevamo che il corpo umano è come “immerso” nell’acqua, dalla più piccola cellula all’organismo nella sua interezza.
Il corpo di una persona adulta la cui presenza in acqua si attesti attorno al 65% vorrà dire che ne conterrà 40-50 litri. La pecentuale più alta di acqua si ha nella blastocisti presente subito dopo la fecondazione (90% in acqua) poi nell’embrione (85%) e a seguire nel neonato (dal 75 all’85%). In un quarantenne la percentuale d’acqua si attesta tra il 60 e il 70%.clicca QUI
Dell'articolo sotto, devo sottolineare questo pezzo:
"DHA agisce come un cavallo di Troia -
Gli scienziati sanno da tempo che una proteina di membrana specifica, conosciuta come glucosio trasportatore GLUT1, permette sia al glucosio che al DHA di entrare nelle cellule, cosa che l’acido ascorbico non può fare. Che cosa fa DHA una volta all’interno delle cellule è rimasto tuttavia un mistero. L’attuale studio rivela che DHA agisce come un cavallo di Troia. Una volta all’interno, gli antiossidanti naturali bloccano il tentativo della cellula tumorale di riconvertire DHA in acido ascorbico; nel processo, questi antiossidanti vengono esauriti e la cellula muore a causa di stress ossidativo."
poichè "conosciuta come glucosio trasportatore GLUT1" Pantellini usa a questo fine il RIBOSIO.
altro pezzo interessante è:
"Il team, che ha condotto la sperimentazione nelle colture cellulari e nei topi con cancro del colon retto, ha permesso di evidenziare l’effetto curativo di alte dosi di vitamina C "(pari al contenuto in circa 300 arance)": il super concentrato ha compromesso la crescita dei tumori del colon-retto caratterizzati dalla mutazione dei geni KRAS e BRAF."
QUANTITA' CHE DETERMINA CHE LE DOSI SONO QUELLE CHE INGOIAMO NOI GIORNALMENTE PER FARE PREVENZIONE. clicca QUI
"DHA agisce come un cavallo di Troia -
Gli scienziati sanno da tempo che una proteina di membrana specifica, conosciuta come glucosio trasportatore GLUT1, permette sia al glucosio che al DHA di entrare nelle cellule, cosa che l’acido ascorbico non può fare. Che cosa fa DHA una volta all’interno delle cellule è rimasto tuttavia un mistero. L’attuale studio rivela che DHA agisce come un cavallo di Troia. Una volta all’interno, gli antiossidanti naturali bloccano il tentativo della cellula tumorale di riconvertire DHA in acido ascorbico; nel processo, questi antiossidanti vengono esauriti e la cellula muore a causa di stress ossidativo."
poichè "conosciuta come glucosio trasportatore GLUT1" Pantellini usa a questo fine il RIBOSIO.
altro pezzo interessante è:
"Il team, che ha condotto la sperimentazione nelle colture cellulari e nei topi con cancro del colon retto, ha permesso di evidenziare l’effetto curativo di alte dosi di vitamina C "(pari al contenuto in circa 300 arance)": il super concentrato ha compromesso la crescita dei tumori del colon-retto caratterizzati dalla mutazione dei geni KRAS e BRAF."
QUANTITA' CHE DETERMINA CHE LE DOSI SONO QUELLE CHE INGOIAMO NOI GIORNALMENTE PER FARE PREVENZIONE. clicca QUI
Dopo l'enorme e in parte inaspettato successo del precedente articolo "Proteine: tutto quello che non avresti mai voluto sapere", appare doveroso toccare un'altra nota dolente del panorama del fitness e degli integratori, vale a dire l'impiego di creatina. Probabilmente il suo utilizzo è diffuso in maniera altrettanto capillare tra chi si allena con una certa costanza, ed intravede in questo prodotto un prezioso aiuto nel miglioramento della performance. Anche in questo caso però, tra il marketing delle aziende di integratori e quello che realmente un integratore di creatina è in grado di produrre c'è una grande differenza. Vediamo quindi quali sono le 10 informazioni sulla creatina che nessuna azienda di integratori avrebbe mai voluto farti sapere e, con molta probabilità, nessun utilizzatore avrebbe mai voluto leggere.
La creatina non è un eccitante, la maggior parte delle persone che la utilizza dichiara di sentirsi più motivato e più stimolato nel compiere un allenamento. Non essendo tra gli effetti della creatina, questa sensazione è frutto della mente di chi la utilizza che percepisce l'effetto che "secondo lui" dovrebbe avere.
La creatina non incrementa direttamente la forza, e men che meno incrementa la massa muscolare. L'aumento del volume che talvolta procura è solo l'effetto di una maggiore ritenzione idrica, quindi è acqua non muscolo, scomparirà quando il ciclo di creatina giungerà a termine.
Il ruolo della creatina (compresa quella introdotta con un integratore) è quello di ottimizzare il sistema anaerobico alattacido, ossia il sistema dei fosfati. Prova a chiedere al tuo rivenditore di creatina cos'è il sistema dei fosfati, quasi sicuramente non saprà rispondere, ma pretende di indicarti quanta creatina prendere nonostante non abbia idea del reale effetto. clicca QUI
La creatina non è un eccitante, la maggior parte delle persone che la utilizza dichiara di sentirsi più motivato e più stimolato nel compiere un allenamento. Non essendo tra gli effetti della creatina, questa sensazione è frutto della mente di chi la utilizza che percepisce l'effetto che "secondo lui" dovrebbe avere.
La creatina non incrementa direttamente la forza, e men che meno incrementa la massa muscolare. L'aumento del volume che talvolta procura è solo l'effetto di una maggiore ritenzione idrica, quindi è acqua non muscolo, scomparirà quando il ciclo di creatina giungerà a termine.
Il ruolo della creatina (compresa quella introdotta con un integratore) è quello di ottimizzare il sistema anaerobico alattacido, ossia il sistema dei fosfati. Prova a chiedere al tuo rivenditore di creatina cos'è il sistema dei fosfati, quasi sicuramente non saprà rispondere, ma pretende di indicarti quanta creatina prendere nonostante non abbia idea del reale effetto. clicca QUI
L'articolo che trovi sotto, come il solito aggira l'ostacolo facendo luccicare ciò che fà comodo fare, ma che in effetti non affronta il "VERO PROBLEMA" dei giorni nostri.
Questo "VERO PROBLEMA" NON DEVE EMERGERE, e si devono usare tutti i mezzi possibili per nascondere LA VERA VERITA' altrimenti le industrie alimentari e le multinazionali del farmaco chiuderebbero i battenti. Ma sono sicuro di no, ma per non farlo dovrebbero cambiare totalmente le loro vedute ed i loro comportamenti che ormai SONO INSOSTENIBILI e sono sotto gli occhi di tutti.
Nel secolo scorso, la prima mossa delle industrie alimentari, negli anni '80 e ne sono informato perchè avevo l'attività, per convincere la popolazione della GENUINITA' dei loro prodotti è stata la scritta la DATA DELLA SCADENZA sulle confezioni di CIBO, ma la mossa ancora più scaltra è stata quella di mettere la DATA DI SCADENZA SUI PRODOTTI CHIMICI::
I FARMACI
Ma da quando sul prodotto chimico come il liquido per lavare i piatti abbiamo visto la DATA DI SCADENZA!?
Che i FARMACI siano PRODOTTI CHIMICI lo dimostra chiaramente il fatto che se stai ingoiando un farmaco, questo farmaco contiene un cosi detto "principio attivo" che a detta dovrebbe agire sulla tua malattia per la quale ti è stato prescritto.
Ora sentendoti un altro disturbo e vai dal tuo medico che per fare la ricerca del disturbo egli ti prescrive degli esami del sangue.
In questa ricetta però richiede i valori, per esempio, del CALCIO, del FERRO, del COLESTEROLO, della vitamina D, del MAGNESIO, del POTASSIO, che sono PARTE DEL TUO CORPO, e che quindi DEVONO ESSERCI NEL TUO SANGUE, ma guarda caso NON RICHIEDE IL VALORE del "principio attivo" della medicina che stai ingoiando.
Questo lo capisci vero?
Ma se il medico NON richiede il valore del "principio attivo", questo FARMACO NON DEVE ESSERCI NEL TUO SANGUE, e quindi neppure nel TUO CORPO.
Ma allora come potrà mai darti la SALUTE?
A darti la SALUTE sono SOLO quegli "ALIMENTI ESSENZIALI" che il medico vuole sapere i valori e che sono SCRITTI A LETTERE DI FUOCO NEL TUO DNA.
E questa è solo la prima parte, di cui le multinazionali del farmaco usano TUTTI gli escamotage possibili per venderti i loro FARMACI (VELENI CHIMICI).
Ed ora parliamo invece di quei CIBI che questi "ALIMENTI ESSENZIALI", che sono nel tuo corpo e nel tuo sangue, dovresti ingoiare perchè contenuti da questi CIBI.
Ma no, questo NON LO FAI purtroppo, poichè i CIBI delle industrie alimentari anzichè contenere quegli "ALIMENTI ESSENZIALI" necessari alla tua salute contengono ben altro. Come scrive l'articolo:
"- nessuno ci obbliga ad andare al fast-food o a riempire i carrelli della spesa con dolci e carboidrati raffinati"
ed è VERO, ma non dice che dentro questi CIBI RAFFINATI vi sono PRODOTTI CHIMICI CANCEROGENI, oltre che non contenere nulla di ciò che dovrebbero contenere.
Ma allora lui sà che i CIBI di queste industrie alimentari NON SONO NATURALI e come noi, che contengono PRODOTTI CHIMICI.
Questo ce lo dice l'articolo chiaramente che scrive:
"Svelato il segreto più gelosamente custodito dalle multinazionali alimentari
Tutte le aziende alimentari custodiscono gelosamente UN PICCOLO SPORCO SEGRETO e oggi voglio rivelartelo mettendo a nudo tutta la questione!
Molte persone parlano degli additivi chimici utilizzati come ingredienti, questo però non è il solo problema: le aziende alimentari inseriscono qualcos'altro negli alimenti, qualcosa che sfugge alle regolamentazioni qualcosa di DAVVERO MESCHINO.
Il problema principale di ogni azienda alimentare è vendere di più spendendo di meno.
Per far ciò le aziende nell'ultimo secolo si sono sempre più modernizzate, implementando sistemi di produzione ad alta resa e bassa spesa.
Questi sistemi di produzione sono stati applicati all'agricoltura, agli allevamenti e tutta la produzione successiva.
Procedimenti altamente tecnologici producono enormi quantità di cibo in pochissimo tempo.
Tutto ciò però ha contribuito a far crescere un problema: il cibo industriale NON E' SAPORITO, PERDE TUTTO IL SUO SAPORE NATURALE le diverse fasi di lavorazione: la lavorazione è diventata iper-tecnologica, ma LA VERDURA, LA FRUTTA, LA CARNE, IL LATTE. I LATTICINI e le materie prime non sono risultate adatte per essere sottoposte a questo tipo di stress meccanico e chimico, risultato il cibo che esce dalla filiera ad alta tecnologia non ha più sapore, è cattivo, e nessun uomo lo accoglierebbe come cibo in quello stato.
Ma un momento! Il cibo che troviamo al supermercato è gustoso, pieno di sapore, eppure proviene da procedimenti industriali: come è possibile tutto ciò?
La risposta è semplice:
CHIMICA!
Questo è il segreto delle aziende alimentari, tutto il sapore dei loro cibi proviene da quell'unica piccola parolina sul fondo della lista degli ingredienti:
“AROMI”.
Dietro a questa semplice e onnipresente scritta si può celare di tutto.
E non farti ingannare dal termine “Aromi naturali”: la differenza con il semplice termine
“Aromi” è davvero minima e di naturale c'è ben poco (potremmo dire niente!).
Gli aromi costituiscono un mercato fiorente gestito da poche compagnie di punta in tutto il
mondo.
Si parla addirittura di servizi segreti del cibo.
I servigi di queste aziende produttrici di inganni, (Aromi), sono rilasciati sotto stretto riserbo, non sia mai che l'opinione pubblica venga a conoscenza che lo yogurt alla fragola presente in tutti i supermercati contiene:
amil-acetato, amil-butirato, amil-valerato, anetolo, anisil-formato, benzil-acetato, benzile-isobutirato, acido butirrico, cinnamil-isobutirato, cinnamil-valerato, olio essenziale di cognac, díacetíle, dipropil-chetone, etil-acetato, etil-amilchetone, etil-butirato, etil-cinnamato, etil-eptanoato, etil-eptilato, etil-Iactato, etil-metilfenilglucidato, etil-nitrato, etil-propionato, etil-valerato, eliotropina, idrossifreniP2-butanone (soluzione al dieci percento in alcol), alfa-ionone, isobutil-antranilato, isobutil-butirato, olio essenziale di limone, maltolo, 4metilacetofenone, metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato, carbonato di metil-eptina, metil-naftil_chetone, metilsalicìlato, olio essenziale di menta, olio essenziale dì neroli, nerolina, neril-isobutirato, burro di giaggiolo, alcol fenetilico, etere di rum, gamma-undecalactone, vanillina e solvente.
Tutto questo elenco di ingredienti dietro la piccola scritta “Aromi”
Fra questi ingredienti troviamo un estere (anisil-formato) dell'acido formico, nonché esteri
(metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato) dell'alcole metilico: nel corpo gli esteri in genere vengono "smontati" (non al 100%), ossia nel caso specifico si liberano appunto, a seconda della sostanza, alcole metilico ed acido formico che sono entrambi assai velenosi!
Senza gli aromi il cibo industriale risulterebbe pessimo e quindi invendibile.
Gli aromi sono un inganno colossale che ogni giorno ci portiamo a casa sulle nostre tavole. Esistono migliaia di aromi e nessuno sa che tipo di interazioni possono verificarsi all'interno del corpo umano:non esistono studi in tal senso, questo per due motivi:
1. Sarebbero davvero molto lunghi e costosi.
2. Le multinazionali alimentari non ne vogliono sapere di uno studio di questo tipo, un'eventuale bocciatura senza appello degli aromi farebbe crollare l'intera industria.
Buona parte del cibo che ti porti a casa ogni giorno contiene un inganno e mina la tua salute in modo che nemmeno immagini."
http://digilander.libero.it/genfranca/Immagini/aromia.htm
Leggo senza problemi le scritte degli ingredienti dei CIBI per cercare le parole "AROMI" o "AROMI NATURALI" onde evitare di ingoiarli, o quelli scritti sui coni di gelato confezionati che sono VELENO PURO.
Da non confondere con gli aromi o gusti delle spezie.
Gli "AROMI" o "AROMI NATURALI", sono prodotti CHIMICI, e quindi CANCEROGENI e lo dimostro chiaramente portando il riscontro sotto.
Ormai tutti sappiamo che anche i cani ed i gatti muoiono di tumore come l'Homo Sapiens, vero?
Abbiamo anche certezza che essi sono animali carnivori.
Orbene le industrie alimentari alla macellazione dividono questa carne in PRIMA SCELTA destinata all'Homo Sapiens, e la SECONDA SCELTA destinata a loro.
Questa SECONDA SCELTA però non ha le cure della PRIMA SCELTA ed a volte marcisce nei contenitori all'aperto e sotto il sole. Questo è comprensibile vero?
"Nutrire gli animali d'affezione - Cosa contengono i cibi per animali
Tranci di polli sani e ben pasciuti, tagli scelti di bovino e cereali freschi sono tutto ciò che serve per l'alimentazione completa e bilanciata di cani e gatti. Questo è quanto affermano i produttori di pet food tramite i media. Questo è ciò che le loro industrie (11 miliardi di dollari di fatturato) vogliono far credere ai consumatori. Questo rapporto esplora le differenze tra ciò che questi ultimi credono di acquistare e cosa realmente comprano. Ci siamo focalizzati sulle marche più note, quelle distribuite nei supermercati e nei discount, ma converrà ricordare che anche molte altre marche "rispettabili" producono prodotti simili a quelli qui descritti. Ciò che sembra sfuggire alla maggior parte dei consumatori, è che l'industria dei pet food rappresenta un'estensione delle industrie di alimenti destinati al consumo umano. Il settore pet food apre un mercato per gli scarti della macellazione, per i cereali considerati "non adatti all'alimentazione umana" e per altri prodotti di scarto che non potrebbero altrimenti garantire profitti. Per "scarti" bisogna intendere intestini, mammelle, esofagi e, probabilmente, le parti malate o cancerose degli animali macellati.
...poi invece
Ingredienti
Il prezzo non sempre ne garantisce la bontà, ma spesso costituisce un buon indicatore della qualità dei pet food: utilizzare proteine di qualità e grano di prima scelta sarebbe ovviamente impossibile, per aziende che vendono cibo per cani a 1 euro al chilo, dato che il costo di ingredienti di buona qualità risulterebbe molto maggiore del ricavato. Le proteine utilizzate nei pet food possono provenire da diverse fonti. Quando bovini, suini, polli, ovini ed altri animali vengono macellati, i tagli scelti vengono separati dalla carcassa e destinati ad uso umano, mentre circa il 50% viene impiegato diversamente. Nella produzione dei pet food, viene usato tutto ciò che rimane della carcassa: ossa, sangue, intestini, tendini, legamenti e tutte le altre parti non consumate dagli umani. Sulle etichette, queste parti vengono descritte sottoprodotti. L'etichettatura è ambigua, perché indica gli ingredienti ma non definisce i prodotti elencati. Negli Stati Uniti, l'associazione di categoria dei produttori di pet food riconosce che l'uso di sottoprodotti rappresenta un introito addizionale sia per l'industria della macellazione che per gli allevatori: "La crescita dell'industria del pet food non solo fornisce ai proprietari di animali domestici un cibo migliore per i propri animali, ma apre altri mercati per le industrie che preparano il cibo per il consumo umano".
...e continua
Farine di carne, sottoprodotti ed ossa sono ingredienti comuni nei pet food. Il termine farina significa che questi prodotti non vengono utilizzati freschi: sono riciclati. In cosa consiste il riciclaggio? Stando al dizionario, "il riciclaggio è un processo di tipo industriale: riciclare carcasse di bestiame per estrarne olio dal grasso tramite fusione". La zuppa di pollo fatta in casa, con lo spesso strato di grasso che si forma sulla superficie quando viene cotta, è una sorta di mini-processo di riciclaggio. Il riciclaggio separa il grasso dai materiali idrosolubili e solidi, uccidendo i batteri. Purtroppo, può alterare o distruggere anche gli enzimi e le proteine che si trovano nella "materia prima".
Quali possono essere le conseguenze per cani e gatti alimentati con questi prodotti? Alcuni veterinari sostengono che gli scarti della macellazione aumentano il rischio di cancro e di altre malattie degenerative. I metodi di cottura usati nella produzione di pet food, come il riciclaggio e l'estrusione (pressione a caldo usata per "espandere" il cibo secco, trasformandolo in crocchette)."
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/cibocanibene.htm
Questo "VERO PROBLEMA" NON DEVE EMERGERE, e si devono usare tutti i mezzi possibili per nascondere LA VERA VERITA' altrimenti le industrie alimentari e le multinazionali del farmaco chiuderebbero i battenti. Ma sono sicuro di no, ma per non farlo dovrebbero cambiare totalmente le loro vedute ed i loro comportamenti che ormai SONO INSOSTENIBILI e sono sotto gli occhi di tutti.
Nel secolo scorso, la prima mossa delle industrie alimentari, negli anni '80 e ne sono informato perchè avevo l'attività, per convincere la popolazione della GENUINITA' dei loro prodotti è stata la scritta la DATA DELLA SCADENZA sulle confezioni di CIBO, ma la mossa ancora più scaltra è stata quella di mettere la DATA DI SCADENZA SUI PRODOTTI CHIMICI::
I FARMACI
Ma da quando sul prodotto chimico come il liquido per lavare i piatti abbiamo visto la DATA DI SCADENZA!?
Che i FARMACI siano PRODOTTI CHIMICI lo dimostra chiaramente il fatto che se stai ingoiando un farmaco, questo farmaco contiene un cosi detto "principio attivo" che a detta dovrebbe agire sulla tua malattia per la quale ti è stato prescritto.
Ora sentendoti un altro disturbo e vai dal tuo medico che per fare la ricerca del disturbo egli ti prescrive degli esami del sangue.
In questa ricetta però richiede i valori, per esempio, del CALCIO, del FERRO, del COLESTEROLO, della vitamina D, del MAGNESIO, del POTASSIO, che sono PARTE DEL TUO CORPO, e che quindi DEVONO ESSERCI NEL TUO SANGUE, ma guarda caso NON RICHIEDE IL VALORE del "principio attivo" della medicina che stai ingoiando.
Questo lo capisci vero?
Ma se il medico NON richiede il valore del "principio attivo", questo FARMACO NON DEVE ESSERCI NEL TUO SANGUE, e quindi neppure nel TUO CORPO.
Ma allora come potrà mai darti la SALUTE?
A darti la SALUTE sono SOLO quegli "ALIMENTI ESSENZIALI" che il medico vuole sapere i valori e che sono SCRITTI A LETTERE DI FUOCO NEL TUO DNA.
E questa è solo la prima parte, di cui le multinazionali del farmaco usano TUTTI gli escamotage possibili per venderti i loro FARMACI (VELENI CHIMICI).
Ed ora parliamo invece di quei CIBI che questi "ALIMENTI ESSENZIALI", che sono nel tuo corpo e nel tuo sangue, dovresti ingoiare perchè contenuti da questi CIBI.
Ma no, questo NON LO FAI purtroppo, poichè i CIBI delle industrie alimentari anzichè contenere quegli "ALIMENTI ESSENZIALI" necessari alla tua salute contengono ben altro. Come scrive l'articolo:
"- nessuno ci obbliga ad andare al fast-food o a riempire i carrelli della spesa con dolci e carboidrati raffinati"
ed è VERO, ma non dice che dentro questi CIBI RAFFINATI vi sono PRODOTTI CHIMICI CANCEROGENI, oltre che non contenere nulla di ciò che dovrebbero contenere.
Ma allora lui sà che i CIBI di queste industrie alimentari NON SONO NATURALI e come noi, che contengono PRODOTTI CHIMICI.
Questo ce lo dice l'articolo chiaramente che scrive:
"Svelato il segreto più gelosamente custodito dalle multinazionali alimentari
Tutte le aziende alimentari custodiscono gelosamente UN PICCOLO SPORCO SEGRETO e oggi voglio rivelartelo mettendo a nudo tutta la questione!
Molte persone parlano degli additivi chimici utilizzati come ingredienti, questo però non è il solo problema: le aziende alimentari inseriscono qualcos'altro negli alimenti, qualcosa che sfugge alle regolamentazioni qualcosa di DAVVERO MESCHINO.
Il problema principale di ogni azienda alimentare è vendere di più spendendo di meno.
Per far ciò le aziende nell'ultimo secolo si sono sempre più modernizzate, implementando sistemi di produzione ad alta resa e bassa spesa.
Questi sistemi di produzione sono stati applicati all'agricoltura, agli allevamenti e tutta la produzione successiva.
Procedimenti altamente tecnologici producono enormi quantità di cibo in pochissimo tempo.
Tutto ciò però ha contribuito a far crescere un problema: il cibo industriale NON E' SAPORITO, PERDE TUTTO IL SUO SAPORE NATURALE le diverse fasi di lavorazione: la lavorazione è diventata iper-tecnologica, ma LA VERDURA, LA FRUTTA, LA CARNE, IL LATTE. I LATTICINI e le materie prime non sono risultate adatte per essere sottoposte a questo tipo di stress meccanico e chimico, risultato il cibo che esce dalla filiera ad alta tecnologia non ha più sapore, è cattivo, e nessun uomo lo accoglierebbe come cibo in quello stato.
Ma un momento! Il cibo che troviamo al supermercato è gustoso, pieno di sapore, eppure proviene da procedimenti industriali: come è possibile tutto ciò?
La risposta è semplice:
CHIMICA!
Questo è il segreto delle aziende alimentari, tutto il sapore dei loro cibi proviene da quell'unica piccola parolina sul fondo della lista degli ingredienti:
“AROMI”.
Dietro a questa semplice e onnipresente scritta si può celare di tutto.
E non farti ingannare dal termine “Aromi naturali”: la differenza con il semplice termine
“Aromi” è davvero minima e di naturale c'è ben poco (potremmo dire niente!).
Gli aromi costituiscono un mercato fiorente gestito da poche compagnie di punta in tutto il
mondo.
Si parla addirittura di servizi segreti del cibo.
I servigi di queste aziende produttrici di inganni, (Aromi), sono rilasciati sotto stretto riserbo, non sia mai che l'opinione pubblica venga a conoscenza che lo yogurt alla fragola presente in tutti i supermercati contiene:
amil-acetato, amil-butirato, amil-valerato, anetolo, anisil-formato, benzil-acetato, benzile-isobutirato, acido butirrico, cinnamil-isobutirato, cinnamil-valerato, olio essenziale di cognac, díacetíle, dipropil-chetone, etil-acetato, etil-amilchetone, etil-butirato, etil-cinnamato, etil-eptanoato, etil-eptilato, etil-Iactato, etil-metilfenilglucidato, etil-nitrato, etil-propionato, etil-valerato, eliotropina, idrossifreniP2-butanone (soluzione al dieci percento in alcol), alfa-ionone, isobutil-antranilato, isobutil-butirato, olio essenziale di limone, maltolo, 4metilacetofenone, metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato, carbonato di metil-eptina, metil-naftil_chetone, metilsalicìlato, olio essenziale di menta, olio essenziale dì neroli, nerolina, neril-isobutirato, burro di giaggiolo, alcol fenetilico, etere di rum, gamma-undecalactone, vanillina e solvente.
Tutto questo elenco di ingredienti dietro la piccola scritta “Aromi”
Fra questi ingredienti troviamo un estere (anisil-formato) dell'acido formico, nonché esteri
(metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato) dell'alcole metilico: nel corpo gli esteri in genere vengono "smontati" (non al 100%), ossia nel caso specifico si liberano appunto, a seconda della sostanza, alcole metilico ed acido formico che sono entrambi assai velenosi!
Senza gli aromi il cibo industriale risulterebbe pessimo e quindi invendibile.
Gli aromi sono un inganno colossale che ogni giorno ci portiamo a casa sulle nostre tavole. Esistono migliaia di aromi e nessuno sa che tipo di interazioni possono verificarsi all'interno del corpo umano:non esistono studi in tal senso, questo per due motivi:
1. Sarebbero davvero molto lunghi e costosi.
2. Le multinazionali alimentari non ne vogliono sapere di uno studio di questo tipo, un'eventuale bocciatura senza appello degli aromi farebbe crollare l'intera industria.
Buona parte del cibo che ti porti a casa ogni giorno contiene un inganno e mina la tua salute in modo che nemmeno immagini."
http://digilander.libero.it/genfranca/Immagini/aromia.htm
Leggo senza problemi le scritte degli ingredienti dei CIBI per cercare le parole "AROMI" o "AROMI NATURALI" onde evitare di ingoiarli, o quelli scritti sui coni di gelato confezionati che sono VELENO PURO.
Da non confondere con gli aromi o gusti delle spezie.
Gli "AROMI" o "AROMI NATURALI", sono prodotti CHIMICI, e quindi CANCEROGENI e lo dimostro chiaramente portando il riscontro sotto.
Ormai tutti sappiamo che anche i cani ed i gatti muoiono di tumore come l'Homo Sapiens, vero?
Abbiamo anche certezza che essi sono animali carnivori.
Orbene le industrie alimentari alla macellazione dividono questa carne in PRIMA SCELTA destinata all'Homo Sapiens, e la SECONDA SCELTA destinata a loro.
Questa SECONDA SCELTA però non ha le cure della PRIMA SCELTA ed a volte marcisce nei contenitori all'aperto e sotto il sole. Questo è comprensibile vero?
"Nutrire gli animali d'affezione - Cosa contengono i cibi per animali
Tranci di polli sani e ben pasciuti, tagli scelti di bovino e cereali freschi sono tutto ciò che serve per l'alimentazione completa e bilanciata di cani e gatti. Questo è quanto affermano i produttori di pet food tramite i media. Questo è ciò che le loro industrie (11 miliardi di dollari di fatturato) vogliono far credere ai consumatori. Questo rapporto esplora le differenze tra ciò che questi ultimi credono di acquistare e cosa realmente comprano. Ci siamo focalizzati sulle marche più note, quelle distribuite nei supermercati e nei discount, ma converrà ricordare che anche molte altre marche "rispettabili" producono prodotti simili a quelli qui descritti. Ciò che sembra sfuggire alla maggior parte dei consumatori, è che l'industria dei pet food rappresenta un'estensione delle industrie di alimenti destinati al consumo umano. Il settore pet food apre un mercato per gli scarti della macellazione, per i cereali considerati "non adatti all'alimentazione umana" e per altri prodotti di scarto che non potrebbero altrimenti garantire profitti. Per "scarti" bisogna intendere intestini, mammelle, esofagi e, probabilmente, le parti malate o cancerose degli animali macellati.
...poi invece
Ingredienti
Il prezzo non sempre ne garantisce la bontà, ma spesso costituisce un buon indicatore della qualità dei pet food: utilizzare proteine di qualità e grano di prima scelta sarebbe ovviamente impossibile, per aziende che vendono cibo per cani a 1 euro al chilo, dato che il costo di ingredienti di buona qualità risulterebbe molto maggiore del ricavato. Le proteine utilizzate nei pet food possono provenire da diverse fonti. Quando bovini, suini, polli, ovini ed altri animali vengono macellati, i tagli scelti vengono separati dalla carcassa e destinati ad uso umano, mentre circa il 50% viene impiegato diversamente. Nella produzione dei pet food, viene usato tutto ciò che rimane della carcassa: ossa, sangue, intestini, tendini, legamenti e tutte le altre parti non consumate dagli umani. Sulle etichette, queste parti vengono descritte sottoprodotti. L'etichettatura è ambigua, perché indica gli ingredienti ma non definisce i prodotti elencati. Negli Stati Uniti, l'associazione di categoria dei produttori di pet food riconosce che l'uso di sottoprodotti rappresenta un introito addizionale sia per l'industria della macellazione che per gli allevatori: "La crescita dell'industria del pet food non solo fornisce ai proprietari di animali domestici un cibo migliore per i propri animali, ma apre altri mercati per le industrie che preparano il cibo per il consumo umano".
...e continua
Farine di carne, sottoprodotti ed ossa sono ingredienti comuni nei pet food. Il termine farina significa che questi prodotti non vengono utilizzati freschi: sono riciclati. In cosa consiste il riciclaggio? Stando al dizionario, "il riciclaggio è un processo di tipo industriale: riciclare carcasse di bestiame per estrarne olio dal grasso tramite fusione". La zuppa di pollo fatta in casa, con lo spesso strato di grasso che si forma sulla superficie quando viene cotta, è una sorta di mini-processo di riciclaggio. Il riciclaggio separa il grasso dai materiali idrosolubili e solidi, uccidendo i batteri. Purtroppo, può alterare o distruggere anche gli enzimi e le proteine che si trovano nella "materia prima".
Quali possono essere le conseguenze per cani e gatti alimentati con questi prodotti? Alcuni veterinari sostengono che gli scarti della macellazione aumentano il rischio di cancro e di altre malattie degenerative. I metodi di cottura usati nella produzione di pet food, come il riciclaggio e l'estrusione (pressione a caldo usata per "espandere" il cibo secco, trasformandolo in crocchette)."
http://digilander.libero.it/genfranco1/Immagini/cibocanibene.htm
L'articolo purtroppo però NON TIENE CONTO degli "AROMI" o "AROMI NATURALI" poichè disinformato. E l'articolo citato in primis di questi problemi NEPPURE L'OMBRA. Certo questi problemi DEVE NASCONDERLI.
Determinato che questi cibi alla fine della preparazione hanno sicuramente un gusto TERRIBILE per cui i cani ed i gatti, dotati di un gusto infallibile NON MANGEREBBERO MAI questo cibo SPAZZATURA.
Ecco che allora a queste industrie vene in aiuto la CHIMICA con questi
AROMI
e il loro gusto è dominato.
Però faccio notare che ognuno di loro è indirizzato verso un sapore specifico e difficilmente cambia il prodotto.
Si pensi ad un gelataio, che tempo addietro per fare i gelati, a trovare i vari prodotti NATURALI per dare il gusto specificato, gli costava una barca di soldi ed a volte il gusto non era proprio al top.
Invece ora vi è proprio IL TOP, ma purtroppo sono fatti usando gli stessi
AROMI
CHIMICI che servono per i CIBI DEGLI ANIMALI.
Vi ricordo il detto
"IL DIAVOLO HA FATTO LE PENTOLE MA NON I COPERCHI"
E purtroppo per loro il COPERCHIO sono questi "AROMI" o "AROMI NATURALI".
Non solo, ma per l'Homo Sapiens non solo questi AROMI sono messi nei gelati, ma nella
SOIA (TUTTA, dal latte fino all'ultimo prodotto, controllate e lo rileverete) e la maggior parte dei CIBI INDUSTRIALI.
Le BEVANDE? TUTTE, nessuna ne è esente.
In proposito mi permetto di ricordare che TUTTI gli animali LIBERI bevono SOLO ACQUA.
Ecco per cui i
TUMORI
sono causati sia per l'Homo Sapiens che per i suoi amici animali, da un ingrediente COMUNE:
gli "AROMI" o "AROMI NATURALI".
E' comprensibile che il TUMORE non è causato a breve, ma ingoiandoli giorno dopo giorno sia l'Homo Sapiens che i suoi amici animali, si và verso questa malattia.
Naturalmente insieme a questi bisogna aggiungere
il CAFFE' DROGA-INSETTICIDA. Questo io titolo del loro video di informazione come è fatto per il bugiardino e le scritte sulle sigarette:
"Una droga legale: il caffé (VIDEO)"
che è TUTTO UN PROGRAMMA, vero?
http://www.guidafinlandia.it/informazioni/curiosita-finlandesi/video-finlandia/caffe-video/
Determinato che questi cibi alla fine della preparazione hanno sicuramente un gusto TERRIBILE per cui i cani ed i gatti, dotati di un gusto infallibile NON MANGEREBBERO MAI questo cibo SPAZZATURA.
Ecco che allora a queste industrie vene in aiuto la CHIMICA con questi
AROMI
e il loro gusto è dominato.
Però faccio notare che ognuno di loro è indirizzato verso un sapore specifico e difficilmente cambia il prodotto.
Si pensi ad un gelataio, che tempo addietro per fare i gelati, a trovare i vari prodotti NATURALI per dare il gusto specificato, gli costava una barca di soldi ed a volte il gusto non era proprio al top.
Invece ora vi è proprio IL TOP, ma purtroppo sono fatti usando gli stessi
AROMI
CHIMICI che servono per i CIBI DEGLI ANIMALI.
Vi ricordo il detto
"IL DIAVOLO HA FATTO LE PENTOLE MA NON I COPERCHI"
E purtroppo per loro il COPERCHIO sono questi "AROMI" o "AROMI NATURALI".
Non solo, ma per l'Homo Sapiens non solo questi AROMI sono messi nei gelati, ma nella
SOIA (TUTTA, dal latte fino all'ultimo prodotto, controllate e lo rileverete) e la maggior parte dei CIBI INDUSTRIALI.
Le BEVANDE? TUTTE, nessuna ne è esente.
In proposito mi permetto di ricordare che TUTTI gli animali LIBERI bevono SOLO ACQUA.
Ecco per cui i
TUMORI
sono causati sia per l'Homo Sapiens che per i suoi amici animali, da un ingrediente COMUNE:
gli "AROMI" o "AROMI NATURALI".
E' comprensibile che il TUMORE non è causato a breve, ma ingoiandoli giorno dopo giorno sia l'Homo Sapiens che i suoi amici animali, si và verso questa malattia.
Naturalmente insieme a questi bisogna aggiungere
il CAFFE' DROGA-INSETTICIDA. Questo io titolo del loro video di informazione come è fatto per il bugiardino e le scritte sulle sigarette:
"Una droga legale: il caffé (VIDEO)"
che è TUTTO UN PROGRAMMA, vero?
http://www.guidafinlandia.it/informazioni/curiosita-finlandesi/video-finlandia/caffe-video/
che nel ragno causa un certo comportamento, ma nell'individuo umano cosa comporterà mai?
Causa certa di tutte le nostre MALATTIE.
Quindi continuare e perseverare nel berlo, nel tempo, è assolutamente MALATTIA CERTA.
Ed ora prima di iniziare vorrei portarti a conoscenza di un ragionamento che spiega TUTTO quanto mi stà succedendo in relazione alla mia SALUTE, che è spiegata dal fatto che
NELLA SALUTE, NESSUN ESSERE VIVENTE E' DIPENDENTE DA UN SUO SIMILE TRANNE L'HOMO SAPIENS. NON TI PARE STRANA LA COSA? sono certo che Madre Natura o la EVOLUZIONE NON possano punire solo l'Homo Sapiens, quindi
per conferma ti chiedo:
"Mi sai dire anche una sola specie animale della quale un individuo si reca da un altro individuo suo simile per la salute?"
NOOOO!?!?!?!?!
Allora il tuo pensiero è uguale al mio, ma non è il pensiero di chi dichiara di interessarsi della nostra salute, vero?
A dimostrazione pratica i vegetali che non possono addirittura muoversi per dare questo aiuto, e fra gli animali, di cui noi facciamo parte di questo REGNO, siamo certi che nelle varie specie questo NON PUO' SUCCEDERE mancandogliene la possibilità, quindi è mai possibile che solo all'Homo Sapiens questo succeda?
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/autoguarigioneevoluzione.htm
Causa certa di tutte le nostre MALATTIE.
Quindi continuare e perseverare nel berlo, nel tempo, è assolutamente MALATTIA CERTA.
Ed ora prima di iniziare vorrei portarti a conoscenza di un ragionamento che spiega TUTTO quanto mi stà succedendo in relazione alla mia SALUTE, che è spiegata dal fatto che
NELLA SALUTE, NESSUN ESSERE VIVENTE E' DIPENDENTE DA UN SUO SIMILE TRANNE L'HOMO SAPIENS. NON TI PARE STRANA LA COSA? sono certo che Madre Natura o la EVOLUZIONE NON possano punire solo l'Homo Sapiens, quindi
per conferma ti chiedo:
"Mi sai dire anche una sola specie animale della quale un individuo si reca da un altro individuo suo simile per la salute?"
NOOOO!?!?!?!?!
Allora il tuo pensiero è uguale al mio, ma non è il pensiero di chi dichiara di interessarsi della nostra salute, vero?
A dimostrazione pratica i vegetali che non possono addirittura muoversi per dare questo aiuto, e fra gli animali, di cui noi facciamo parte di questo REGNO, siamo certi che nelle varie specie questo NON PUO' SUCCEDERE mancandogliene la possibilità, quindi è mai possibile che solo all'Homo Sapiens questo succeda?
http://digilander.libero.it/genfranco2/Immagini/autoguarigioneevoluzione.htm
Questo ragionamento allora è quello che determina con certezza che le parole AUTOGUARIGIONE ed EVOLUZIONE sono la base della vita, quindi della SALUTE di ogni ESSERE VIVENTE.
E' da questo principio che dobbiamo partire per mantenerci quella SALUTE a cui TUTTI noi Homo Sapiens agogniamo, perchè di questa ne siamo carenti, ricercando COSA può causare tale dipendenza individuale, accertato che il nostro simile non riesce a provvedere in nessun modo a darcela, anzi il più delle volte riesce solo a PEGGIORARE LE COSE causate autonomamente.
Naturalmente si deve escludere il fatto temporaneo di disgrazia in cui questo aiuto è sicuramente ed indiscutibilmente valido.
Inoltre ora sappiamo che ai nostri amici cani e gatti anzichè mettere PRODOTTI CHIMICI per liberarli dalle zecche o qual'altro, invece di acquistare questi prodotti basta mettere nel loro pelo del CAFFE' macinato e non usato e se ne vedranno presto dei risultati INCREDIBILI.
Questo perchè la CAFFEINA oltre che DROGA è anche un ottimo INSETTICIDA, anzi direi IL MIGLIORE.
Pensa un pò come può far bene al nostro corpo!
"""Giuseppe Scarpino
30 aprile alle ore 9.39
A proposito di caffè.
Franco Genre sostiene nei suoi scritti che è un insetticida, un paio di mesi fa su Rai 1 una dottoressa in veterinaria insegnava che è inutile bombardare i nostri cani con i soliti veleni in pipette o collari, ma bastava della polvere di caffè molto efficace per pulci e zecche.
Ora con l’inizio delle belle giornate sono iniziati i primi parassiti, ho provato personalmente la polvere di caffè sul mio cane e devo dire che ha funzionato alla grande, e gli ho risparmiato la pipetta di veleno.
Quindi per concludere questo dovrebbe far riflettere sul bere il caffè.
Buona giornata."""
http://digilander.libero.it/genfranca/Immagini/caffeezecchecani.htm
MA DI QUESTO L'ARTICOLO NON VE LO DICE, meglio coprirli questi problemi così TUTTI ci guadagnano e vissero contenti e felici LORO, anche perchè un POPOLO DI DROGATI E MALATI fanno veramente comodo.
E' da questo principio che dobbiamo partire per mantenerci quella SALUTE a cui TUTTI noi Homo Sapiens agogniamo, perchè di questa ne siamo carenti, ricercando COSA può causare tale dipendenza individuale, accertato che il nostro simile non riesce a provvedere in nessun modo a darcela, anzi il più delle volte riesce solo a PEGGIORARE LE COSE causate autonomamente.
Naturalmente si deve escludere il fatto temporaneo di disgrazia in cui questo aiuto è sicuramente ed indiscutibilmente valido.
Inoltre ora sappiamo che ai nostri amici cani e gatti anzichè mettere PRODOTTI CHIMICI per liberarli dalle zecche o qual'altro, invece di acquistare questi prodotti basta mettere nel loro pelo del CAFFE' macinato e non usato e se ne vedranno presto dei risultati INCREDIBILI.
Questo perchè la CAFFEINA oltre che DROGA è anche un ottimo INSETTICIDA, anzi direi IL MIGLIORE.
Pensa un pò come può far bene al nostro corpo!
"""Giuseppe Scarpino
30 aprile alle ore 9.39
A proposito di caffè.
Franco Genre sostiene nei suoi scritti che è un insetticida, un paio di mesi fa su Rai 1 una dottoressa in veterinaria insegnava che è inutile bombardare i nostri cani con i soliti veleni in pipette o collari, ma bastava della polvere di caffè molto efficace per pulci e zecche.
Ora con l’inizio delle belle giornate sono iniziati i primi parassiti, ho provato personalmente la polvere di caffè sul mio cane e devo dire che ha funzionato alla grande, e gli ho risparmiato la pipetta di veleno.
Quindi per concludere questo dovrebbe far riflettere sul bere il caffè.
Buona giornata."""
http://digilander.libero.it/genfranca/Immagini/caffeezecchecani.htm
MA DI QUESTO L'ARTICOLO NON VE LO DICE, meglio coprirli questi problemi così TUTTI ci guadagnano e vissero contenti e felici LORO, anche perchè un POPOLO DI DROGATI E MALATI fanno veramente comodo.
Alimenti alcalinizzanti: medicina alternativa e controinformazione
Al giorno d'oggi, i paladini della contro-informazione catalizzano l'interesse di milioni di individui disorientati ed impauriti dai problemi della società attuale, a cui attribuiscono le colpe della propria condizione: così com'è molto semplice attribuire al sistema la colpa dei fallimenti e degli insuccessi personali, anche sul fronte della salute è comodo puntare il dito contro gli altri. Alimenti Alcalinizzanti Sull'onda di questo atteggiamento malato, si finisce per colpevolizzare le multinazionali del farmaco e dell'industria alimentare, dimenticando che - proprio come ogni uomo è pressoché libero di prendere le redini della propria vita - nessuno ci obbliga ad andare al fast-food o a riempire i carrelli della spesa con dolci e carboidrati raffinati. Per giustificare a spese di altri la propria coscienza si arriva addirittura a scomodare il termine "droga": secondo certe teorie, guarda a caso piuttosto popolari, molte persone sarebbero letteralmente "drogate dai carboidrati", al punto da non poterne fare a meno. Così, si punta il dito contro la dieta di casa nostra, quella mediterranea, perché ritenuta troppo ricca di carboidrati, e decantata dai "nutrizionisti della tv" soltanto per ignoranza o - peggio ancora - per sostenere i profitti dell'industria dei cereali.
Per quanto concerne gli alimenti alcalinizzanti, si punta il dito anche contro latte e latticini, consigliati per la prevenzione dell'osteoporosi ma rei di aggravare il disturbo favorendo la perdita di calcio dalle ossa. Anche in questo caso la medicina ufficiale affermerebbe il contrario solo ed esclusivamente per tutelare il profitto dell'industria del latte e dei latticini (ora invece su questo è vero il contrario perchè gli interessi cambiano). Insomma, il mondo sta andando alla deriva per la famosa malattia del profitto, dalla quale i paladini della contro-informazione sarebbero talmente immuni da immolarsi per tutelare i diritti dei più deboli.
Al giorno d'oggi, i paladini della contro-informazione catalizzano l'interesse di milioni di individui disorientati ed impauriti dai problemi della società attuale, a cui attribuiscono le colpe della propria condizione: così com'è molto semplice attribuire al sistema la colpa dei fallimenti e degli insuccessi personali, anche sul fronte della salute è comodo puntare il dito contro gli altri. Alimenti Alcalinizzanti Sull'onda di questo atteggiamento malato, si finisce per colpevolizzare le multinazionali del farmaco e dell'industria alimentare, dimenticando che - proprio come ogni uomo è pressoché libero di prendere le redini della propria vita - nessuno ci obbliga ad andare al fast-food o a riempire i carrelli della spesa con dolci e carboidrati raffinati. Per giustificare a spese di altri la propria coscienza si arriva addirittura a scomodare il termine "droga": secondo certe teorie, guarda a caso piuttosto popolari, molte persone sarebbero letteralmente "drogate dai carboidrati", al punto da non poterne fare a meno. Così, si punta il dito contro la dieta di casa nostra, quella mediterranea, perché ritenuta troppo ricca di carboidrati, e decantata dai "nutrizionisti della tv" soltanto per ignoranza o - peggio ancora - per sostenere i profitti dell'industria dei cereali.
Per quanto concerne gli alimenti alcalinizzanti, si punta il dito anche contro latte e latticini, consigliati per la prevenzione dell'osteoporosi ma rei di aggravare il disturbo favorendo la perdita di calcio dalle ossa. Anche in questo caso la medicina ufficiale affermerebbe il contrario solo ed esclusivamente per tutelare il profitto dell'industria del latte e dei latticini (ora invece su questo è vero il contrario perchè gli interessi cambiano). Insomma, il mondo sta andando alla deriva per la famosa malattia del profitto, dalla quale i paladini della contro-informazione sarebbero talmente immuni da immolarsi per tutelare i diritti dei più deboli.
Se l'italiano è la tua lingua leggi sotto.
Se hai cliccato sul traduttore e vuoi leggere la pagina nella tua lingua clicca sulla riga.
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il link è: http://www.my-personaltrainer.it/nutrizione/alimenti-alcalinizzanti.html
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